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​Perricone: origine e storia, caratteristiche del vitigno e dei vini, abbinamenti e curiosità

By Luca Stroppa 23 novembre 2021 496 Views

Perricone: origine e storia, caratteristiche del vitigno e dei vini, abbinamenti e curiosità

Quando si parla del patrimonio ampelografico ed enologico italiano si fa spesso riferimento alla sua ricchezza e alla varietà di esemplari e prodotti di estrema qualità che lo caratterizzano. Se, nello specifico, ci concentriamo sul caso siciliano possiamo scoprire una serie di vitigni e di vini, magari non troppo conosciuti, ma che esemplificano alla perfezione il concetto di varietà ampelografica e qualità enologica. Il vitigno Perricone rientra alla perfezione in questa categoria.

Di seguito, in 10 comodi punti, ti portiamo alla scoperta di questo grande vitigno siciliano e dei suoi eccellenti vini.

1. il Perricone è un vitigno a bacca nera autoctono della Sicilia

Con il nome "Perricone" s'intende un vitigno a bacca nera autoctono della Sicilia occidentale, anche se le sue "reali" origini sono avvolte nel mistero. Considera che i primi riferimenti scritti risalgono soltanto all'Ottocento e che gli studiosi hanno avuto enormi difficoltà a ricostruire la sua storia precedente al XIX secolo.

In ogni caso, la simbiosi che questo vitigno ha raggiunto e continua a dimostrare con il terroir della zona occidentale della Sicilia ha convinto gli esperti ha riconoscerne il carattere autoctono.

2. il Perricone era un vitigno molto diffuso nel XIX secolo

L'Ottocento è considerato il secolo d'oro del Perricone, l'epoca di massima diffusione nazionale e internazionale. Devi sapere che, nella seconda metà del XIX secolo, il Perricone entrò a far parte della base ampelografica del Marsala Ruby o Rubino, all'epoca molto conosciuto e apprezzato. Il Perricone aveva il merito di arricchire il Marsala di note eleganti e, soprattutto, di quella tannicità fondamentale per l'invecchiamento del vino.

Non a caso, verso la fine dell'Ottocento il Perricone era, senza dubbio, il vitigno a bacca nera più coltivato nella Sicilia Occidentale! La sorte di questo vitigno fu strettamente connessa a quella del Marsala, tanto che di lì a poco ...

3. il vitigno Perricone subì i danni della fillossera della vite e il declino del Marsala

L'avvento della fillossera della vite, a cui il nostro vitigno mostrò un'elevata sensibilità, e il progressivo declino del Marsala provocarono una brusca contrazione nella coltivazione e nella diffusione del Perricone, in favore di altri vitigni a bacca nera più resistenti e produttivi.

Il Novecento, a tal proposito, fu un secolo "buio" per il Perricone!

4. il vitigno Perricone è stato recentemente riscoperto

Il XXI secolo potrebbe essere il secolo della rinascita del Perricone. Già verso la fine del Novecento, il miglioramento delle conoscenze e delle tecnologie vitivinicole e la sempre maggiore attenzione dei viticoltori italiani verso i vitigni autoctoni avevano portato ad un nuovo fervente interesse verso il Perricone e verso la sua vinificazione in purezza. Questa tendenza è stata confermata con il nuovo millennio, tanto che il Perricone si sta nuovamente affermando come vitigno principe della Sicilia Occidentale!

5. il Perricone è conosciuto anche come Pignatello

L'origine del nome "Perricone" è tutt'altro che certa. L'ipotesi più accreditata, secondo gli studiosi, rimanda ad un'antica famiglia nobile spagnola, "Pericone", che si attestò in Sicilia, nella zona di Palermo, diversi secoli fa. Probabilmente, il vitigno prende il nome da questa famiglia (o viceversa?) che, altrettanto probabilmente, contribuì alla diffusione del vitigno sull'Isola. Ricordiamo, in ogni caso, che questa è soltanto un'ipotesi priva di testimonianze e prove concrete.

