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Perché NON si usa il cavatappi per aprire una bottiglia di spumante?

By Luca Stroppa 27 novembre 2024 441 Views

No, per aprire una bottiglia di spumante non serve il cavatappi. Le bollicine sono l’unica tipologia di vino che non richiede questo strumento per l’apertura. Ti diciamo di più: non solo il cavatappi non serve, ma è proprio sconsigliato. Bastano le nostre mani, i mezzi sufficienti e indispensabili per aprire in sicurezza la nostra bottiglia di spumante.

Proviamo ad approfondire questo aspetto. Vediamo perché per aprire una bottiglia di spumante non serve il cavatappi. Prova a rispondere a questa domanda, poi prosegui la lettura per verificare la tua risposta.

Perché NON si usa il cavatappi per aprire una bottiglia di spumante?

Si deve usare il cavatappi per aprire una bottiglia di spumante?

Prima siamo stati perentori ed energici: il cavatappi non serve per aprire una bottiglia di spumante! In realtà, c’è una fase in cui il cavatappi potrebbe tornare utile.

Per aprire una bottiglia di spumante bisogna:

1. rimuovere la capsula che avvolge la gabbia metallica: è proprio in questa fase iniziale che si può utilizzare il cavatappi. In particolare, la lametta o il coltellino integrato in tutti i cavatappi professionali serve a tagliare la capsula, che poi va rimossa con le mani. Ma attenzione: solitamente, le bottiglie di spumante dispongono di una linguetta che permette di tagliare la capsula senza bisogno della lametta o del coltello del cavatappi. Basta tirare con le mani questa linguetta e la capsula viene aperta in maniera agevole e sicura. In ogni caso, questa è l’unica fase in cui si potrebbe utilizzare il cavatappi.

2. rimuovere la gabbia metallica: per questa operazione non serve il cavatappi. Basta inclinare leggermente la bottiglia, evitando, per motivi di sicurezza, di puntare il tappo verso se stessi o altre persone. Il pollice della mano va tenuto sopra il tappo, per impedire che fuoriesca all’improvviso, mentre con l’altra mano va svitata la linguetta metallica che tiene ancorata la gabbietta. Qualche rotazione in senso antiorario e la gabbia metallica si allenta e può essere rimossa.

3. rimuovere il tappo: anche questa operazione non vuole il cavatappi. La bottiglia va tenuta con un mano mentre con indice, pollice e palmo dell’altra mano va tenuto il tappo. A questo punto, basta far ruotare lentamente il tappo. Oltre alla sua estrazione, questa operazione determina la fuoriuscita controllata della pressione interna alla bottiglia, impedendo che il tappo esploda e che il vino esca bruscamente.

Insomma: la struttura, la conformazione e gli elementi che caratterizzano la chiusura delle bottiglie di spumante NON richiedono di dover ricorrere al cavatappi per l’apertura.

Perché NON si usa il cavatappi per aprire una bottiglia di spumante?Foto di Erwin da Pixabay

Perché non si usa il cavatappi per aprire una bottiglia di spumante?

Ora vediamo, nello specifico, perché per aprire uno spumante non serve il cavatappi.

1. Per aprire una bottiglia di spumante non si usa il cavatappi perché l’apertura manuale è più comoda, pratica e sicura

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, ogni elemento che caratterizza la chiusura di una bottiglia di spumante permette un’apertura manuale, senza la necessità di ricorrere al cavatappi.

2. Per aprire una bottiglia di spumante non si usa il cavatappi perché il tappo è a forma di fungo

Le bottiglie di spumante hanno un tappo a fungo, differente da quello di tutte le altre tipologie di vino. La forma a fungo è pensata appositamente per preservare l’effervescenza, per garantire un maggiore ermeticità e per resistere alla pressione interna esercitata dalle bollicine.

Questa tipologia di tappo presenta un cappello che emerge dal collo della bottiglia e un corpo che, invece, si trova all’interno del collo. Il cappello, proprio perché si trova sopra e al di fuori del collo della bottiglia, consente di rimuovere il tappo a fungo con le mani. Il principale vantaggio della rimozione manuale del tappo, attraverso il cappello, sta nella possibilità di controllare la sua estrazione e gestire la pressione presente nella bottiglia. In questo modo, si evita che il tappo possa fuoriuscire violentemente, così come il liquido in bottiglia, spinto dalla pressione interna.

3. Per aprire una bottiglia di spumante non si usa il cavatappi per questioni di sicurezza

Aprire una bottiglia di spumante dotata di tappo a fungo con il cavatappi può risultare pericoloso per l’incolumità di chi apre la bottiglia e di chi si trova nelle immediate vicinanze.

Immagina di aprire una bottiglia di spumante con le stesse modalità utilizzate per aprire le bottiglie di altre tipologie di vino, quindi forando il tappo in sughero. Nel tappo a fungo si aprirebbe un piccolo varco o passaggio da cui potrebbe uscire, in maniera incontrollata, la pressione interna alla bottiglia. Ciò potrebbe portare a una violenta fuoriuscita del tappo e del vino. Inoltre, una brusca fuoriuscita della pressione interna può causare danni alla bottiglia di vetro.

Insomma, evita assolutamente di usare il cavatappi per aprire una bottiglia di spumante. L’apertura manuale è l’unica soluzione corretta e, soprattutto, la più sicura.

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Posted in: Curiosità sul vino
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