Cultura del vino
L’avvinamento è una particolare procedura, molto diffusa in ambito enologico, che consiste nel lavaggio di un recipiente con il liquido che dovrà contenere. Oltre che in cantina l’avvinamento viene praticato nei laboratori chimici per trattare contenitori e strumenti del mestiere. Un processo vinicolo la cui efficacia è stata dunque riconosciuta anche in un altro campo.
In questo articolo entreremo nel dettaglio e scopriremo tutto su questa operazione: dal suo specifico significato alla sua funzione passando per una descrizione delle sue concrete applicazioni. [LEGGI TUTTO]
In ambito enologico gli aggettivi non sono semplici attributi utilizzati con funzione decorativa, una sorta di addobbo per descrizioni altisonanti ed enfatiche volte ad esaltare le qualità di un certo vino. In molti, soprattutto chi non è del settore, portano avanti questa teoria. In realtà non è affatto così: quando si parla di vino gli aggettivi hanno quasi sempre un significato preciso e codificato, non sempre totalmente corrispondente al significato che gli attribuiamo in altri comparti.
È il caso dell’aggettivo “amabile” che abbiamo scelto di analizzare in questo articolo. Associato al nome vino, “amabile” assume un significato particolare, regolamentato e specificato in diversi disciplinari ... [LEGGI TUTTO]
Le parole sono importanti e la precisione terminologica anche, soprattutto se parliamo del Chianti. Già perché capita spesso di sentire consumatori poco esperti, ma anche addetti ai lavori, e questo è ben più grave, nominare una bottiglia di “Chianti Classico” semplicemente “Chianti”, omettendo l’attributo “Classico”. Una svista insignificante potresti dire, non proprio perché il “Chianti” e il “Chianti Classico” non sono lo stesso vino ma due DOCG ben distinte con disciplinari e caratteristiche differenti. [LEGGI TUTTO]
La scena è più o meno questa: tanti anni fa, durante una delle nostre prime esperienze degustative, ci siamo ritrovati in una famosa cantina, rinomata per la produzione di vini rossi. Un esperto sommelier assaggia il vino di punta dell’azienda ed esclama: “vino giovane, sicuramente VINOSO. Al palato si possono percepire … “. E poi ricordiamo poco della descrizione successiva perché dopo aver intercettato quello strano aggettivo, “vinoso”, non siamo più riusciti a pensare ad altro. Ci siamo detti, con un’espressione simile a quella che abbiamo tentato di riportare in figura: “Vino vinoso?”. [LEGGI TUTTO]
Tannico è un termine che è entrato di prepotenza nel vocabolario vinicolo, usato e abusato da molti esperti per definire una particolare caratteristica del vino. Uno di quegli aggettivi “cool” che stanno bene, molto bene all’interno delle ampollose descrizioni che ci troviamo a leggere o ad ascoltare da parte di saggi e competenti sommelier. Ma, concretamente, che cosa significa tannico? E cosa s’intende per vino tannico?
Nel seguente articolo, noi di Wineshop.it intendiamo sgomberare il campo da qualsiasi dubbio o perplessità per comprendere, in maniera definitiva, quando, come e perché utilizzare questa parola. [LEGGI TUTTO]