È, invece, certo e appurato che il vitigno Perricone è conosciuto anche come "Pignatello". Il nome Pignatello deriva da "Pignatidare", ovvero le terre rosse di argilla alluminosa, tipiche della zona di Trapani, in particolare di Marsala, da cui si ottengono le pignatte da cucina, pentole di terracotta, grandi, tonde e panciute. Questi stessi terreni sono particolarmente vocati per la coltivazione del nostro vitigno.

Tra gli altri sinonimi del Perricone ricordiamo: Guarnaccio e Tuccarino.

6. il vitigno Perricone è coltivato soprattutto nella province di Trapani e Palermo

Come abbiamo anticipato nei punti precedenti, il Perricone è un vitigno tipico della Sicilia Occidentale. In particolare, è diffuso nella provincia di Trapani, Marsala su tutti, e in quella di Palermo.

Viene coltivato anche a Caltanissetta e Agrigento. Recentemente, alcune interessanti colture si registrano anche nella parte orientale dell'Isola, in provincia di Messina.

7. il vitigno Perricone: caratteristiche e adattamento al terroir siciliano

Il Perricone è un vitigno che si adatta alla perfezione al clima siciliano, arido e piuttosto caldo, mostrando una notevole capacità di resistere alla siccità/scarsità d'acqua. Ha rese piuttosto basse, è molto sensibile alla fillossera della vite, mentre resiste a gran parte della altre malattie della vite. Predilige terreni argillosi, come quelli del trapanese, e altitudini da media collina. I suoi grappoli hanno grandezza media, sono di forma conica-piramidale, e dispongono di "ali". Anche gli acini sono di media grandezza, rotondi, dal color blu-viola tendente al nero, decisamente pruinosi e con una buccia molto spessa e ricca.

8. i vini Perricone si distinguono per eleganza e complessità aromatica

I vini ottenuti in purezza da uve del vitigno Perricone presentano una varietà e complessità aromatica non comune. All'olfatto emergono note vinose e sentori di frutti rossi (marasca, frutti di bosco e soprattutto prugna) arricchiti da sensazioni speziate, pepe nero e liquirizia su tutte, con nuance riconducibili al ginepro. Il colore è rosso rubino con riflessi violacei, tendente al granato con l'invecchiamento. Al gusto, spicca per eleganza, grazie ad un armonioso equilibrio tra morbidi tannini, corpo, grado alcolico e persistenza gusto olfattiva.

9. il Perricone del Core Feudo Montoni è in vendita online su Wineshop.it

Nella nostra enoteca online puoi acquistare un vino Perricone che è una vera e propria perla enologica: il Perricone del Core Feudo Montoni, prodotto da una delle aziende vinicole più antiche della Sicilia, in provincia di Agrigento.

Nella descrizione del produttore:

"Core é il nome del cru da cui proviene l’uva. Il nome trae origine da un vigneto da sempre chiamato dai contadini del luogo, Core. In siciliano, “core” significa cuore. Infatti, il vigneto visto dall’alto ha la forma di un grande cuore. [...] Colore rosso rubino con leggeri riflessi violacei. Note di prugna, mirtilli e pepe nero mescolate con spiccati aromi di cacao e liquirizia. Fresco, morbido e rotondo al palato con tannini tipici del vitigno, ben levigati e duraturi".

10. abbinamento vini Perricone e cibo: zuppe di verdure e carni rosse

I vini Perricone sono molto versatili, potendo accompagnare una grande varietà di piatti. Nelle versioni più giovani sono consigliabili con minestre e zuppe di verdure o con primi piatti, anche elaborati. Nelle versioni più longeve, la carne rossa è l'abbinamento ideale così come i formaggi di media stagionatura.

Assolutamente da provare con la cucina siciliana, come, ad esempio, con gli involtini alla siciliana.

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