Il fulcro del nostro articolo è un altro, decisamente curioso. Ti chiediamo: sai che cosa significa Cin Cin? Da dove deriva? E sai perché si dice Cin Cin per il brindisi? Continua la lettura per scoprire tutte le risposte.

Cin cin: origine e significato

Da dove deriva la parola Cin Cin? Qual è il suo significato? In questo paragrafo ci proponiamo di rispondere a queste due domande. Successivamente scopriremo perché questa espressione è stata associata al brindisi.

L'origine di "Cin Cin" va ricercata lontana nello spazio e nel tempo. Lontana nello spazio perché va collocata geograficamente nella città cinese di Canton, conosciuta anche come Guangzhou, e lontana nel tempo perché utilizzata localmente da tempo immemore, in quanto parte del patrimonio linguistico di questa città, anche se le prime testimonianze giunte in Europa risalgono al XVII secolo.

L'espressione cinese di riferimento è "qǐng qǐng" o "ch'ing ch'ing", pronunciabile, grosso modo, proprio con "cin cin". "Qǐng qǐng" o "ch'ing ch'ing" ha un significato ben preciso e cioè quello di "prego, prego". Ma attenzione, originariamente queste parole non erano utilizzate per il brindisi ...

Devi sapere che Canton/Guangzhou era ed è una delle più importanti città costiere della Cina, in grado di ospitare quello che, un tempo, era uno dei più importanti porti commerciali del mondo, luogo di transito di tantissimi marinai provenienti dalle più svariate nazioni. Qui, "qǐng qǐng" o "ch'ing ch'ing" era utilizzata come forma di cortese ringraziamento. Tra i marinai, inoltre, era una formula benaugurante. Insomma ci si scambiava un "ch'ing ch'ing" come buon augurio per una felice navigazione.

A questo punto la domanda sorge spontanea: perché questa espressione è stata trasferita nel contesto del brindisi? A chi si deve tale passaggio? Come è avvenuto? Te lo spieghiamo nel prossimo paragrafo.

Perché si usa dire Cin Cin per il brindisi?

Il "merito" di aver associato questa espressione al brindisi fu dei marinai inglesi che diffusero il "ch'ing ch'ing" nel nostro Continente.

Alla base di tale associazione c'è lo spirito benaugurante di questa formula che ricorda il senso stesso del brindisi, inteso come forma di festeggiamento e, soprattutto, di buon augurio. Questa corrispondenza nel significato ha portato i marinai britannici ad introdurla in un contesto differente da quello della "navigazione" e ad utilizzarla nel corso dei loro brindisi. Usanza che poi, attorno al 1700, è giunta in Europa, consolidandosi nel tempo.

Nel nostro Paese "ch'ing ch'ing" è diventato "cin cin" ed è stato accolto con enorme successo anche per il suo enorme valore onomatopeico. Del resto, la pronuncia italianizzata di questa parola sembra descrivere il suono dei calici che s'incontrano, come appunto nel corso del brindisi. Oggi, in Italia, l'espressione "Cin Cin" continua ad avere successo ed è spesso utilizzata in alternativa ad un altro classico come "Alla salute".

In altre parti del mondo, invece, si utilizzano altre formule: Come si dice “Cin Cin” nelle lingue del Mondo! Anzi, in Giappone, meglio evitare questa espressione perché ha un significato piuttosto volgare.

Infine, due curiosità:

1. Nella lingua cinese moderna, "ch'ing ch'ing" significa "bacio", come quello "metaforico" tra i bicchieri che s'incontrano;

2. Il Galateo boccia il "Cin Cin": non è buon costume pronunciare questa formula così come sbattere i bicchieri.