​Rosso Conero D.O.C.: origine e storia, zona di produzione, vitigni e vini, abbinamenti e curiosità

Di seguito, ti raccontiamo la storia di questa denominazione, ti presentiamo i suoi vitigni, i suoi vini e l'area in cui vengono prodotti, ti sveliamo alcune interessanti curiosità e ti consigliamo i migliori abbinamenti.

Insomma, continua la lettura e scopri tutto sul Rosso Conero D.O.C.!

1. Rosso Conero è una D.O.C. delle Marche dal 1967

"Rosso Conero" è il nome di una Denominazione di Origine Controllata riconosciuta nel lontano 1967. Si tratta di una delle Denominazioni d'Origine più antiche delle Marche, una piccola regione con un patrimonio vitivinicolo davvero notevole e ampio (considera che la regione Marche può vantare oltre 20 tra D.O.C.G., D.O.C. e I.G.P.!).

2. il nome Rosso Conero rivela due informazioni chiave sulla D.O.C.

Il nome di questa D.O.C. ci fornisce almeno due informazioni decisive per comprenderne le caratteristiche più importanti.

"Rosso" si riferisce, chiaramente, al fatto che la D.O.C. include esclusivamente una specifica tipologia di vino rosso.

"Conero" rimanda al promontorio del Monte Conero e al relativo tratto di costa rocciosa, affacciato sul Mar Adriatico, che rappresenta il riferimento geografico della Denominazione.

3. il vitigno della D.O.C. Rosso Conero: il Montepulciano

Il vino rosso a Denominazione di Origine Controllata "Rosso Conero", secondo il disciplinare, deve essere ottenuto dalle uve del vitigno Montepulciano per almeno l'85%. Per il restante 15% possono concorrere altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Marche.

4. la zona di produzione della D.O.C. Rosso Conero: la Provincia di Ancona

La zona di produzione del "Rosso Conero" D.O.C. si sviluppa interamente nella Provincia di Ancona. Nello specifico, comprende, in toto, i comuni di Ancona, Offagna, Camerano, Sirolo e Numana e, in parte, quelli di Castelfidardo e Osimo.

5. il terroir della D.O.C. Rosso Conero: buona esposizione e clima temperato/mediterraneo

Il vitigno Montepulciano alla base della D.O.C. Rosso Conero si esprime al meglio in zone con caratteristiche pedoclimatiche ben definite. In particolare, ama i paesaggi collinari, le aree piuttosto calde e la buona esposizione solare. Tutte condizioni che ritrova nelle zone circostanti al monte Conero, soprattutto nelle dolci colline ad ovest del promontorio, quelle più vocate alla viticoltura.

Qui, l'influenza del Mar Adriatico e quella del Monte Conero, che protegge la zona dai venti freddi del Nord, generano un clima temperato, a tratti mediterraneo, perfetto per la maturazione qualitativa delle uve Montepulciano.

La composizione dei terreni, invece, è molto variegata e si caratterizza per un'alternarsi di aree argillose, calcaree e sabbiose.

6. la storia del Rosso Conero: dai Dori al riconoscimento della Denominazione

L'area coinvolta nella produzione del "Rosso Conero D.O.C." ha una tradizione vitivinicola secolare che risale all'epoca della colonizzazione greca del IX-X secolo a.C. e che ebbe trai i protagonisti la stirpe dei Dori, che fondarono la città di Ancona e introdussero la pratica della viticoltura.

Questa tradizione fu coltivata e rafforzata prima dagli Etruschi e poi dai Romani. Tra gli scritti del famoso cuoco e scrittore romano, Marco Gavio Apicio, troviamo citato più volte il vino rosso "anconetanum", il probabile antenato del "Rosso Conero".

Successivamente furono i monaci benedettini a mantenere viva tale pratica e a migliorare le tecniche di coltivazione, finché tra XIX e XX secolo cominciarono a proliferare aziende agricole che puntarono decisamente sulla viticoltura e sul vino rosso ricavato dal vitigno Montepulciano, rinnovando ed espandendo i vigneti ad esso dedicati.

Il salto di qualità determinato dalle competenze e dalla lungimiranza di questi produttori portò al riconoscimento della D.O.C. e al successo sui mercati nazionali e internazionali di questo vino rosso.

7. i vini Rosso Conero D.O.C.: caratteristiche organolettiche

I vini rossi della D.O.C. "Rosso Conero" sono di colore rosso rubino, granato con l'invecchiamento. Si distinguono per una notevole persistenza gusto-olfattiva e per una spiccata aromaticità, con note di frutta rossa (prugna, ciliegie, frutti di bosco ...) e tipici sentori vinosi. Al palato emergono: morbidezza e rotondità, soprattutto dopo un periodo di invecchiamento, corpo e struttura, come gran parte dei vini ottenuti da uve Montepulciano.

8. il vino Rosso Conero D.O.C. in vendita online: Rosso Conero San Lorenzo Umani Ronchi

Nell'enoteca online di Wineshop.it puoi comprare online un Rosso Conero D.O.C. da manuale, prodotto da un'azienda che ha fatto la storia dell'enologia delle Marche. Stiamo parlando del Rosso Conero D.O.C. "San Lorenzo" Umani Ronchi.

"San Lorenzo" è il nome del vigneto, ubicato nel comune di Osimo, considerato uno dei più vocati per la coltivazione delle uve Montepulciano. Il vino in questione esprime al meglio tutti i trattai tipici della D.O.C.: rosso rubino con riflessi granata, è vario e intenso nei profumi, fruttatti e vinosi con note di legno nobile, mentre al palato è sapido, morbido, avvolgente e corposo. Semplicemente il meglio della Denominazione!

9. abbinamento cibo e Rosso Conero D.O.C.

I vini rossi della D.O.C. Rosso Conero sono perfetti con primi piatti di pasta, ripiena (ravioli e agnolotti, ad esempio) e/o arricchiti con corposi sughi di carne.

Nelle versioni più giovani può accompagnare seconde portate di carne bianca o formaggi di media stagionatura. Con l'invecchiamento va a nozze con piatti di carne rossa, selvaggina e cacciagione.

10. la Strada del Rosso Conero