Curiosità sul vino
7 marzo 2023, il tribunale dell’Estremadura condanna a 4 anni di carcere e ad un risarcimento di circa 753 mila euro una coppia di ladri per il furto di 45 bottiglie di vino dal lussuosissimo Atrio Hotel di Cáceres, nel sud-ovest della Spagna. Il valore complessivo del bottino è stimato attorno a 1,7 milioni di dollari.
Di seguito, ricostruiamo le tappe di uno dei più grandi furti di vino della storia. [LEGGI TUTTO]
Secondo quanto emerge dall'analisi condotta dall'Osservatorio UIV (Unione Italiana Vini) sull'export dei vini fermi italiani negli ultimi dodici anni, dal 2010 al 2022, il settore premium e super-premium ha operato uno storico sorpasso, in termini di volume di vendite, sui vini della fascia "popular" e "entry level".
Nel nostro articolo analizziamo i principali risultati di questa ricerca. [LEGGI TUTTO]
Natale e Capodanno si confermano all'insegna delle bollicine italiane, da sempre protagoniste di questo periodo dell'anno, con un incremento dei consumi rispetto all'anno precedente. É quanto emerge dallo studio condotto dall'Osservatorio Uiv-Ismea sulla produzione e sugli acquisti di spumanti made in Italy nel corso del 2022, con un focus e specifiche previsioni su Natale e Capodanno 2022.
Di seguito, vediamo più nello specifico i dati sulle vendite e i consumi delle bollicine tricolore. [LEGGI TUTTO]
Se ti dovesse capitare di partecipare ad un brindisi in territorio anglosassone potresti rimanere sorpreso nel sentire pronunciare, con una certa frequenza, la parola "toast". Sì, proprio quella parola con cui in italiano indichiamo le fette di pane tostate arricchite con salumi, insalata, formaggio o tanti altri possibili ingredienti, dolci o salati.
Che relazione c'è tra "toast", inteso come pane, e "toast", inteso come brindisi? Perché, in inglese, brindisi si dice "toast"? Perché brindare si dice "to toast"? [LEGGI TUTTO]
L'origine del nome del vitigno e del vino Barbera sembra interessare e affascinare molti appassionati. Le domande sull'etimologia e sul significato di questo termine sono tra le più digitate sui motori di ricerca, Google in primis. Un chiaro segnale del desiderio diffuso di saperne di più su ogni aspetto e questione riguardante il vitigno Barbera.
Constatato tale interesse, abbiamo deciso di cercare di ricostruire l'origine del nome Barbera, consultando i vari disciplinari di produzione in cui è protagonista e i principali siti specializzati. [LEGGI TUTTO]