Notizie sul vino: Vino 5.0, la rivoluzione dei consumi e la top 100 Vinous e Wine Spectator
Le principali notizie sul vino degli ultimi giorni (16 novembre - 22 novembre 2024). Riguardano il vino italiano e non solo. Sono quelle più interessanti, più dibattute, più curiose e più riprese dai migliori siti e Blog sul vino.
Leggi quanto segue per restare informato. Buona lettura.
Le ultime news sul vino
Foto di Louis Hansel su Unsplash
L’attenzione dei media italiani del vino si è focalizzata, negli ultimi giorni, su quanto emerso nel corso del III° Forum Mondiale delle Donne del Vino di Roma. Inoltre, ampio spazio è stato dedicato alle top 100 dei migliori vini al mondo pubblicate da due istituzioni della critica enologica mondiale: Vinous e Wine Spectator.
Ci sono, poi, altre due importanti notizie sul vino italiano: i dati ufficiali sulla vendemmia 2024 in Trentino, una delle aree vitivinicole centrali nel panorama nostrano, e il riconoscimento del Consorzio di Tutela Tintilia del Molise.
Infine, una notizia di stampo internazionale: è di pochi giorni fa l’ufficialità dell’ingresso della Cina nell’OIV!
1️⃣ III° FORUM MONDIALE DELLE DONNE DEL VINO: COME STA CAMBIANDO IL CONSUMO DI VINO IN ITALIA E NEL MONDO
Il III° Forum Mondiale delle Donne del Vino, svoltosi lo scorso 18 novembre, a Roma, organizzato dall’Associazione Nazionale le Donne del vino, l’associazione di donne del vino più grande e importante al mondo, è stata occasione di confronto su vari aspetti del settore e di discussione sui cambiamenti e sull’evoluzione dei consumi. L’evento ha avuto grande risonanza sui media italiani ed è stato ripreso da ogni testata e sito sul vino.
In particolare, l’attenzione si è focalizzata sui risultati della ricerca effettuata da Nomisma e intitolata Vino 5.0: la rivoluzione dei consumi, presentata proprio durante il forum.
La ricerca evidenzia una forte contrazione del consumo di vino in Italia: dai 29,3 mln di ettolitri consumati nel 2019 si è passati ai 21,8 del 2023. Crescono i consumatori occasionali, mentre diminuiscono i consumatori abituali, cioè quelli che consumano vino quotidianamente. Nel 2008, gli occasionali rappresentavano il 45% dei consumatori totali di vino, mentre nel 2023 il 60%!
In generale, i consumi di vino nel mondo sono in calo: tra il 2003 e il 2023 fanno segnare un -7,5%, dai 239 mln di ettolitri del 2003 ai 221 mln di ettolitri del 2023. Il saldo negativo si registra soprattutto in Europa, mentre crescono i consumi in altre aree: Asia, Australia e Nord America su tutte.
La sostenibilità, inoltre, è una delle caratteristiche più importanti per i nuovi consumatori di vino, soprattutto tra i più giovani, Millennials e Generazione Z, che ricercano etichette con certificazioni di sostenibilità ambientale e prediligono vini da piccoli produttori (come quelli acquistabili nel nostro sito di vendita di vino), da vitigni autoctoni, con un packaging in vetro leggero, vini con gradazione alcolica contenuta o vini dealcolati.
Un trend registrato da più fonti con il quale il mondo del vino dovrà fare i conti nel prossimo futuro!
2️⃣ I 100 MIGLIORI VINI AL MONDO SECONDO WINE SPECTATOE E I 100 MIGLIORI VINI AL MONDO VINOUS - ANTONIO GALLONI
Questo è il periodo delle classifiche, delle top 100 dei migliori vini al mondo pubblicate dalle più importanti testate sul vino e dai principali critici enologici. Queste notizie sul vino trovano ampio spazio sui media nazionali e internazionali del settore.
Andiamo in ordine cronologico. É stata la rivista americana Wine Spectator a rendere nota per prima la classifica dei 100 migliori vini al mondo: TOP 100 wines of 2024 by Wine Spectator. In questa prestigiosissima lista troviamo diversi vini italiani, alcuni dei quali in vendita nella nostra enoteca online. Vediamo quali sono i vini in classifica che puoi comprare online da noi.
I Sodi di San Niccolò Castellare di Castellina: alla posizione numero 35. É il vino bandiera dell’azienda Castellare di Castellina. Un Supertuscan che da sempre ha ottenuto punteggi altissimi su tutte le guide internazionali. Da uve Sangiovese e Malvasia Nera, affina 24 mesi in barrique e altri 24 mesi in bottiglia. Carisma, classe, complessità, questi gli aggettivi che riassumono il vino: di un bel granato profondo, ricorda la viola, il gelso, il rabarbaro e ancora ginepro e mandorla tostata. In bocca ha dimensioni straordinarie: continuo, armonico, chiude su note balsamiche di menta e maggiorana, con una grana tannica di rara suggestione.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Casal di Serra Umani Ronchi: alla posizione numero 60. É un cru del Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC sito a Montecarotto (Ancona). La leggera surmaturazione delle uve ed il contatto con i lieviti conferiscono al vino caratteristiche di pienezza e rotondità. Il colore è giallo paglierino carico con riflessi dorati, brillante. Il bouquet è intenso, ampio, fresco, con note di fiori di campo, note fruttate, pesca, pera e pompelmo, e sensazioni di mandorla. Al gusto è equilibrato, vellutato e sapido, morbido e fresco, con un’eccellente persistenza.
