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​Corinto Nero: storia, zona di produzione, caratteristiche del vitigno e dei vini, abbinamenti e vendita online

By Luca Stroppa 31 gennaio 2023 193 Views

Corinto Nero: storia, zona di produzione, caratteristiche del vitigno e dei vini, abbinamenti e vendita online

Nell'articolo di oggi vogliamo parlarti di un vitigno davvero particolare, diffusissimo nell'area mediterranea e che è direttamente coinvolto nella produzione dei vini di una delle Denominazioni più affascinanti della nostra enologia. Stiamo parlando del Corinto Nero.

Mettiti comodo e dedica qualche minuto alla lettura di quanto segue. In 10 punti, rapidi e chiari, ti sveliamo i tratti distintivi del Corinto Nero.

Tutto quello che devi sapere sul Corinto Nero

1. Corinto Nero è il nome di un vitigno tipico del Mediterraneo

Il Corinto Nero è un vitigno a bacca nera coltivato in tutti Paesi con tradizione vitivinicola che si affacciano sul Mediterraneo, Italia compresa.

2. Il vitigno Corinto Nero proviene dalla Grecia

Da dove proviene il Corinto Nero? Qual è la sua origine e la sua storia? Il Corinto Nero è un vitigno originario della Grecia, in particolare dell'ex polis greca di Corinto. Come per altri vitigni diffusi nel nostro Paese, è giunto in Italia nel corso della colonizzazione greca del VII secolo a.C. Nonostante fosse già stato citato da Plinio Il Vecchio con il nome di "Uva Marina nera", proprio per la sua diffusione nei Paesi mediterranei, le altre testimonianze scritte ci portano lontano nel tempo rispetto all'epoca romana, nel XVI secolo e agli albori del XX secolo quando fu descritto dall'ampelografo Girolamo Molon con il nome di "Passerina Nera". L'affermazione del nome Corinto Nero è, dunque, molto recente, anche se gli esperti non hanno individuato una data o un periodo certo.

3. Il vitigno Corinto Nero è coltivato nelle Isole Eolie (Lipari)

Dove viene coltivato il Corinto Nero? In quali regioni d'Italia? Qual è la principale zona di coltivazione? La Sicilia è la regione italiana dove viene coltivato il Corinto Nero. Nello specifico, la sua area d'elezione è quella dell'arcipelago delle isole Eolie (o Lipari), in provincia di Messina. Qui si è adattato al meglio tanto che viene considerato, da molti, come una varietà "autoctona" della zona, nonostante la sua origine greca.

4. Il vitigno Corinto Nero è molto diffuso in Grecia, Turchia e Francia

Il Corinto Nero è diffuso in molte altre Nazioni Europee. Ovviamente in Grecia, dove è conosciuto come "Patras Currant" o "Kourenti", in Turchia e in Francia, dove prende il nome di "Marine noir", dall'"Uva Marina Nera" di Plinio il Vecchio.

5. Il nome Corinto Nero deriva dalla polis greca di Corinto

Qual è l'origine del nome "Corinto Nero"? Perché il vitigno "Corinto Nero" si chiama così? Come si può intuire e come abbiamo accennato nei punti precedenti, il nome "Corinto Nero" rimanda, da un lato, alla località d'origine del vitigno, ovvero la polis dell'Antica Grecia conosciuta come Corinto, dall'altro, si riferisce alla tipologia a bacca nera (o rossa) di questa varietà.

Corinto Nero: storia, zona di produzione, caratteristiche del vitigno e dei vini, abbinamenti e vendita online

6. Gli acini delle uve del vitigno Corinto Nero si distinguono per un sviluppo partenocarpico

Una delle caratteristiche distintive di gran parte delle uve del vitigno Corinto Nero (non di tutte!) riguarda l'acino di carattere "apireno per partenocarpia", ovvero la produzione del frutto NON porta alla formazione e allo sviluppo dei classici semi. Tra gli altri aspetti distintivi ci sono la maturazione precoce, la scarsa vigoria e produttività, le basse rese, una grande capacità di adattamento alle condizioni climatiche più svariate, anche quelle più difficili, e un'ottima resistenza alle malattie della vite.

7. I vini Corinto Nero sono gradevolmente profumati e non troppo strutturati

Le uve del vitigno Corinto Nero possono essere vinificate in purezza oppure, come vedremo nel prossimo punto, in blend con le uve di altri vitigni. Il vino ottenuto in purezza presenta tratti distintivi molto interessanti: molto gradevole, delicato e vario negli aromi fruttati (frutti rossi) e speziati con note erbacee. Struttura e corpo non sono imponenti o importanti, mentre rivelano una vena acidula e minerale che li rende freschi e piacevoli.

8. Le uve del vitigno Corinto Nero sono utilizzate per la produzione dei vini "Malvasia delle Lipari"

Il Corinto Nero è parte della base ampelografica dei vini bianchi, passiti o liquorosi, della D.O.C. Malvasia delle Lipari. Per ottenere questi vini, stando al disciplinare di produzione, si può ricorrere alle uve dei due vitigni tipici delle Eolie (Lipari): il vitigno Malvasia di Lipari, per un massimo del 95%, e il vitigno Corinto nero, per una percentuale compresa tra il 5 e l'8%.

9. I vini Malvasia delle Lipari sono in vendita online su Wineshop.it

Dove acquistare online i vini Malvasia delle Lipari? Nella nostra enoteca online sono in vendita due interpretazioni passite della D.O.C. Malvasia delle Lipari, prodotte dalle Cantine Colosi sull'Isola di Salina, con Lipari e Vulcano le isole più vocate alla viticoltura dell'Arcipelago.

I due vini in vendita online sono:

- Malvasia delle Lipari Passito D.O.C. Najm Colosi;

- Malvasia delle Lipari Naturale D.O.C. Nurah Colosi.

10. Le uve Corinto Nero sono utilizzate anche per la produzione di uva passa

Le uve di Corinto nero sono indicate anche per essere sottoposte ad un processo di essiccazione per la produzione di uva passa, chiamata “Passolina“ o "uvetta di Corinto". Tra i Paesi protagonisti della produzione di uvetta di Corinto c'è la Turchia, una delle zone predilette del vitigno.

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Posted in: Vini d'Italia
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