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​Quanti tipi di Dolcetto esistono?

By Luca Stroppa 25 marzo 2024 213 Views

Tra le domande che gli utenti pongono ai principali motori di ricerca ne abbiamo individuata una che riguarda da vicino il mondo del vino italiano. Infatti, tra i quesiti più ricercati c'è il seguente: quanti tipi di Dolcetto esistono? Tradotto in termini leggermente più tecnici: quali sono le principali denominazioni del Dolcetto?

Abbiamo deciso di dedicare un apposito articolo a questo argomento, rispondendo alla domanda sui vari tipi di Dolcetto che possono essere prodotti. Leggi quanto segue e avrai un quadro chiaro e completo sul Dolcetto e i suoi vini.

Quanti tipi di Dolcetto esistono?

Le Denominazioni del Dolcetto

Il Dolcetto è uno dei più importanti vitigni a bacca nera del Piemonte, secondo, per diffusione, ai soli Nebbiolo e Barbera. É considerato un vitigno autoctono piemontese, anche se la sua origine non è certa ed è contesa con la vicina Liguria. In ogni caso, la sua presenza in Piemonte è di tale portata da essere associato immediatamente a questa Regione.

Dalle sue uve, coltivate in diverse zone vitivinicole piemontesi, nascono diverse Denominazioni e diverse interpretazioni e tipologie di vini Dolcetto, ognuna con specifiche caratteristiche, strettamente connesse all'area di provenienza. Nello specifico:

➡️ il Dolcetto è protagonista di 12 Denominazioni Piemontesi, 3 D.O.C.G. e 9 D.O.C.

Le D.O.C.G. del Dolcetto

Le 3 D.O.C.G. sono:

1️⃣ DOLCETTO DI DIANO D'ALBA o DIANO D'ALBA

I vini della D.O.C.G. Dolcetto di Diano d'Alba, in versione Base o Superiore, sono ottenuti da uve 100% Dolcetto coltivate nell'intero territorio del comune di Diano d'Alba, in provincia di Cuneo.

Come si legge nel disciplinare di produzione:

A Diano il vitigno dolcetto trova le condizioni ideali per esprimere un vino di particolare pregio. Delicato ed esigente in fatto di esposizione, precoce ed amante delle forti escursioni termiche, ha trovato sulle coste più alte e soleggiate di questo paese il suo ambiente ideale, ricacciando il bosco nei fondovalle ed il nocciolo sui versanti meno favorevoli.

I vini Dolcetto di Diano d'Alba sono tipicamente fruttati e ammandorlati, asciutti, armonici, ben bilanciati, di buona freschezza e di non eccessiva gradazione alcolica.

2️⃣ DOLCETTO DI OVADA SUPERIORE o OVADA

Anche i vini della D.O.C.G. Dolcetto di Ovada Superiore sono ottenuti in purezza da uve Dolcetto, coltivate nel territorio di 22 comuni in provincia di Alessandria rappresentati dal comune di Ovada.

Riportando quanto è scritto nel suo disciplinare di produzione:

Le caratteristiche dei terreni esaltano le caratteristiche migliori delle uve dolcetto di cui la denominazione è costituita permettendo di ottenere vini più profumati e di qualità. [...] Pur avendo caratteristiche atte all'invecchiamento, è un vino di pronta bevibilità e di moderate acidità totale e gradazione alcolica.

I vini Dolcetto di Ovada Superiore presentano i tipici tratti fruttati e ammandorlati del vitigno, a cui aggiungono sensazioni eteree e vinose. Al palato i vini sono sempre di facile beva e di moderata gradazione alcolica.

