Swipe to the right

​Quali sono e come si chiamano le parti della vite?

By Luca Stroppa 14 marzo 2022 2965 Views

Quali sono e come si chiamano le parti della vite?

Nell'articolo di oggi vogliamo portarti alla scoperta di una pianta preziosa per noi winelover. Stiamo parlando, ovviamente, della vite.

Abbiamo pensato ad un approfondimento sulle parti che la compongono. Ti illustreremo le loro caratteristiche e, soprattutto, ti sveleremo i loro nomi.

Si tratta di informazioni e conoscenze chiave che ogni appassionato dovrebbe avere nel proprio bagaglio. Perché se ami il vino dovresti conoscere tutto, o quasi, sul frutto e sulla pianta da cui si ricava ...

Da quali parti è composta la vite? Come si chiamano?

Com’è fatta una vite? Quali sono le parti principali che la compongono? E come si chiamano?

Precisiamo che l'intento del nostro articolo è quello di fornire informazioni base sulle parti della vite, portando alla luce gli elementi base che la costituiscono, senza entrare in questioni agrarie e botaniche ben più complesse.

Iniziamo dicendo che la vite è una pianta rampicante della famiglia delle Vitacee, che necessita di altre piante o sostegni artificiali (in legno, in metallo o altri materiali), conosciuti come "tutori", per "arrampicarsi", crescere in verticale e svilupparsi. Se ti capita di visitare un vigneto e noti dei supporti alla pianta, ora sai come definirli in gergo tecnico e sai qual è la loro funzione.

Ma torniamo alla nostra vite e scopriamola a partire dalla base, ovvero dalle sue radici, primo elemento chiave. Come in ogni altra pianta, le radici hanno principalmente due funzioni: fissare la vite al suolo e assorbire acqua e nutrienti. L'aspetto caratteristico delle radici della stragrande maggioranza delle viti è quello di disporre di portinnesto di vite americana, ovvero dell'apparato radicale di vite americana, resistente a uno dei principali nemici della vite, la fillossera. Per questo, le viti europee (con l'eccezione delle viti a piede franco) sono state innestate su viti americane.

Quali sono e come si chiamano le parti della vite?

La struttura legnosa della vite, che emerge dal suolo e dalla quale si diramano le altre parti vegetative della pianta, è il fusto o tronco, avvolto in una sorta di scorza o corteccia protettiva che prende il nome di ritidoma. La parte inferiore o la base del tronco, quella direttamente a contatto con il terreno, è chiamata ceppo, piede o ancora pedale.

Dal tronco si sviluppano i rami della vite, chiamati branche, se formatisi da più anni, o tralci se giovani e appena lignificati. É importante precisare che, nel corso della potatura, il viticoltore è chiamato ad individuare i tralci migliori e ad eliminare quelli meno adatti o quelli che possono ostacolare il corretto sviluppo della vite e dei suoi frutti. Alcuni tralci andranno dunque tagliati dalla pianta. I tralci eliminati sono chiamati sarmenti.

Dai tralci si sviluppano una serie di peduncoli, piccole ramificazioni legnose, che sostengono il grappolo d'uva, il frutto della vite. Per scoprire le parti del grappolo d'uva leggi questo articolo: Quali sono e come si chiamano le parti dell'uva?

Infine, ti vogliamo segnalare il nome di altre due parti della pianta della vite. La prima è la foglia della vite, chiamate pampino. La seconda è un organo prensile dalla struttura arricciata, che si sviluppa a partire dai tralci, e che permette alla pianta di aggrapparsi ad altre piante o a sostegni (i famosi tutori) per mantenersi in posizione eretta o comunque adatta ad un suo corretto sviluppo. Tali organi sono i viticci.

Insomma, speriamo che quest’articolo sia servito a mettere in luce i principali elementi che compongono la pianta della vite e possa permetterti di ampliare e arricchire il tuo vocabolario sul vino.

Posted in: Curiosità sul vino
  Loading...