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Ci siamo accorti di non aver ancora prodotto un articolo su come aprire una bottiglia di vino con tappo a vite, un sistema di chiusura sempre più diffuso e utilizzato da molti produttori. Anche nel nostro sito di vendita di vino online puoi trovare diverse bottiglie chiuse con questo tipo di tappo.

Si potrebbe pensare che aprire una bottiglia con questo tipo di chiusura sia scontato. Anche per noi lo era, almeno fino a quando non abbiamo consultato siti specializzati e manuali, soprattutto in lingua inglese (dobbiamo ammetterlo!), che propongono varie soluzioni, alcune alquanto bizzarre, ma che, a quanto sembra, sono adottate da diversi professionisti del settore.

Nel nostro articolo, abbiamo raccolto i principali consigli su come aprire una bottiglia di vino con tappo a vite. Nello specifico, abbiamo individuato 3 modalità tra quelle proposte da riviste e sommelier professionisti! Ti anticipiamo che solo una, la prima, ci appare la più appropriata.

3 modi per aprire una bottiglia di vino chiusa con un tappo a vite

Per sapere qualcosa in più sulle proprietà del tappo a vite ti consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato: Che cos’è il tappo a vite Stelvin. Ora vediamo soltanto alcune delle sue caratteristiche fisiche che ci saranno utili per spiegare e, quindi, comprendere le possibili modalità di apertura di una bottiglia di vino dotata di questo tappo.

Come si vede dall'immagine di copertina, la capsula a vite si compone grosso modo di due parti metalliche (solitamente alluminio): una parte superiore, il vero e proprio tappo, con filettatura a vite, e una parte inferiore di supporto, che riveste e avvolge parte della superficie del collo della bottiglia. Le due sezioni sono unite da una piccola fascia seghettata, che è pensata per favorire l'apertura della bottiglia, attraverso la separazione delle due parti appena descritte. Tutto chiaro, vero?

Ora vediamo come fare per aprire correttamente le bottiglie con questo tipo di chiusura.

Modalità 1: come se fosse acqua

Abbiamo chiamato questa prima modalità come se fosse acqua perché è la più intuitiva ed è la stessa utilizzata per aprire una bottiglia di acqua o di qualsiasi altra bevanda chiusa con tappo a vite. A nostro avviso è anche la più pratica e corretta, ma non tutti la pensano così!

In ogni caso, con una mano afferra il corpo della bottiglia, mentre con l'altra afferra e poi ruota la parte superiore della capsula, il vero e proprio tappo. Con la rotazione, le seghettature che tengono unite le due parti della capsula dovrebbero allentarsi, separando la parte superiore dalla parte inferiore. In questo modo, sfruttando la filettatura a vite il tappo si libera dalla parte superiore del collo della bottiglia.

Sì, è vero, non sempre l'operazione è così agevole perché può capitare che la seghettatura sia così salda da richiedere un po' di forza in più per imprimere al tappo la rotazione necessaria all'apertura, ma nel 99% dei casi, utilizzando questa modalità, non si dovrebbero avere particolari problemi!

Tutto semplice e ovvio in apparenza. In realtà, non sembra essere così ...

Modalità 2: come suggerisce Wine Spectator

Consultando principali siti e riviste internazionali sul vino ci siamo imbattuti in articoli e video sul tema che hanno suscitato la nostra attenzione. La famosa rivista americana Wine Spectator, ad esempio, ha realizzato un breve video How to Open a Bottle - The Screwcap che mostra una modalità alternativa per aprire una bottiglia di vino con tappo a vite:

1. Con una mano afferra la base della bottiglia;
2. Con l'altra afferra il collo della bottiglia, in particolare la parte inferiore della capsula, quella sotto il vero e proprio tappo;
3. Ruota la base della bottiglia;
4. Sentirai una serie di click che segnalano che hai vinto la resistenza della parte seghettata che separa le due sezioni della capsula. A questo punto, grazie alla filettatura a vite, puoi ruotare ed togliere il tappo senza fatica.

Ti confessiamo che questa soluzione ci ha sorpreso e onestamente non ci convince totalmente, ma dato il prestigio della fonte, abbiamo pensato fosse utile riportarla. Secondo noi, la prima modalità è quella più comoda e pratica, mentre tutte le altre alternative sembrano complicare il procedimento. Ma ribadiamo: questa è una nostra opinione!

Modalità 3: soluzioni ibride

Abbiamo chiamato questa terza modalità soluzioni ibride perché non mancano sommelier ed esperti che suggeriscono altre possibilità che rappresentano un mix tra quelle proposte fino ad ora. Anche in questo caso, le soluzioni che riportiamo provengono da fonti autorevoli, sommelier professionisti ed esperti del settore.

C'è chi sostiene che va fatta ruotare la bottiglia con un mano, ma con l'altra va afferrato il tappo, quindi la parte superiore della bottiglia. O ancora, qualche sommelier suggerisce di afferrare la bottiglia alla base e nella zona inferiore della capsula, ma di roteare quest'ultima e non la base della bottiglia.

Insomma, come avrai capito, noi abbiamo una netta preferenza sulla modalità con cui aprire una bottiglia di vino con tappo a vite.

E tu, solitamente, come apri una bottiglia con tappo a vite? Faccelo sapere!