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I grandi produttori di vino italiano: intervista a Roberto Vitas, azienda vitivinicola Villa Vitas

By Luca Stroppa 08 giugno 2021 547 Views

I grandi produttori di vino italiano: intervista a Roberto Vitas, azienda vitivinicola Villa Vitas

Il viaggio di Wineshop.it alla scoperta dei grandi artigiani del vino italiano è giunto alla terza tappa e ci porta a Strassoldo, nel comune di Cervignano del Friuli, in provincia di Udine.

Qui si trova la dimora storica settecentesca, “Villa Vitas”, immersa in un parco secolare e circondata da fantastici vigneti, dove la famiglia Vitas si dedica alla viticoltura per produrre vini di qualità, in grado di rappresentare al meglio il patrimonio enologico di questo territorio.

Per i nostri lettori e per tutti gli appassionati, abbiamo intervistato Roberto Vitas, il proprietario dell’azienda vitivinicola “Villa Vitas”.

1 - Bentrovato Roberto, presentati ai nostri lettori …

Sono Roberto Vitas, un piccolo produttore del Friuli Venezia Giulia, alla guida dell’azienda vitivinicola “Villa Vitas”. Operiamo nell’incantevole borgo feudale di Strassoldo, elegante realtà fortificata tra le splendide città di Palmanova e Aquileia, in provincia di Udine.

Qui produciamo eccellenti vini bianchi, ricavati dai grandi vitigni a bacca bianca tipici di questa Regione, come il Friulano e la Ribolla Gialla, o da alcuni vitigni internazionali, come il Sauvignon Blanc che, qui, si esprimono al meglio. Ovviamente, non va dimenticata la produzione di vini rossi, come quello che otteniamo dall’autoctono Refosco dal Peduncolo Rosso.

2 - Come ti sei avvicinato al mondo del vino (tradizione di famiglia, iniziativa personale …)?

La nostra famiglia lavora nel mondo del vino da oltre 100 anni, precisamente dal 1907. Inizialmente, l’azienda si occupava, nel Porto Franco di Trieste, del commercio all’ingrosso di vini importati dall’Istria, la nostra terra d’origine. In seguito, con l’acquisto della tenuta di Strassoldo, nel 1937, siamo diventati produttori di vino a tutti gli effetti. Io rappresento la quarta generazione. Per cui, la risposta alla domanda è certamente: “tradizione di famiglia”.

3 - NON SOLO VINO: prima del vino ti sei occupato d’altro? Hai svolto altre professioni? E ci sono delle somiglianze con il tuo ruolo attuale?

Il mio ingresso nel mondo del vino è stato alquanto inusuale. Un tempo ero uno studente di Scienze Politiche Internazionali, a tre esami dalla laurea, con l’intenzione di intraprendere la carriera diplomatica. Purtroppo mio padre venne improvvisamente a mancare. Senza esitare, decisi di abbandonare, temporaneamente, gli studi, per dedicarmi all’azienda di famiglia.

A oltre 25 vendemmie di distanza da quella scelta, posso affermare che non c’è mai stato un ripensamento, anzi ho ricevuto e sto ricevendo da questo mondo molto di più di quello che ho dato. Per la cronaca, anni dopo ho concluso i miei studi e mi sono laureato (discutendo la tesi in presenza dei miei figli!) e poi ho frequentato il primo WINE MBA (Master in Business administration).

4 - SON TUTTE ROSE E FIORI O QUASI: Quali sono i vantaggi della tua professione? E cosa, invece, è meno piacevole?

Sicuramente non è una professione noiosa e non si finisce mai di imparare, anche perché sono direttamente coinvolto in vari aspetti della gestione aziendale. Si tratta, infatti, di un lavoro che ti permette di seguire tutto il ciclo produttivo e commerciale, dall’impianto del vigneto alla vendita del prodotto finito.

La parte meno piacevole è quella burocratica perché richiede un grande investimento in termini di tempo, riducendo i momenti da dedicare agli affetti e alla famiglia.

5 - Cosa ti piace maggiormente della tua cantina/azienda?

La nostra sede è una dimora storica e antica, risalente al ‘700, che sprigiona autenticità, storia e tradizione. Questo contesto, immerso nella natura, è uno degli aspetti più stimolanti e affascinanti della nostra azienda.

Inoltre, con i miei figli siamo giunti alla 5 generazione, a testimonianza della nostra passione e della nostra dedizione per questo mondo.

Insomma, questo mix di elementi rendono “Villa Vitas” l’azienda dei nostri sogni.

I grandi produttori di vino italiano: intervista a Roberto Vitas, azienda vitivinicola Villa Vitas

6 - Una canzone, un personaggio, un film, un’opera etc. etc. con cui descrivere o a cui paragonare la tua cantina / azienda e la tua filosofia? E perché?

Il film che più rappresenta la mia filosofia sia nella vita personale che nel lavoro, che, ad un certo punto, sono diventati una cosa sola, è sicuramente “Amarcord” di Federico Fellini. Si tratta di una pellicola che parla di radici e di famiglia, di vita quotidiana, di umanità e di cultura. Nella sua semplicità, il film riesce a raggiungere il cuore delle persone, con concetti semplici ma profondi ed intensi come l’amore per la propria terra, uno dei valori e degli aspetti distintivi di “Villa Vitas”.

7 - Qual è il vino della tua produzione che preferisci o al quale sei maggiormente legato? E perché?

Il vino a cui sono maggiormente legato è il Refosco dal Peduncolo Rosso, l’autoctono rosso del Friuli, quello che, più di ogni altro, rappresenta la nostra Regione. Nella nostra zona si esprime al massimo delle sue potenzialità. Si tratta di un vino un pò spigoloso, tannico e burrascoso ma sincero, autentico e fedele. Un pò come i friulani ...

8 - Devi convincere un appassionato a comprare i tuoi vini. Cosa gli diresti?

Gli parlerei della nostra realtà e della nostra filosofia affinché possa comprendere il nostro impegno e la nostra dedizione nella ricerca della tipicità e della freschezza tipica del nostro terroir. E poi gli offrirei un assaggio, il modo migliore per constatare la qualità e la specificità dei nostri vini.

I grandi produttori di vino italiano: intervista a Roberto Vitas, azienda vitivinicola Villa Vitas

9 - L'abbinamento perfetto non esis … o forse sì. Un tuo vino e un piatto che formano un abbinamento perfetto …

Il Refosco dal Peduncolo Rosso in abbinamento a piatti di carni e alle pietanze tipiche della cucina friulana. In particolare, mi riferisco al cotechino, alle costine di maiale, allo stinco e piatti di selvaggina. Piatti importanti che vanno a nozze con l’esuberanza e la vigoria del re dei vini rossi friulani.

10 - IL SOGNO NEL CASSETTO: quali sono i tuoi sogni, desideri o aspettative per il futuro?

Desidero continuare a produrre vini che esprimono nella maniera più completa il concetto di tipicità, espressione del legame tra vino, territorio geografico, patrimonio storico e culturale, umano e sociale della zona d’origine.

Quel legame con il territorio che è uno dei tratti distintivi del nostro ricco e variegato patrimonio enologico. Quello del Friuli Venezia Giulia lo puoi scoprire con i vini “Villa Vitas”, in vendita online, IN ESCLUSIVA, su Wineshop.it.

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