Swipe to the right

​Gli strumenti del sommelier che dovresti avere in casa

By Luca Stroppa 13 novembre 2020 369 Views

Gli strumenti del sommelier che dovresti avere in casa

Un sommelier professionista dispone di moltissimi attrezzi pensati appositamente per la presentazione, il servizio e la degustazione del vino. Alcuni di questi sono piuttosto sofisticati e di difficile utilizzo, altri, invece, sono accessibili a tutti e sono davvero indispensabili e imprescindibili.

Ecco gli strumenti del mestiere che ogni appassionato dovrebbe avere in casa o che dovrebbe procurarsi per un perfetto servizio del vino.

Bicchieri da vino

Può sembrare scontato ma non lo è. Per potersi gustare al meglio il vino preferito è necessario usare il bicchiere giusto per quel nettare. Ogni tipologia di vino possiede un bicchiere ideale per far emergere ed esaltare le sue qualità: si va da quelli più capienti e panciuti per i grandi vini rossi a quelli più stretti e slanciati per le bollicine più fini ed eleganti.

È dunque importante procurarsi un set di bicchieri con caratteristiche diverse capaci di ospitare le varie tipologie di vino da bere (per saperne di più, leggi il nostro articolo: "Bicchieri da vino").

Cavatappi professionale

Chiaramente non si può aprire una bottiglia senza un cavatappi.

Tra le varie tipologie in commercio, il più indicato è il cavatappi professionale, quello che presenta un manico lungo quanto la nostra mano, da cui spunta una spirale con un doppio dente d’appoggio per agevolare l’estrazione del tappo e che dispone di una piccola lama per tagliare la capsula (per un approfondimento: “Tipologie di cavatappi per vino”).

Il cavatappi classico, quello con le braccia metalliche, è ormai superato. È quindi giunto il momento di riporlo definitivamente e un po' romanticamente nel cassetto e di acquistarne uno professionale, molto più comodo ed efficiente.

Secchiello del ghiaccio

Per tutti gli amanti dei vini bianchi e delle bollicine, un altro strumento che non può mancare è il secchiello del ghiaccio.

Questo contenitore permette al vino di raggiungere e conservare la temperatura ideale di servizio, soprattutto per quelle bottiglie che vanno servite piuttosto fresche. Da molti sottovalutato, il secchiello del ghiaccio è indispensabile ed estremamente efficace (leggi il nostro approfondimento: “Il secchiello del ghiaccio per il vino: a cosa serve e come utilizzarlo”).

E ricorda di accompagnarlo con un tovagliolo, preferibilmente bianco, con cui asciugare la bottiglia, evitando che le gocce d’acqua finiscano sulla tovaglia, nel bicchiere o sui vestiti dei commensali.

Decanter

Se nella tua cantina conservi vini rossi di medio o medio-lungo invecchiamento il decanter diventa uno strumento importante per ossigenarli e per godersi tutti i suoi profumi.

Se, invece, ami i vini bianchi giovani e le bollicine puoi farne a meno. Certo, il fascino di questo strumento è tale da spingere molti appassionati ad acquistarlo anche senza utilizzarlo, come mero oggetto di design o come attrezzo scenico e spettacolare.

Noi ti invitiamo alla prudenza e ad utilizzarlo moderatamente, solo con le tipologie di vino rosso che ti abbiamo suggerito. In questi casi, non puoi farne a meno (per approfondire: “Perché, Quando e Come usare il Decanter”).

Salvagoccia

Per chi non ha grande dimestichezza con il servizio del vino ed è stato responsabile di numerose macchie di vino rosso sulla tovaglia di casa, il salvagocce è indispensabile.

Uno strumento professionale ma di facile ed immediato uso domestico: è un semplice dischetto che avvolge il collo della bottiglia e impedisce alle gocce di vino di cadere sulla tovaglia o, ancor peggio, sui vestiti di chi viene servito.

Cantinetta

Ecco, quelli che abbiamo appena visto sono gli strumenti indispensabili per un perfetto servizio del vino. Il problema sorge se il vino non è ben conservato. In questi casi anche gli strumenti del sommelier non potranno essere totalmente efficaci.

Per una corretta conservazione del vino dovresti procurarti una cantinetta oppure crearne una nella tua abitazione (trovi qualche consiglio qui: “Come creare una cantina per il vino fai da te: 5 utili consigli”).

Gli strumenti del sommelier (non sempre) “non indispensabili”

Il concetto di strumento del sommelier indispensabile può variare a seconda delle situazioni in cui si trova l’amante del vino.

Certo, quelli che abbiamo visto fino ad ora sono attrezzi che si utilizzano più frequentemente di altri. Ma per chi non vuole mai farsi trovare impreparato e vuole crearsi un set davvero professionale esistono anche altre soluzioni.

Per estrarre un tappo di spumante particolarmente ostico e restio ci sono apposite “pinze per spumanti”; se vuoi esser certo che il tuo vino venga servito alla temperatura ideale, non un grado in più e non un grado in meno, non esiste rilevazione più sicura di quella del “termometro da vino”; o ancora, per conservare la temperatura ideale di servizio di un vino esistono comodi e pratici contenitori termici chiamati “glacette”; se, invece, vuoi tagliare con la massima precisione e con la massima semplicità la capsula della bottiglia puoi procurarti un “levacapsule”.

Se stai pensando al set di bicchieri da vino da acquistare puoi arricchirlo con il bicchiere per la degustazione alla cieca, per mettere alla prova le tue doti da sommelier (dal nostro Blog: “Che cos’è e come avviene la degustazione alla cieca”).

I più nostalgici possono acquistare il cosiddetto “tastevin”, una piccola ciotola in argento, a cui si ricorreva un tempo per la degustazione, oggi in disuso, ma portata al collo come emblema dei sommelier. Chi, invece, si vuole cimentare con la sciabolata (fai molta attenzione!) può acquistare apposite “sciabole da sabrage” senza lama (qui trovi un approfondimento: "L'arte del sabrage: come aprire una bottiglia di spumante con la sciabolata").

Posted in: Consigli sul vino
  Loading...