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​Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C.: storia, vitigno, caratteristiche del vino, zona di produzione, abbinamenti e vendita online

By Luca Stroppa 25 ottobre 2022 215 Views

Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C.: storia, vitigno, caratteristiche del vino, zona di produzione, abbinamenti e vendita online

La Denominazione che oggi ti presentiamo è una di quelle che derivano da una delle molteplici varietà appartenenti a quella famiglia di vitigni che prende il nome di Lambrusco. Nello specifico, parliamo della Denominazione Lambrusco Grasparossa di Castelvetro.

Nelle prossime righe vediamo le caratteristiche dei suoi vini, i suoi vitigni, la sua zona di produzione, la sua storia, la sua origine e i migliori abbinamenti con il cibo. Insomma, in 10 punti trovi tutto quello che devi sapere sul Lambrusco Grasparossa di Castelvetro.

1. Che cos'è il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

Lambrusco Grasparossa di Castelvetro è una Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.), istituita il 1 maggio del 1970, tipica del modenese.

2. Quali tipologie di vini rientrano nella D.O.C. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

La D.O.C. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro comprende le seguenti 4 tipologie di vini:

1. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro rosso spumante;

2. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro rosato spumante;

3. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro rosso frizzante;

4. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro rosato frizzante.

3. Quali sono i vitigni del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

I vini della D.O.C. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro devono essere ottenuti dalle uve del vitigno Lambrusco Grasparossa, per almeno l'85%. Per l'eventuale 15% restante si può ricorrere alle uve di altri Lambruschi o del vitigno Malbo Gentile (altro vitigno a bacca nera autoctono dell'Emilia Romagna), da sole o congiuntamente.

4. Dove si produce il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

La zona di produzione dei vini della D.O.C. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro si sviluppa interamente nel territorio di Modena e provincia, in Emilia-Romagna. Nello specifico, l'area interessata comprende 14 comuni: Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Fiorano, Formigine, Maranello, Marano sul Panaro, Prignano sul Secchia, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Sassuolo, Vignola, S. Cesario sul Panaro, tutti in provincia di Modena, e parte del territorio del comune di Modena.

5. Dove acquistare online il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

Sul nostro sito di vendita vino puoi trovare un Lambrusco Grasparossa di Castelvetro davvero unico e speciale, capace di ottenere 90 punti Wine Spectator. Si tratta del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C. "Becco Rosso" Fiorini, in versione rosso frizzante, piacevolmente e delicatamente effervescente, vinoso con sentori di fragoline di bosco e lampone e note di geranio e di viola; mentre spicca per sapidità e freschezza al palato.

6. Perché il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro si chiama così?

Il termine Lambrusco fa riferimento ad una numerosissima famiglia di vitigni a bacca rossa, che assumono caratteristiche e tratti ampelografici diversi a seconda della zona in cui vengono coltivati. La loro area d'elezione è quella dell'Emilia-Romagna e di Mantova.

Sull'origine del termine Lambrusco esistono almeno 2 ipotesi. La prima vuole che derivi dal latino "labrum", agli estremi o fuori dai campi", e "ruscum", "pianta spontanea", in quanto si pensa che questo vitigno sia un'evoluzione genetica della vitis vinifera silvestris occidentalis o vite selvatica, che nasceva spontaneamente e cresceva nei luoghi non coltivati, la cui domesticazione ha avuto luogo grazie alla successiva azione umana. Altri studiosi individuano la sua etimologia in altri due termini latini, "labo" + "ruscus", che significano rispettivamente "prendere" e "pungente al palato", a sottolineare la vivacità tipica di questo vino.

Attorno all'origine del nome Lambrusco esiste anche una leggenda secondo cui Venere, Bacco e Marte, riunitisi in una osteria di Modena, ordinarono del vino locale. L'oste chiese a Bacco se gradiva un vino dolce o brusco. La sua risposta fu: "L'am bròesch...". Da qui "Lambrusco".

