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​Spumanti italiani per Natale e Capodanno: 341 milioni di bottiglie pronte per essere stappate

By Luca Stroppa 21 dicembre 2022 87 Views

Spumanti italiani per Natale e Capodanno: 341 milioni di bottiglie pronte per essere stappate

Natale e Capodanno si confermano all'insegna delle bollicine italiane, da sempre protagoniste di questo periodo dell'anno, con un incremento dei consumi rispetto all'anno precedente. É quanto emerge dallo studio condotto dall'Osservatorio Uiv-Ismea sulla produzione e sugli acquisti di spumanti made in Italy nel corso del 2022, con un focus e specifiche previsioni su Natale e Capodanno 2022.

Di seguito, vediamo più nello specifico i dati sulle vendite e i consumi delle bollicine tricolore.

341 milioni di bottiglie di spumante italiano per Natale e Capodanno

Iniziamo con le stime riguardanti questo periodo del 2022, caratterizzato dalle festività Natalizie e dal Capodanno, tradizionalmente habitat naturale per spumanti e bollicine. L'Osservatorio Uiv-Ismea stima che saranno circa 341 milioni le bottiglie di spumante italiano prodotte e presenti sulle tavole di tutto il mondo in occasione di Natale e Capodanno.

Molto ma molto significativo è il dato relativo alla suddivisione di queste 341 milioni di bottiglie tra quelle vendute e stappate nel nostro Paese e quelle vendute e stappate nel resto del Pianeta. In Italia saranno aperte 95 milioni di bottiglie di spumante italiano, mentre nel resto del Mondo saranno esportate e aperte le restanti 246 milioni di bottiglie. Insomma, circa 3/4 delle bottiglie di bollicine nazionali verranno bevute all'estero!

Approfondendo il caso italiano, lo studio ci rivela che, nel complesso, considerando anche le bottiglie di spumanti prodotti in altre Nazioni, stapperemo circa 101 milioni di bottiglie. Come detto, 95 milioni sono quelle made in Italy, mentre circa 6 milioni quelle importate dall'estero!

Interessante è il confronto con il 2021. La produzione di bottiglie di spumanti italiani per lo stesso periodo festivo dell'anno precedente fu di circa 323 milioni di bottiglie. Le 341 milioni del 2022 fanno segnare un confortante +6%. A dimostrazione della sempre maggior richiesta di bollicine italiane all'estero è il +8% degli spumanti italiani esportati per le festività natalizie. Nel 2021 furono quasi 229 milioni quelle rivolte ai mercati europei o extraeuropei, nel 2022 sono, come abbiamo detto, 246 milioni! Il dato delle bottiglie di spumanti italiani prodotte e consumate in Italia è, invece, molto simile: 94,5 milioni nel 2021, 95,2 milioni nel 2022, che significa +1% circa. In lieve crescita quelle importate: +3%, 5,6 milioni nel 2021, quasi 5,9 nel 2022.

Spumanti italiani per Natale e Capodanno: 341 milioni di bottiglie pronte per essere stappate

Quasi 1 miliardo di bottiglie di spumante italiano nel 2022

Allargando il campo a tutto il 2022, dall'analisi dell'Osservatorio Uiv-Ismea emerge un trend molto positivo, con un record di produzione di bottiglie di spumante italiano: quasi 1 miliardo di bottiglie prodotte, più precisamente 970 milioni. Il giro d'affari e il valore di tale mole produttiva è di circa 2,85 miliardi di euro. Di questi 2,85 miliardi di euro, ben 2 miliardi provengono delle esportazioni all'estero! Altro dato estremamente interessante che conferma il successo della spumantistica italiana nel mondo.

I Paesi su cui si concentra gran parte dell'export delle nostre bollicine sono gli Stati Uniti, con Regno Unito e Germania a stretto contatto. Da segnalare la sempre maggiore attenzione che il mercato francese rivolge agli spumanti italiani. Rispetto al 2021, la crescita del volume di bottiglie di spumante italiano per i consumatori d'Oltralpe è del 25%!

Infine, se consideriamo le singole Denominazioni, dallo studio si evince come il Prosecco domini la classifica delle bottiglie prodotte. Il dato è davvero impressionante: il 70% degli spumanti imbottigliati in Italia rientra nella categoria "Prosecco" (Doc, Conegliano Valdobbiadene Docg e Colli Asolani). A seguire, in continua crescita anche le bollicine Trento D.O.C., così come l'Asti Spumante, mentre è stabile la produzione di Franciacorta.

Insomma, nonostante la situazione geopolitica instabile ed incerta, l'inflazione e l'aumento dei prezzi di beni e servizi lo spumante italiano non solo sembra resistere, ma continua a conquistare i mercati nazionali e internazionali.

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Posted in: Curiosità sul vino
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