Nella Vinous Top 100 Wines of the Year - 2024 troviamo:
Vigna del Sorbo Chianti Classico Gran Selezione Fontodi: alla posizione numero 19. É il vino di punta di una delle più importanti cantine del Chianti Classico. Si ricava da un’accurata selezione delle migliori uve della varietà Sangiovese e Cabernet Sauvignon. Matura in piccole botti di origine francese e affina le sue qualità in bottiglia. Ha colore rubino tendente al granato, ampio e fine bouquet con sentori di mammola e viola, sapore armonico, asciutto, sapido ed un corpo particolarmente morbido e vellutato.
I Sodi di San Niccolò Castellare di Castellina: ancora lui, alla posizione numero 58. É presente in entrambe le classifiche.
3️⃣ VENDEMMIA 2024 IN TRENTINO: -11% RISPETTO AL 2023
Negli scorsi giorni, il Consorzio di Tutela dei Vini del Trentino ha pubblicato un comunicato stampa per fare un bilancio finale della vendemmia 2024 in Trentino.
Rispetto alla vendemmia 2023, si registra una riduzione quantitativa del raccolto dell’11%. Nel complesso, la quantità di uva vendemmiata corrisponde a 1.020.511 quintali. A determinare questo calo produttivo è stato un andamento climatico insolito. La stagione invernale e quella primaverile sono state caratterizzate da forti e costanti piogge. In particolare, i mesi di maggio e giugno sono stati particolarmente piovosi.
Una situazione climatica e meteorologica di questo tipo ha portato i viticoltori locali a dover affrontare il pericolo legato a quelle malattie della vite, come la peronospora e l’oidio, che si sviluppano in contesti piovosi e umidi. La sfida è stata colta e superata grazie ad un’efficiente gestione integrata dei vigneti, che ha garantito un’ottima qualità delle uve raccolte.
Entrando nel dettaglio della tipologia dei grappoli vendemmiati, è interessante notare che dominano le uve a bacca bianca. Queste ultime hanno rappresentato il 77% delle uve raccolte, mentre quelle a bacca rossa il restante 23%. Le varietà a bacca bianca principali sono il Pinot Grigio, lo Chardonnay e il Müller Thurgau, mentre tra quelle a bacca rossa prevalgono il Teroldego e il Merlot.
4️⃣ IL CONSORZIO DI TUTELA TINTILIA DEL MOLISE RICONOSCIUTO DAL MISTERO DELL’AGRICOLTURA
Questa importante notizia dal mondo del vino italiano ci riguarda da vicino perché coinvolge una delle Denominazioni che, anche noi, nel nostro piccolo, puntiamo a valorizzare e a far conoscere agli appassionati. Si tratta della DOC Tintilia del Molise.
Negli ultimi giorni, il MASAF (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) ha ufficialmente riconosciuto il Consorzio di tutela Tintilia del Molise. Salgono così a 135 i Consorzi di Tutela di vini italiani riconosciuti dal Ministero.
Come si legge sul sito del MASAF: “I consorzi di tutela giocano un ruolo cruciale nella gestione delle Indicazioni Geografiche, garantendo la protezione, la promozione e la valorizzazione di prodotti che rappresentano le eccellenze italiane, sia a livello nazionale che internazionale. Grazie al loro impegno, ogni prodotto rimane fedele alle tradizioni locali, offrendo ai consumatori la garanzia di qualità, autenticità e origine, pilastri fondamentali del Made in Italy”.
Per i vini Tintilia del Molise si aprono, dunque, nuove e sempre più floride prospettive di crescita e affermazione nei mercati nazionali e internazionali, proprio grazie al lavoro del suo Consorzio di Tutela.
5️⃣ LA CINA É UN NUOVO MEMBRO DELL’OIV
Tra le notizie sul vino di stampo internazionale più importanti degli ultimi giorni c’è l’ufficialità dell’adesione all’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino) da parte della Cina. Dato il peso specifico del Paese asiatico, la news è stata ripresa dai principali siti mondiali dedicati al vino.
L’annuncio dell’accettazione della richiesta di adesione della Cina all’OIV è stato dato direttamente dal sito dell’Organizzazione attraverso un apposito comunicato stampa. Il 14 maggio 2024, la Cina fece domanda ufficiale di adesione all’OIV. Il 14 novembre 2024, dopo il periodo di consultazione interno di 6 mesi, la richiesta è stata accettata. Ora, l’iter burocratico prevede un ulteriore step, che, però, rappresenta una pura formalità: la Cina dovrà soltanto riconoscere e validare l’atto di ingresso nell’OIV, diventando così il 51esimo paese membro.
L’adesione della Cina rappresenta un evento di primo piano per l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, impegnata a definire le norme del settore e a promuoverlo a livello mondiale. Basta qualche dato per comprendere la portata di questo nuovo ingresso. Come riportato nel comunicato stampa: la Cina è il terzo paese al mondo per superficie vitata, tanto che, ora, considerando tutti i 51 stati membri, l’85% della superficie vitata mondiale è rappresentata nell’OIV. Inoltre, la Cina è l’ottavo paese per consumo di vino e il primo per produzione di uva da tavola.
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