Dire pane al pane e vino al vino: significato e origine
Conosci il detto "dire pane al pane e vino al vino"? Ne hai già sentito parlare? Sai qual è il suo significato? Sai la sua origine e la storia che si nasconde dietro questa espressione?
Si tratta, ovviamente, di uno dei tantissimi modi di dire che chiamano in causa il vino. Tra questi, ad esempio, abbiamo già approfondito "buon vino fa buon sangue" e altri ne approfondiremo. Oggi, è il turno di "dire pane al pane e vino al vino".
Continua la lettura e scopri tutto su questo detto.
Dire pane al pane e vino al vino: significato
Qual è il significato di "dire pane al pane e vino al vino"? Di seguito, ti spieghiamo cosa s'intende con questa espressione e in quali casi o contesti puoi utilizzarla.
"Dire pane al pane e vino al vino" è un inno o un incitamento alla schiettezza, alla franchezza e alla sincerità. È la qualità di chi parla con chiarezza e senza giri di parole, in maniera onesta e senza ricorrere a discorsi lunghi, pesanti e volutamente ambigui. È la qualità di chi, senza paura, esprime il proprio punto di vista, indipendentemente dal fatto che questo parere possa essere condiviso o meno. Insomma, che piaccia o meno, le cose stanno così.
Immagina di trovarti di fronte ad un amico che vorrebbe dirti un fatto o un opinione impopolare o che sa che non ti troverai d'accordo rispetto a quello che ha intenzione di raccontarti. Per esortarlo ad essere diretto e chiaro, senza farsi troppi problemi, puoi dire: "Ehi, pane al pane e vino al vino!". O, ancora, immagina una persona che dice sempre quello che pensa, senza nascondere o mascherare le proprie opinioni. Puoi affermare che quella persona "dice pane al pane e vino al vino".
Dire pane al pane e vino al vino: origine
L'origine dell'espressione "dire pane al pane e vino al vino" è piuttosto dibattuta, anche perché non esistono fonti scritte certe e specifiche sull'argomento.
Di sicuro il detto chiama in causa un cibo e una bevanda che, per molto tempo e per molte comunità, hanno rappresentato le principali fonti di sostentamento e nutrimento, la base della loro alimentazione. Considera che, addirittura, in alcune culture il pane è talmente importante che la parola stessa è utilizzata anche con il significato di "cibo" e la parola "vino" con il significato più generale di "bevanda".
Insomma, prodotti fondamentali, pratici e genuini. Quella praticità e autenticità a cui esorta l'espressione "dire pane al pane e vino al vino".
Altri studiosi collegano questo modo di dire alla liturgia cristiana, di cui "pane" e "vino" rappresentano due simboli molto rilevanti. Sono i protagonisti dell'Eucarestia o "Comunione" e rappresentano il corpo e il sangue di Cristo. Sono essenza e sostanza. Il modo di dire "pane al pane e vino al vino", traslato in un contesto extra religioso e nel linguaggio popolare, sembra richiamare, metaforicamente, proprio la necessità di andare a fondo, alla realtà dei fatti e all'essenza delle cose, così come sono, senza ricorrere ad elementi superflui. A sostegno di tale ipotesi, molti ricordano la frase di Gesù, riportata nel Vangelo di Matteo: "Il vostro linguaggio sia sì, sì; no, no".
Infine, in molte culture antiche "pane e vino" erano simbolo di civilizzazione e progresso rispetto ad una condizione di barbarie ed erano assoluti protagonisti di rituali pagani dove spesso venivano portati in dono agli dei. Anche in questo caso ritorna il tema della praticità e dell'essenzialità di questi prodotti, ma anche della "correttezza" e della "civiltà" dei rapporti umani.
Insomma, andiamo al sodo: "pane al pane e vino al vino".