Grasparossa è, invece, il nomignolo con cui si identifica una specifica varietà della famiglia dei Lambruschi, chiamata così per il colore rosso delle foglie e dei graspi o raspi nel periodo autunnale.

Castelvetro è, infine, il nome del comune in provincia di Modena dove la varietà Lambrusco di Grasparossa si esprime al meglio ed è considerata la sua zona originaria.

7. Qual è l'origine e la storia del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

Le testimonianze sulla “vitis Labrusca” sono antichissime. In epoca romana ne parlano Catone e Varrone, mentre nel 1300 lo scrittore e agronomo bolognese Pietro de' Crescenzi sottolinea la pratica di vinificare quelle uve, che, piano piano, non potevano più essere considerate "selvatiche".

A testimonianza dell'importanza economica che il vino Lambrusco stava assumendo, nel corso del 1400, Nicolò III d’Este stabilì tasse e dazi agevolati per il Lambrusco che veniva spedito verso la Francia, proprio per favorirne la diffusione.

Tra il Seicento e il Settecento, grazie a nuove scoperte e conoscenze in ambito enologico, si definì il metodo di produzione dei vini frizzanti e vivaci, permettendo al Lambrusco di assumere gradualmente una sua specifica fisionomia. Nell'Ottocento, fu Modena e provincia ad affermarsi come terre vocate per la produzione del Lambrusco mosso, tanto che, proprio a Modena, nel 1860, fu fondata la prima cantina di produzione di Lambrusco frizzante di tutta l’Emilia e di tutta Italia. Il metodo originario fu quello della rifermentazione in bottiglia a cui poi si aggiunse quella in autoclave, oggi più diffusa.

Si giunse così alla progressiva definizione e al riconoscimento delle specifiche varietà di Lambruschi e all'individuazione di quella tipica di Castelvetro e di altri comuni di Modena, chiamata appunto "Lambrusco Grasparossa". Nel 1970 si arriva all'istituzione della D.O.C. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro.

8. Quali sono le caratteristiche del vitigno e del terroir del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

La provincia di Modena si trova al centro dell'Emilia-Romagna, ai piedi dell’Appennino, ed è caratterizzata da un clima continentale, con estati calde ed inverni rigidi, e da una bassa piovosità, mal distribuita. I vigneti preposti alla coltivazione del Lambrusco di Grasparossa si trovano prevalentemente nell'area pedecollinare e collinare della provincia modenese con suoli di carattere calcareo-argilloso di buona fertilità.

Il vitigno non ha elevata produttività e non garantisce rese elevate, matura tardivamente ed è in grado di sopportare condizioni climatiche anche difficili, preferendo climi asciutti e non umidi, come quello che incontra nel modenese.

9. Quali sono le caratteristiche dei vini Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro presenta tratti organolettici tipici, riscontrabili indipendentemente dalla versione in cui è prodotto: colore rosso tendente al violaceo, è un vino fragrante, vinoso con note fruttate di frutti rossi e floreali di viola; è fine, gentile e gradevole al palato, di bassa acidità, di buona freschezza e sapidità, di medio corpo e struttura, di alcolicità moderata con un finale che richiama la mandorla. Può essere prodotto in versione secca o dolce nelle 4 varie tipologie previste dal disciplinare.

10. Quali sono i migliori abbinamenti cibo e Lambrusco Grasparossa di Castelvetro?

Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, nelle sue versioni non dolci, è un vino ideale con i salumi e con i piatti della cucina emiliana come con lo gnocco fritto, ma anche tagliatelle e lasagne al ragù.

Per le sue caratteristiche di effervescenza, delicatezza/finezza e corpo leggero, è un vino rosso molto versatile che può accompagnare un aperitivo con salumi e stuzzichini, piatti di pesce di acqua dolce, come polpo e anguilla, carni grasse come il cotechino, lo zampone o carni bianche/rosse purché non troppo strutturate.

Nelle sue versioni dolci va collocato a fine pasto.

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Posted in: Vini d'Italia
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