L'articolo che segue è dedicato proprio a questa grande Denominazione che, come vedremo, detiene alcuni record che la portano, di diritto, nel gotha dell'enologia italiana.

Continua la lettura e ti porteremo alla scoperta delle caratteristiche, dei vitigni, della zona di produzione, dei vini, degli abbinamenti e di interessanti curiosità sul Vino Nobile di Montepulciano.

1. Che cos'è il Vino Nobile di Montepulciano?

Il Vino Nobile di Montepulciano è una Denominazione di Origine Controllata e Garantita. D.O.C. dal 12 luglio del 1966, successivamente D.O.C.G. dal 1 luglio del 1980, grazie alla sua reputazione e al successo nazionale e internazionale.

Si tratta del primo vino italiano ad avere ottenuto la D.O.C.G., primato che condivide con il Brunello di Montalcino! Inoltre, come si ricorda nel disciplinare di produzione è "il primo vino in assoluto in Italia ad avere apposto il contrassegno sostitutivo della fascetta di Stato da apporre sui sistemi di chiusura della bottiglia come sistema anti sofisticazione che certifica l’autenticità del prodotto a garanzia della sua origine".

2. Quali vini rientrano nella D.O.C.G. Vino Nobile di Montepulciano?

La D.O.C.G. "Vino Nobile di Montepulciano" è riservata a due tipologie di vino rosso:

- vino rosso in versione base;

- vino rosso in versione riserva.

3. Quali sono i vitigni della D.O.C.G. Vino Nobile di Montepulciano?

Il vitigno alla base dei vini della D.O.C.G. Vino Nobile di Montepulciano è il Sangiovese, localmente chiamato Prugnolo Gentile (per il suo tipico aroma di prugna). Le uve di questo vitigno a bacca nera devono concorrere per almeno il 70% della base ampelografica dei vini.

Per l'eventuale 30% restante si può ricorrere alle uve di altri vitigni idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, esclusi i vitigni aromatici (eccetto la Malvasia Bianca Lunga).

4. Qual è la zona di produzione della D.O.C.G. Vino Nobile di Montepulciano?

La zona di produzione del Vino Nobile è individuata nel comune di Montepulciano, in provincia di Siena.

Nello specifico, ricade nella D.O.C.G., gran parte del territorio del Comune compreso nell’area collinare tra i 250 a i 600 metri di altitudine. É, invece, esclusa dalla zona di produzione l'area di fondovalle nella Valdichiana.

5. Qual è l'origine del nome Vino Nobile di Montepulciano? Qual è la storia del Vino Nobile di Montepulciano?

La storia del Vino Nobile di Montepulciano è secolare e affonda le sue radici almeno nell'epoca etrusca, a cui risalgono i primi reperti archeologici su questo vino.

La prima citazione scritta del nome "Vino Nobile di Montepulciano" risale, invece, al 1787 ad opera di Giovan Filippo Neri, Governatore del Regio Ritiro di San Girolamo, in una relazione di viaggio a Firenze.

Nella sua lunga nota, il Neri non specifica le motivazioni della scelta dell'attributo "Nobile". In ogni caso, è quasi certo che tale aggettivo fu utilizzato per richiamare la connotazione nobiliare del vino, apprezzato e ricercato dalle principali Corti europee. Esistono, infatti, tantissimi documenti scritti che attestano la presenza del vino sulle tavole dell'aristocrazia del Vecchio Continente. Possiamo dire che la nobiltà europea scelse, per le sue qualità, il Vino Nobile di Montepulciano come vino preferito.

A proposito del nome, dobbiamo precisare che, nel 2020, è stata introdotta un'importante novità nelle norme di etichettatura del Vino Nobile di Montepulciano. Nello specifico, è stato introdotto l’obbligo di riportare in etichetta il termine geografico regionale “Toscana”, in aggiunta alla denominazione, per evitare confusione con il Montepulciano d'Abruzzo.

Lo schema base che ritroverai in etichetta è il seguente: Vino Nobile di Montepulciano + D.O.C.G. + “Toscana” + annata. I produttori hanno tempo fino alla fine del 2022 per conformarsi.

6. Qual è la differenza tra Vino Nobile di Montepulciano e Montepulciano d'Abruzzo?

Le nuove norme di etichettatura del Vino Nobile di Montepulciano sono state introdotte per evitare che il consumatore possa confondersi con il Montepulciano d'Abruzzo.

Non farti ingannare dal nome! Vino Nobile di Montepulciano e Montepulciano d'Abruzzo sono due denominazioni e vini completamente diversi.

Il Vino Nobile di Montepulciano si produce a Montepulciano da uve Sangiovese; mentre il Montepulciano d'Abruzzo si produce in Abruzzo da uve Montepulciano, un vitigno a bacca nera autoctono dell'Abruzzo.

La confusione si genera perché il vitigno abruzzese porta lo stesso nome della città toscana! Perché il vitigno abruzzese si chiama Montepulciano? Perché in passato era considerato una varietà del Sangiovese coltivato nell'area di Montepulciano città. Studi recenti hanno comunque dimostrato che tra i due non esiste alcun legame.

7. Qual è la differenza tra Vino Nobile di Montepulciano e Vino Nobile di Montepulciano Riserva?

Come suggerisce la menzione "Riserva", la principale differenza tra le due tipologie di vini rossi rientranti nella D.O.C.G. Vino Nobile di Montepulciano riguarda il periodo di maturazione a cui sono sottoposti.

Il Vino Nobile di Montepulciano versione base deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento di almeno 2 anni, di cui almeno 1 in botti di legno. Il Vino Nobile di Montepulciano Riserva, invece, deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento di almeno 3 anni, di cui 6 mesi di affinamento in bottiglia.

Questo si traduce in una maggiore struttura e alcolicità per la versione riserva. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 12,50% vol. per la versione base, 13,00% vol. per la tipologia con menzione “riserva”.

8. Quali sono le caratteristiche organolettiche del Vino Nobile di Montepulciano?

Il Vino Nobile di Montepulciano presenta un colore rosso rubino intenso, tendente al granato con l'invecchiamento e nella versione "riserva". Il bouquet di aromi è molto variegato e complesso: a note fruttate di amarena e prugna si aggiungono sentori floreali di viola e sensazioni speziate (liquirizia, vaniglia, cannella ...). Al palato sono decisamente strutturati, corposi e robusti, con una tannicità evidente che garantisce una notevole capacità di conservazione nel tempo.

9. Quali sono i migliori abbinamenti Vino Nobile di Montepulciano e cibo?

La struttura e la complessità del Vino Nobile di Montepulciano lo rendono perfetto in abbinamento con carni rosse, selvaggina, cacciagione, arrosti importanti e formaggi stagionati.

Fantastico anche con secondi piatti saporiti, come il "tegamaccio", un piatto di pesce di lago tipico della zona di confine tra Umbria e Toscana.

Un'atra validissima alternativa è goderselo lontano dai pasti come vino da meditazione.

10. Dove comprare online il Vino Nobile di Montepulciano?