L'idea ci è sembrata carina e di grande utilità pratica. Della serie: abbiamo capito che è meglio non fare il botto, ma concretamente come si fa ad evitare?

Di seguito, vediamo qualche trucco per non cadere nell'errore.

Aprire una bottiglia di spumante senza fare il botto: come fare?

Già, come fare? Come aprire uno spumante senza botto? Semplicemente seguendo una serie di pratici accorgimenti che ora ti spieghiamo.

Per comodità di spiegazione e per una migliore comprensione, abbiamo suddiviso i nostri consigli in due macro categorie: i trucchi pre-apertura e i trucchi durante l'apertura. Come puoi immaginare da questa suddivisione, per evitare il botto è necessario intervenire sulla bottiglia di spumante prima di aprirla, per creare le condizioni necessarie affinché il tappo non possa schizzare dal collo e dalla bocca del contenitore, e nel corso della sua apertura, quando sarà importante agire direttamente sul tappo della bottiglia per contenerne l'inerzia e la spinta delle bollicine in essa contenute.

Partiamo dai trucchi che precedono l'effettiva apertura. In questo caso, l'obiettivo è quello di contenere la quantità di anidride carbonica presente nel collo della bottiglia ed impedire che il numero e il volume delle bollicine, disciolte nel liquido, possano aumentare in maniera spropositata.

La prima cosa da fare nella fase precedente all'apertura della bottiglia, per evitare un possibile botto, è conservarla ad una corretta temperatura, bassa: attorno ai 10°C circa e non si sbaglia! NON ESPORRE LA BOTTIGLIA A TEMPERATURE TROPPO ALTE! Perché? La risposta scientifica, semplificata, è la seguente: le alte temperature portano l'anidride carbonica, presente in bottiglia, a concentrarsi nel collo, senza disciogliersi nel liquido. Accumulandosi nei pressi del collo, l'anidride carbonica esercita una pressione sul tappo tale da farlo schizzare al momento dell'apertura, con conseguente botto dovuto proprio alla forza del gas.

Il secondo aspetto pre-apertura da curare è quello di EVITARE DI AGITARE O SCUOTERE LA BOTTIGLIA. Un consiglio che avrai spesso sentito o ricevuto e che vale per ogni bevanda gassata. Anche in questo caso, ti forniamo la spiegazione scientifica semplificata che ti dovrebbe convincere a non compiere una simile azione. Agitando la bottiglia, aumenta considerevolmente il numero di bollicine disciolte nel liquido (puoi verificarlo, concretamente e visivamente, scuotendo una bevanda gassata dalle pareti trasparenti). Se il tappo viene estratto subito dopo aver agitato il contenitore, le bollicine crescono di volume e fuoriescono dal collo, portando con sé il prezioso nettare. É una questione di equilibrio: data l'elevata concentrazione di molecole di anidride carbonica disciolte nello spumante, per raggiungere un perfetto equilibrio con quelle presenti nell'atmosfera, quelle del nettare vengono spinte fuori dalla bottiglia. Ed ecco il conseguente botto, derivante dalla loro forza d'urto!

Ora è il momento di qualche consiglio da mettere in pratica nel corso dell'apertura. In questo caso, l'obiettivo è quello di tenere sotto controllo la fuoriuscita di gas, facendolo uscire molto lentamente, in modo tale da non causare il "botto" ma un leggero "sibilo" o "sussurro". Per farlo, dopo aver rimosso la capsula, procedi alla rimozione della gabbia, assicurandoti di BLOCCARE IL TAPPO CON IL POLLICE DELLA MANO, ben saldo sopra la sua "testa". A questo punto, si può procedere all'estrazione: afferra e tieni ferma la bottiglia con un mano mentre CON INDICE, POLLICE E PALMO dell'altra RUOTA LENTAMENTE IL TAPPO, mantenendone sempre il controllo. Pian piano il gas fuoriesce e il "botto" è scongiurato!

Metti in pratica i nostri consigli e riuscirai ad aprire la tua bottiglia di spumante senza far schizzare il tappo!