Vermentino di Sardegna D.O.C. "Tuvaoes" Cherchi

Tra i vini bianchi quello più rappresentativo è certamente il Vermentino di Sardegna, una di quelle varietà così legate all'intero territorio sardo da essere coltivata in ogni angolo della Regione. I livelli qualitativi raggiunti a Usini sono tali da far risultare le etichette che nascono in questa zona come alcune delle principali interpretazioni della D.O.C. Vermentino di Sardegna.

Insomma, Usini, Vermentino e Azienda Vinicola Cherchi rappresentano un vero e proprio tris d'assi, che permette di apprezzare il vitigno al massimo del suo potenziale. Per i nostri lettori, abbiamo recensito il Vermentino di Sardegna D.O.C. "Tuvaoes" 2021 prodotto da Cherchi nei vocati vigneti di Usini.

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L'Azienda Vinicola Cherchi fu fondata nel 1970 da Giovanni Cherchi, una delle figure più importanti e influenti dell'enologia italiana, a partire da due ettari di vigneti sulle vocatissime colline di Usini. Da quel momento, Giovanni, conosciuto come "Billia", ha portato avanti un processo di valorizzazione dei vitigni locali e della produzione enologica sarda che ha reso la sua cantina un punto di riferimento mondiale per gli amanti dei vini di questa Regione.

Oggi, l'Azienda Vinicola Cherchi dispone di circa 30 ettari di vigneti, gran parte dei quali dedicati alla coltivazione di 3 vitigni sardi iconici: il 60% dei vigneti è rivolto alla coltivazione del Vermentino, il 35% al Cagnulari, un rarissimo vitigno autoctono a bacca nera, riscoperto proprio da Giovanni Cherchi, e il 5% rimanente è dedicato al Cannonau. I vini Cherchi sono tutti prodotti a partire da questi vitigni, in purezza o attraverso un loro assemblaggio o una loro combinazione, come nel caso del Luzzana, da uve Cannonau (50%) e Cagnulari (50%).

Le colline di Usini sono di carattere calcareo-argilloso e sono poste a circa 200 metri s.l.m. La posizione geografica di questa località favorisce il pieno sviluppo del potenziale aromatico delle uve. Fondamentali sono le brezze marine provenienti dalla costa e che raggiungono i vigneti grazie alla breve distanza dal mare, mitigando il clima. Importanti sono anche le escursioni termiche tra giorno e notte che consentono una corretta maturazione delle uve.

In questo contesto sono coltivate le uve Vermentino alla base del "Tuvaoes", a sua volta nome della vigna dove crescono le uve. "Tuvaoes" deriva da "tuva", “gesso” in sardo, e "oes", cioè “buoi”. Questo perché nella zona in cui oggi si trova questo vigneto, un tempo c'era una cava di gesso, i cui prodotti erano trasportati ad Usini grazie ad appositi carri trainati da buoi. 100% Vermentino, questo vino è realizzato a partire dal 1987 e rappresenta il Vermentino di Sardegna di riferimento della cantina. Durante la vendemmia, condotta nella seconda decade di Settembre, le uve Vermentino vengono selezionate con cura per raccogliere solo le migliori. Sono poi sottoposte a diraspatura, pigiatura e pressatura soffice. La fermentazione avviene a temperatura controllata di 17/18°C.

Passiamo alla degustazione dell'annata 2021.

Il Vermentino di Sardegna D.O.C. "Tuvaoes" Cherchi 2021 è di colore giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli. Il bouquet aromatico è ben definito, delicato ed elegante: si percepiscono sentori floreali, vegetali ed erbacei. Predominano sentori di fiori di campo e di foglia di pomodoro. In bocca evidenzia una fresca acidità e una piacevole sapidità, all'interno di una struttura importante, di un corpo morbido e di una componente alcolica (14% vol.) che si fa sentire al palato. Anche il finale è floreale, intenso e persistente, con una lieve nota amarognola.

A nostro avviso, è un vino per un aperitivo importante ed elegante, per primi piatti saporiti a base di pesce ed è perfetto per le grigliate di pesce.

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