Di seguito, ricostruiamo le tappe di uno dei più grandi furti di vino della storia.

Furto di vino da 1,7 milioni di dollari: la ricostruzione dei fatti

Il furto in questione risale al 27 ottobre del 2021 all'Atrio Hotel di Cáceres, dotato di un rinomato ristorante tre stelle Michelin e di una ricchissima cantina di vini dal valore inestimabile. Nei mesi precedenti la coppia cenò per ben tre volte nel ristorante proprio per avere un'idea ben precisa degli spazi e delle caratteristiche della struttura e per preparare il piano d'azione nei minimi dettagli.

A fine ottobre si concretizzò il furto. Prima di cena, la donna, Tatiana, nome di fantasia utilizzato dal tribunale, effettuò il check-in presso l'hotel e prenotò una stanza con passaporto e documenti falsi, mentre il compagno, Estanislao, altro nome di fantasia utilizzato dai giudici, la raggiunse per il pasto e poi in camera senza effettuare le operazioni di registrazione. Quella stessa sera i due fecero una visita guidata alla cantina della struttura. A quel punto, il piano d'azione poteva avere inizio ...

Verso le 2 di notte, Tatiana chiamò la reception chiedendo che le venisse servita in camera dell'insalata. In un primo momento, l'addetto alla reception rispose negativamente alla richiesta, dato l'orario e il fatto che fosse solo a presidiare l'ingresso. La donna insistette parecchio fino a convincere l'uomo che, dopo aver fatto preparare il piatto, lo portò personalmente in camera. Nel frattempo, il compagno della donna, trovando sguarnita la portineria, s'impossessò del mazzo di chiavi della cantina dei vini.

Secondo le ricostruzioni delle forze dell'ordine, in quella fase ci fu un “piccolo” intoppo perché Estanislao sembrava non riuscire a trovare le chiavi giuste per entrare in cantina. La donna allora chiese una nuova portata all'addetto alla reception, in modo tale da concedere più tempo al compagno. Dopo vari tentativi, Estanislao riuscì ad entrare nella cantina di vini e, in fretta e furia, rubò 45 bottiglie pregiatissime, tra cui un vino francese del 1806 da 350.000 Euro. Le bottiglie furono inserite in appositi borsoni protette da degli asciugamani presi dalla camera dell'hotel. Il valore totale delle bottiglie rubate è stato stimato in 1,7 milioni di dollari.

I due fuggirono senza lasciare traccia, ma furono riconosciuti dalle telecamere di sicurezza dell'hotel. Seguirono mesi e mesi di ricerche finché la coppia fu catturata mentre cercava rifugio in Croazia. Era il luglio del 2022. Curiosamente, le 45 bottiglie nono sono ancora state ritrovate e i due negano di aver effettuato il furto. Chiamati a processo, pochi giorni fa, il 7 marzo 2023, il tribunale dell’Estremadura ha condannato i due a 4 anni di reclusione con un risarcimento danni di circa 753 mila Euro. Precisiamo che la sentenza non è definitiva e che gli avvocati della coppia hanno fatto sapere di voler ricorrere all'appello, impugnando la sentenza di primo grado.

Quali sono i più grandi furti di vino della storia?

Questa incredibile vicenda s'inserisce nella speciale classifica dei più grandi furti di vino della storia.

Il più grande furto di vino della storia, in termini di valore complessivo delle bottiglie rubate, è stato realizzato in Francia nel 2020, da una banda di una ventina di uomini che, nel giro di pochi giorni, fu in grado di rubare 900 bottiglie conservate in alcuni delle migliori cantine e ristoranti francesi. Il valore complessivo del bottino fu stimato in 5 milioni di Euro. Per scovare i ladri, furono mobilitati circa 200 rappresentanti della Gendarmeria nazionale francese con una maxi-operazione attraverso la quale tutta la refurtiva fu fortunatamente recuperata.

Anche in Italia non si scherza. Nel nostro Paese è stato realizzato quello che per molti è il più grande furto di vino della storia in termini di quantità di bottiglie rubate. Il furto è piuttosto recente. Siamo nel gennaio del 2023. Da una delle più importanti cantine della Valpolicella, in provincia di Verona, sono state rubate 1.500 casse da 6 bottiglie, circa 9.000 bottiglie in totale, di Amarone della Valpolicella Classico D.O.C.G. Per capire la portata del furto, immagina il carico di un tir ...