3️⃣ DOGLIANI

Dogliani è la terza grande D.O.C.G. del Dolcetto. I vini Dogliani sono prodotti da uve 100% Dolcetto, coltivate in 21 comuni della provincia di Cuneo, a partire dallo storico comune di Dogliani. Siamo nel Sud del Piemonte e delle Langhe, non lontano dall'Appennino Ligure e dalle Alpi Marittime. Il clima piuttosto fresco è il tratto distintivo della zona che favorisce l'ottimale coltivazione del vitigno, che non ama le temperature troppo alte. Ciò consente una perfetta maturazione delle uve Dolcetto e la massima espressione del suo bouquet di profumi: "É il clima più congeniale al Dolcetto, che soffre il caldo eccessivo e conserva i suoi profumi delicati solo in un particolare equilibrio di temperature".

Quanti tipi di Dolcetto esistono?

Le D.O.C. del Dolcetto

Le D.O.C. del Dolcetto sono 9. Le più rappresentative, quelle dedicate esclusivamente a questo vitigno, sono 4:

1️⃣ DOLCETTO D'ACQUI

I vini Dolcetto d'Acqui possono essere prodotti, in purezza, in 23 comuni della provincia di Alessandria, rappresentati dal comune di Acqui Terme, nell'Alto Monferrato.

Come si legge nel disciplinare di produzione:

La vinificazione di cantina rispetta la tradizione al fine di valorizzare ed esaltare le caratteristiche del Dolcetto: la freschezza e la bevibilità. Il carattere giovane e gradevole di questo tipicissimo vino Piemontese si esprime sempre in un sapore asciutto ed armonico.

2️⃣ DOLCETTO D'ALBA

I vini della D.O.C. Dolcetto d'Alba, 100% Dolcetto, possono essere prodotti in 35 comuni che si snodano attorno ad Alba, un celebre comune in provincia di Cuneo.

I territori di quest'area presentano una particolare conformazione geologica, il cosiddetto terreno tortoriano, composto da un mix di strati marnosi e sabbiosi. Dal suo disciplinare di produzione:

Nei terreni di Langa, il Dolcetto trova il suo habitat ideale: infatti le marne argillose donano un vino fresco ed elegante [...] la struttura geologica origina dolcetti più fini e leggeri. [...] Il carattere è semplice e rustico con colore rosso rubino più o meno intenso in relazione alla tipologia dei terreni e profondi riflessi violacei, molto marcati; il profumo è vinoso e fragrante con invitanti sentori di fruttato nei quali si riconoscono la ciliegia e la prugna; il sapore è decisamente secco e asciutto, di modesta acidità, amarognolo delicato e invitante.

3️⃣ DOLCETTO D'ASTI

Sempre in purezza da uve Dolcetto, i vini Dolcetto d'Asti sono prodotti in 24 comuni dell'astigiano.

In questa zona si ottengono vini Dolcetto dai tratti organolettici classici, con tipiche note vinose all'olfatto e piuttosto vellutati al palato.

4️⃣ DOLCETTO DI OVADA

Parente stretto del Dolcetto di Ovada Superiore D.O.C.G., dal quale si distingue per un periodo di invecchiamento obbligatorio inferiore, il Dolcetto di Ovada D.O.C. è l'unica Denominazione del Dolcetto i cui vini possono essere prodotti anche non totalmente in purezza. Il disciplinare ammette un 3% di uve di vitigni non aromatici, diversi dal Dolcetto, coltivabili in Piemonte.

Per il resto, il territorio di produzione è il medesimo del Dolcetto di Ovada Superiore, 22 comuni dell'alessandrino, mentre i tratti organolettici dei suoi vini sono quelli caratteristici di questa varietà, meno corposi e rotondi e senza quelle sensazioni terziarie ed eteree del Dolcetto di Ovada Superiore.

Per concludere, segnaliamo altre 5 D.O.C. del Piemonte che, anche se non sono dedicate esclusivamente al Dolcetto, prevedono la possibilità di produrre anche vini da questo vitigno:

➡️ Colli Tortonesi D.O.C.

➡️ Langhe D.O.C.

➡️ Monferrato D.O.C.

➡️ Piemonte D.O.C.

➡️ Pinerolese D.O.C.

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Posted in: Vini d'Italia
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