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10 curiosità sulla coppa Champagne

By Luca Stroppa 07 giugno 2023 238 Views

10 curiosità sulla coppa Champagne

La coppa Champagne è una delle tipologie di bicchieri da vino più iconiche e conosciute. Alla sua fama hanno contribuito numerosi cortometraggi e film hollywoodiani, in cui è il bicchiere che viene utilizzato per brindisi super raffinati, e l'aura di eleganza che la avvolge e che continua ad esercitare una certa influenza sugli amanti delle bollicine.

Attorno alla coppa Champagne esistono numerose curiosità e notizie/fatti davvero interessanti che meritano di essere conosciuti e che, siamo sicuri, sono in grado di conquistare la tua attenzione. Per questo, abbiamo raccolto 10 curiosità che riguardano questo bicchiere da vino. Goditi questo articolo e scopri qualcosa in più sulla storia e sulle caratteristiche della coppa Champagne.

Coppa Champagne: storia, caratteristiche e curiosità

1. La coppa Champagne è un bicchiere che si sviluppa in larghezza

Partiamo con un'ovvietà per chi già conosce questa tipologia di bicchiere. Come è fatta la coppa Champagne? Quali sono le sue caratteristiche? La coppa Champagne, come suggerisce il nome, è un bicchiere con base circolare da cui si dirama uno stelo che sorregge una "coppa" ampia ed emisferica, molto larga e poco profonda, più sviluppata in larghezza che in altezza. Solitamente è prodotta in cristallo. La sua capacità è generalmente compresa tra 8 a 12 cl.

2. La coppa Champagne nasce in Inghilterra nel corso del XVII secolo

In questo punto rispondiamo ad altre due domande chiave: quando è nata la coppa Champagne? Dove è nata la coppa Champagne? La coppa Champagne fu progettata in Inghilterra nel corso del 1600. In particolare, gli storici collocano la sua nascita tra il 1660 e il 1663. Si racconta che la sua progettazione fu affidata e commissionata ad esperti vetrai da alcune famiglie aristocratiche inglesi, alla ricerca di un apposito contenitore per i loro vini e Champagne preferiti.

3. La coppa Champagne fu progettata per disperdere la spuma

Perché è nata la coppa Champagne? Per rispondere a questa domanda sono necessarie alcune premesse: considera che gli inglesi erano grandi importatori di bollicine francesi. Inoltre, a quel tempo, il vino veniva bevuto nei classici bicchieri per l'acqua o, addirittura, per la birra, chiaramente non idonei ad esaltare le proprietà organolettiche dello Champagne. Inoltre, per i gusti dell’epoca, la spuma generata dallo Champagne era considerata poco elegante per cui era necessario trovare un bicchiere che fosse in grado di disperderla. L'ampiezza della coppa da Champagne serviva proprio a questo scopo!

4. La coppa Champagne fu creata per Champagne dolci e aromatici

La coppa Champagne nasce anche per esaltare le qualità degli Champagne dell'epoca. Quelle bollicine si distinguevano per una spiccata dolcezza e aromaticità, dovuta alle operazioni di dosaggio che caratterizzavano la sua produzione, con l'aggiunta al vino di una miscela sciropposa e zuccherina. Dolcezza e aromaticità erano ricercate perché rispondevano ai gusti dei consumatori di quel tempo. L'ampiezza della coppa di Champagne garantiva l'areazione necessaria a liberare e sprigionare tutte le componenti aromatiche delle bollicine dolci.

5. La coppa da Champagne perfetta fu creata ispirandosi al seno di Maria Antonietta

Nel corso del Settecento, la creazione dei vetrai inglesi fu accolta anche nella terra dello Champagne, la Francia. Secondo la leggenda, gli artigiani francesi progettarono la coppa ideale prendendo ispirazione dal seno di Maria Antonietta, moglie di Luigi XVI, considerata l'emblema della perfezione.

10 curiosità sulla coppa Champagne

6. Le prime coppe Champagne servivano per bere il latte

In Francia, prima di essere utilizzata per bere Champagne, la coppa fu destinata al consumo di latte. I primi modelli furono, infatti, realizzati in ceramica presso la latteria di proprietà di Luigi XVI e della moglie Maria Antonietta.

7. Un'altra leggenda vuole che la forma della coppa sia stata modellata sul seno di Madame de Pompadour

Un'altra versione che riguarda la forma di questo bicchiere rimanda a Madame de Pompadour, amante di Luigi XV e grande appassionata di Champagne. Anche in questo caso, si pensa che la coppa da Champagne ideale sia stata progettata a partire dalla forma del seno di Madame de Pompadour.

8. Il successo della coppa da Champagne durò fino alla seconda metà del Novecento

Dal Settecento e fino alla seconda metà del Novecento, la coppa Champagne ha rappresentato la tipologia di bicchiere più utilizzata per bere Champagne e spumanti. Già alla fine dell'Ottocento, il suo dominio fu minacciato da una nuova tipologia di bicchiere, la flute, più stretto e dalla forma allungata, in grado di esaltare le caratteristiche delle bollicine secche, che presto si affermarono a discapito di quelle dolci, parallelamente all'evoluzione dei gusti dei consumatori. Insomma, la diffusione di spumanti secchi, pensati per la consumazione durante i pasti, più leggeri e fini, portarono alla progressiva adozione di un contenitore più idoneo ad ospitarli, facendo perdere il primato alla coppa. Oggi, il suo utilizzo è molto limitato ...

9. La coppa Champagne è consigliata solo per gli spumanti dolci

La coppa da Champagne NON è idonea ad ospitare bollicine secche perché la sua ampiezza disperde troppo velocemente i suoi aromi e non permette di esaltarne l'effervescenza e il perlage, oggi considerati aspetti chiave nel valutare la qualità degli spumanti. La forma stretta e allungata della flute, al contrario, consente di apprezzare le bollicine che si sviluppano dal fondo, evitando che si disperdano, consente di esaltare l’effervescenza e di ammirare l’elegante spuma che si viene a creare in superficie e permette di indirizzare gli aromi del vino verso il naso. La coppa da Champagne è consigliata solo per vini dolci dalla forte carica aromatica, che disperdendosi su un'ampia superficie viene leggermente attenuata, resa meno intensa e più facilmente percepibile dall'olfatto umano.

10. La coppa da Champagne è chiamata anche coppa Asti

Essendo il suo utilizzo ormai limitato ai vini dolci, la coppa Champagne è stata denominata anche "coppa Asti". Il riferimento è all'Asti Spumante, uno dei più celebri spumanti dolci prodotti in Italia.

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Posted in: Curiosità sul vino
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