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​Come creare una cantina per il vino fai da te: 5 utili consigli

By Luca Stroppa 14 ottobre 2020 3653 Views

Come creare una cantina per il vino fai da te: 5 utili consigli

Molti appassionati di vino dedicano uno spazio dell'abitazione alla conservazione delle loro bottiglie preferite, creando una sorta di cantina dal sicuro valore pratico ed estetico. Una cantina ben pensata e ben fatta, infatti, impedisce il deterioramento del vino e rappresenta un elemento di design accattivante, distintivo e nobilitante.

Nel nostro articolo ti daremo 5 consigli per creare una cantina fai da te perfetta, capace di conservare nel migliore dei modi il tuo vino.

1. Le caratteristiche dell’ambiente ideale

Il primo aspetto che devi affrontare quando intendi dedicare un apposito spazio ad una cantina per il vino riguarda le caratteristiche che l’ambiente deve possedere per una corretta conservazione delle tue bottiglie.

Dovrai considerare 3 fattori fondamentali:

- illuminazione

- temperatura

- umidità

Lo spazio in cui creare la tua cantina dovrà essere buio o comunque non troppo illuminato. Le fonti luminose hanno effetti negativi sul vino, alterandone le qualità organolettiche, oltre a riscaldare le bottiglie, modificandone il gusto.

La temperatura ideale, che dovrà essere costante e senza sbalzi termici, è di circa 10-12 gradi centigradi. Se la temperatura è eccessivamente alta, il vino si evolve velocemente e si deteriora in poco tempo, mentre se la temperatura è troppo bassa perde gran parte delle sue proprietà.

Il tasso di umidità deve aggirarsi attorno al 60-70%, un valore perfetto che consente al tappo in sughero di dilatarsi quanto basta per proteggere il nettare dai fenomeni ossidativi.

Infine, un ultimo consiglio: la cantina ha bisogno di uno spazio appositamente dedicato senza altri elementi di disturbo. Stiamo parlando di alimenti che liberano aromi che possono interferire con quelli del vino oppure di elettrodomestici o di qualsiasi apparecchio che genera vibrazioni che possono deteriorare le proprietà del nettare o addirittura rompere le bottiglie.

Insomma, il vino, quando riposa ed evolve, non gradisce la compagnia.

2. Il luogo ideale della casa

Individuare uno spazio di un’abitazioni che risponde a tutte le caratteristiche che abbiamo appena elencato non è operazione semplice.

Di sicuro meglio evitare ambienti come la cucina o il salotto, piuttosto frequentati e dalla temperatura, dall’umidità e dall’illuminazione instabili. Sconsigliato anche l’utilizzo di un garage dove magari si custodisce l’automobile o altri apparecchi.

Meglio optare per un ripostiglio, un vano isolato o un garage vuoto, senz’auto o cianfrusaglie, dove il vino può riposare lontano da ogni condizionamento esterno. L’ideale sarebbe un seminterrato o un locale sotterraneo dove le condizioni ambientali sono ideali.

3. Il materiale ideale della cantinetta

Una volta individuate le condizioni e lo spazio ideale in cui costruire la tua cantinetta è arrivato il momento di procedere alla sua costruzione.

Le opzioni sono due: o utilizzi degli scaffali già presenti, con qualche aggiunta e modifica, oppure costruisci la tua cantinetta ex novo, affidandoti alle tue abilità nel fai da te.

A questo proposito, fai attenzione alla scelta del materiale con cui costruirla: un dettaglio spesso sottovalutato ma di grande importanza. Il materiale migliore è il legno mentre dovresti evitare materiali metallici, dato che questi ultimi trasmettono più velocemente il calore.

È, inoltre, importantissimo creare degli appositi scomparti per ogni singolo vino, in modo tale che la bottiglia possa rimanere stabile, evitando così pericolosi movimenti.

4. La disposizione ideale delle bottiglie

Costruita la cantina arriva il momento di riempirla con le tue bottiglie preferite.

Come ben sai, la posizione ideale per la conservazione delle bottiglie di vino è quella orizzontale. E così dovrai conservarle, ognuna negli appositi scompartimenti.

I vini, inoltre, vanno disposti in cantina in maniera precisa e pratica, seguendo uno schema ben definito. Se pensi alle lezioni di fisica che hai frequentato a scuola, ricorderai che l’aria calda, avendo densità inferiore, è più leggera dell’aria fredda, per cui tende a salire. Applicando tale principio alla tua cantina, è consigliabile mettere negli scaffali più bassi gli spumanti o i vini bianchi che prediligono temperature leggermente più basse della media, mentre negli scomparti più alti i vini rossi che possono conservarsi a temperature un pò più calde.

5. Le decorazioni per una cantina “cool”

Ricorda che la tua cantina deve avere principalmente una funzione pratica, ovvero l’ottimale conservazione del vino, e non necessariamente estetica.

Certo, anche l’occhio vuole la sua parte ma guai a sacrificare l’efficienza della cantinetta solo per avere un design più affascinante.

In ogni caso, per rendere più cool l’ambiente senza comprometterne l’efficienza puoi decorare la cantinetta con elementi pregiati capaci di richiamare il mondo del vino, o ancora arricchire le pareti e il pavimento, cercando di ricreare l’atmosfera tipica di una vera e propria cantina.

Noi di Wineshop.it ti consigliamo di creare un piccolo angolo per la degustazione, da utilizzare solo in occasioni speciali, per stappare e godersi un bicchiere di vino, magari in compagnia, in uno spazio dove il vino è di casa. Ha il suo fascino ed un grande effetto scenico.

Ma ricorda: non esagerare perché il vino, quando riposa ed evolve, ama stare da solo!

Posted in: Consigli sul vino
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