​Pelago Umani Ronchi

Nell'articolo di oggi ti presentiamo la recensione del Pelago Marche Rosso I.G.T. Umani Ronchi annata 2017.

ACQUISTA QUESTO VINO: Pelago Marche Rosso I.G.T. Umani Ronchi in vendita online su Wineshop.it

Umani Ronchi è una realtà vinicola di spicco di Marche e Abruzzo. Fu fondata come azienda agricola sul finire degli anni Cinquanta del XX secolo da Gino Umani Ronchi, nei pressi di Cupramontana, un piccolo comune della provincia di Ancona, luogo d'elezione del Verdicchio Classico. Negli anni successivi, l'attività fu acquisita dalla famiglia Bianchi-Bernetti che la trasformò in una e vera e propria azienda vinicola con sede ad Osimo, sempre in provincia di Ancona, nelle Marche.

Sotto la guida di Massimo Bernetti, Umani Ronchi conosce una fase di grande espansione: aumenta la superficie vitata di proprietà dell'azienda, aumenta la produzione e i suoi vini cominciano ad essere commercializzati anche all'estero. Nel 1982 nasce il Rosso Conero San Lorenzo, nel 1983 il Verdicchio dei Castelli di Jesi Casal di Serra e nel 1985 il Verdicchio dei Castelli di Jesi Villa Bianchi, 3 dei vini storici dell'azienda. Nel frattempo, dopo un importante periodo di formazione all'estero, il figlio di Massimo, Michele, entra in azienda.

Dalla collaborazione con il celebre enologo Giacomo Tachis, nel 1994, dopo minuziosi studi e ricerche sulla coltivazione di alcuni dei più importanti vitigni internazionali nel territorio marchigiano, prende forma il Pelago. Nel 1997, questo incredibile vino si aggiudica il premio come “Miglior Vino Rosso del Mondo" all’International Wine Challenge di Londra. Un riconoscimento che ne determinata la definitiva consacrazione nel panorama enologico mondiale.

Intanto l'azienda si espande ulteriormente, continua a modernizzarsi, per restare al passo coi tempi, e perfeziona la produzione delle proprie etichette, raggiungendo livelli qualitativi assoluti. Nel 2020, Umani Ronchi è inserita nella Top list di Wine Spectator, tra le 34 Migliori Cantine d’Italia.

Oggi, l'azienda possiede oltre 210 ettari di vigne e 185 km di filari, dislocati in aree vocatissime delle Marche, sulle colline del Verdicchio fino al Conero, e dell'Abruzzo, nei pressi del Gran Sasso, dove si coltivano con successo uve Pecorino e Montepulciano. Insomma, i vini Umani Ronchi rappresentano il meglio dell'enologia marchigiana ed abruzzese.

Ma torniamo al "Pelago". Ti abbiamo già raccontato della sua nascita, della sua storia e del suo successo. Ora entriamo in qualche dettaglio tecnico che può essere molto utile per una degustazione consapevole. Si tratta di un vino rosso risultato dell'assemblaggio di uve di vitigni internazionali a bacca rossa, Cabernet Sauvignon e Merlot, con uve di vitigni autoctoni, Montepulciano su tutti, in una formula misteriosa. Le uve sono coltivate nel comune di Osimo, su una collina a circa 100-150 metri sul livello del mare, con suolo di carattere argilloso-calcareo, positivamente influenzato dalle brezze marine provenienti dal litorale adriatico. Il suo nome rimanda alla parola greca "pelagos", che significa "mare", proprio a richiamare la vicinanza del Mar Adriatico rispetto al suo luogo di produzione e all'influsso esercitato sulle uve e, di conseguenza, sulle caratteristiche organolettiche del vino.

La vendemmia avviene manualmente, a partire dal Merlot, nella parte iniziale di Settembre, per poi proseguire con il Cabernet Sauvignon, a fine settembre, e termina con il Montepulciano, ad Ottobre. Il processo di vinificazione si caratterizza per una fermentazione in acciaio a temperatura controllata (27-29°C), per circa 15 giorni. Segue la fermentazione malolattica, l'evoluzione in barrique di rovere per 14 mesi e l'affinamento in bottiglia per 12 mesi circa.

Passiamo all'assaggio.

Il Pelago Marche Rosso I.G.T. Umani Ronchi 2017 si presenta in un colore rosso rubino intenso. All'olfatto è ricco e variegato: percepiamo note speziate di pepe nero, liquirizia e tabacco, sentori di caffè, note erbacee, tipiche del Cabernet Sauvignon, e richiami di frutti rossi, ribes e mirtillo, caratteristici del Merlot. Al palato è corposo, dotato di una struttura importante (14% vol.), tannini evoluti e morbidissimi, all'interno di un sorso in cui spiccano le sue qualità minerali, lascito della zona in cui sono coltivate le uve. Questo connubio genera una notevole eleganza e raffinatezza.

Per caratteristiche organolettiche è un vino da carni importanti o formaggi stagionati. A nostro parere, per complessità e ricchezza, può essere considerato anche un vino da meditazione.