Nell'articolo che segue, vediamo quali sono le principali caratteristiche di questa preparazione e quelle del vino ideale per accompagnarla. Infine, ti consigliamo 3 vini da abbinare al casatiello che puoi trovare nel nostro sito di vendita di vino online.

Insomma, se cerchi informazioni sull'abbinamento vino e casatiello, questa è la guida che stavi cercando.

Che cos'è il casatiello?

Il casatiello è una torta rustica salata tipica di Pasqua e del pic-nic di Pasquetta. Il suo nome deriva da "caso", cioè "formaggio" nel dialetto napoletano. L'etimologia della parola suggerisce la notevole presenza di formaggio, uno degli aspetti distintivi di questa torta.

Ogni ingrediente del casatiello è in qualche modo legato alla simbologia pasquale. A partire dal Pecorino, prodotto dal latte di pecora, nutrimento dell'Agnello, simbolo indiscusso della Resurrezione. Passando per lo strutto e i ciccioli, ottenuti dalla lavorazione del grasso del maiale, in epoche passate considerato simbolo di rinascita. Poi ci sono la farina e il pane, simbolo di Cristo, le uova, anch'esse simbolo di nascita e Resurrezione, alimento per eccellenza della Pasqua. Infine, c'è la forma a ciambella che, secondo tradizione, vuole ricordare la corona di spine di Gesù Cristo. Insomma, i riferimenti alla Pasqua cristiana sono innumerevoli, per cui risulta abbastanza chiaro perché questa ricetta è considerata un classico di questa occasione.

Ma ora entriamo nel dettaglio degli ingredienti necessari per prepararla. Come abbiamo scritto in precedenza, il casatiello è una torta salata dalla tipica forma a ciambella. Per la preparazione dell'impasto si utilizzano acqua, farina, lievito di birra, pepe, sale, olio e strutto. Il tratto distintivo della ricetta è il ripieno con pecorino e salame. Inoltre, all'interno della torta vengono inserite 4 uova crude che affiorano leggermente in superficie, ciascuna parzialmente coperta da due strisce di impasto che vanno a formare una croce, altro simbolo della Pasqua.

CURIOSITA': un'altra preparazione pasquale tipica del napoletano è il tortano, spesso confuso con il casatiello. In effetti le due ricette sono in gran parte simili e il tortano è considerato l'antenato del casatiello. La principale differenza, quella più marcata, è la presenza delle 4 uova fresche e crude che caratterizza il casatiello, mentre non è prevista nel tortano!

Devi sapere che, a seconda della zona e della tradizione famigliare, esistono infinite varianti del casatiello, soprattutto in relazione alla possibilità di utilizzare altri insaccati o altri salumi per l'impasto, pancetta, prosciutto etc. etc. in sostituzione o con il salame napoletano.

In ogni caso, il casatiello è una ricetta ricca di profumi e di sapori, grazie al suo ripieno di formaggio e salumi, decisamente saporito e sapido, con note grasse del pecorino e del salame, oltre che dovute all'utilizzo dello strutto, e con una consistenza morbida. A seconda del tipo di Pecorino e della sua lavorazione e stagionatura, si possono percepire anche note tendenti al piccante o dolci. Il vino ideale per accompagnarlo dovrà avere un'ottima aromaticità, pari a quella della ricetta, un perfetto equilibrio tra morbidezza, in grado di mitigare la sapidità della "ciambella", e freschezza, per bilanciare le note grasse del ripieno.

Vanno benissimo anche vini briosi ed effervescenti, in grado di ripulire e sgrassare il palato.

3 vini da abbinare al casatiello

Di seguito, ecco i 3 vini che abbiamo scelto, direttamente dalla nostra enoteca online, in abbinamento al casatiello.

1. Falanghina Clarum I Capitani

Il primo vino che ti consigliamo con il casatiello è un bianco tipico della Campania, per un classico abbinamento regionale. Abbina il casatiello al vino Falanghina Clarum I Capitani: vivace, intenso e variegato negli aromi, con note di agrumi, sentori floreali ed erbacei, strutturato e morbido, per bilanciare la sapidità e la buona struttura del piatto, e, allo stesso tempo, dotato di quella freschezza in grado di mitigare le note grasse del Pecorino e del salame. A nostro avviso, un vino perfetto per torte salate con formaggi, salumi e, anche, con le verdure. Ottimo anche con primi piatti di pesce saporiti.

2. Lacryma Christi del Vesuvio Vesevus Sorrentino

Il secondo vino che ti consigliamo è per gli amanti del vino rosso. Rimaniamo sempre in Campania con il Lacryma Christi del Vesuvio Vesevus Sorrentino. Convince nell'abbinamento con il casatiello grazie alla sua ricca aromaticità, con sentori fruttati accompagnati da note speziate di pepe, che ben si armonizzano con i sapori del piatto. Al palato è pulito, capace di rinfrescare il palato, comunque morbido e con buon corpo e struttura media, tale da non sovrastare quella del piatto. A nostro avviso, un vino ideale con le varianti più saporite e importanti del casatiello!

3. Bonarda Frizzante Violino Paravella

Per il terzo vino ci spingiamo fino in Lombardia, nell'Oltrepò Pavese, dove troviamo questo vino Bonarda in versione frizzante: Bonarda Frizzante Violino Paravella. Perché lo consigliamo con il casatiello? Perché è decisamente perfetto. Ha tutte le caratteristiche per accompagnarlo al meglio. É spiccatamente aromatico, con note prevalenti di frutti rossi, esprime morbidezza, in grado di bilanciare la sapidità del ripieno, e una piacevole freschezza, supportata da una certa vivacità e briosità, che pulisce e sgrassa il palato. Salumi e formaggi sono i suoi "amici" preferiti!