Quali vini abbinare agli involtini primavera?
Gli involtini primavera sono un piatto classico della cucina cinese, diffuso e apprezzato in tutto il mondo. Si tratta di una ricetta, preparata in moltissime varianti, a base di pasta fritta e croccante (si possono preparare anche al forno) ripiena di verdure, oppure di carne (ma anche di pesce), solitamente condita con la tipica salsa di soia.
Se ti stai chiedendo quali siano i migliori vini da abbinare agli involtini primavera ti trovi nel posto giusto. Di seguito, ti diamo qualche consiglio sui vini da stappare con questo piatto.
1. Vino in abbinamento agli involtini primavera: Chardonnay Jermann
Il primo vino che ti consigliamo con gli involtini primavera è uno Chardonnay prodotto da un’azienda molto conosciuta e garanzia di estrema qualità. Stiamo parlando dello Chardonnay Jermann.
Da uve 100% Chardonnay, coltivate nei migliori vigneti del Collio, in Friuli Venezia Giulia, questo vino dal colore paglierino brillante, con riflessi verdolini, si caratterizza per un’intensa aromaticità fruttata, in particolare banana e mela golden, tipica del vitigno di provenienza, con eleganti richiami di fiori di campo e di mandorla. Al gusto è persistente, fresco e con un armonioso equilibrio tra note sapide, minerali e acide.
È un vino perfetto per accompagnare aperitivi o piatti di pesce o di verdure. Ottimo anche con carni bianche non troppo strutturate e creme o zuppe di verdure.
2. Vino in abbinamento agli involtini primavera: Inkino Trento D.O.C. Nature Mas dei Chini
La pasta fritta che caratterizza gli involtini primavera ci ha portato a sperimentare un abbinamento che si è rivelato vincente: Inkino Trento D.O.C. Nature Mas dei Chini, le bollicine perfette per sgrassare il palato dall’unto che caratterizza ogni preparazione fritta.
Si tratta di uno spumante Metodo Classico “Blanc de Blancs”, ricavato in purezza da uve Chardonnay, fragrante e intenso nei profumi, in particolare mela e pesca, con tanto di nuances di nocciola tostata. Al gusto emergono freschezza e sapidità, fondamentali per ripulire il palato e prepararlo, nel migliore dei modi, al boccone successivo. Completano il quadro una buona struttura e grande personalità.
La sua freschezza e sapidità lo rendono perfetto con ogni tipologia di aperitivo, mentre la buona struttura consente anche abbinamenti più complessi ed elaborati con piatti importanti a base di verdure o carni bianche.
3. Vino in abbinamento agli involtini primavera: Pinot Grigio Zemmer Peter
Un altro vino bianco che trova una perfetta collocazione a tavola con gli involtini primavera, nelle versioni più saporite e strutturate, è il Pinot Grigio Zemmer Peter. E la cantina altoatesina, in ogni sua produzione, non delude mai!
Il suo Pinot Grigio è un vino che spicca per aromaticità fruttata arricchita da decisi sentori speziati e terziari frutto di un periodo di invecchiamento compreso tra i 2 e i 3 anni. Corpo e struttura non lasciano indifferenti, mentre le note minerali e acide percepibili all’assaggio mettono in risalto una piacevole freschezza.
Tali caratteristiche lo rendono un vino piuttosto versatile con il quale poter osare negli abbinamenti. Non solo dunque antipasti di ogni tipologia, ma anche carni bianche e piatti dai sapori forti e variegati, come gli involtini primavera vietnamiti, spesso arricchiti con pesce, erbe aromatiche o spezie, oltre alle verdure e alla carne.
4. Vino in abbinamento agli involtini primavera: Lagrein Rosè Hofstätter
Per gli amanti dei vini rosati abbiamo una grande notizia. Gli involtini primavera, nelle loro versioni con un mix di carne e verdure (oppure pesce), possono essere abbinate a questa tipologia di vino, come il Lagrein Rosè Hofstätter.
Si tratta di un vino rosato che alla fragranza e alla freschezza tipica dei vini bianchi somma la personalità, il corpo e la morbidezza dei vini rossi. I suoi profumi sono prevalentemente fruttati e speziati, mentre al gusto emerge una netta vena acidula con potere sgrassante e pulente.
L’antipasto è la sua collocazione ideale, ma non disdegna piatti di pesce, verdure e carni bianchi o bollite.
Abbinamento vino e involtini primavera: perché abbiamo scelto questi vini?
Dopo averti presentato qualche suggerimento per l’abbinamento con gli involtini primavera, è arrivato il momento di motivare e spiegare le nostre scelte.
Innanzitutto, devi sapere che tutti i vini che abbiamo selezionato sono perfetti per l’aperitivo, il momento ideale per gustarsi gli involtini primavera!
Il nostro piatto è diffuso in Italia soprattutto nella sua variante vegetariana con verdure di vario tipo come zucchine, cavolo, carote, cipolle e germogli di soia, avvolte in una sfoglia di pasta fillo o carta di riso, solitamente fritti oppure cucinati al forno. Spesso sono serviti con salse piccanti o la tipica salsa di soia, molto sapida e saporita.
Con gli involtini primavera più leggeri e senza salse, optiamo per un vino bianco fresco, con un’ottima aromaticità in grado di pareggiare quella del ripieno di verdure e con una buona acidità che ripulisce il palato dall’unto e dal grasso della frittura, oppure per delle bollicine dal potere sgrassante e dai profumi delicati e persistenti. Ecco motivate le nostre prime due scelte.
Nel caso di involtini primavera con ripieno più corposo e più saporito, con tanto di carne o con un mix di carne e verdure, e con salsa di soia ad accompagnare il piatto, è necessario ricorrere ad un vino dalla struttura più importante dei precedenti, dotato, non solo di un bagaglio aromatico ampio e intenso, ma anche di corposità, come il Pinot Grigio e, magari, della morbidezza necessaria per mitigare la sapidità e il carattere saporito della salsa. Il Lagrein in versione rosè risponde perfettamente a questo identikit!