Swipe to the right

Quali sono le uve del taglio bordolese?

By Luca Stroppa 23 gennaio 2023 342 Views

Quali sono le uve del taglio bordolese?

Si sente spesso parlare di taglio bordolese e del mix di uve che lo caratterizzano. In tantissimi sanno che si tratta di un assemblaggio di vini di uve di vitigni differenti, ma, a volte, le varietà che sono alla sua base non sono note o ben chiare. Non a caso, tra le domande sul vino più ricercate sul web c'è proprio: quali sono i vitigni alla base del taglio bordolese?

Se sei giunto fino a questo articolo significa che, anche tu, stai cercando una riposta a questa domanda e vuoi sapere quali sono le uve che compongono il taglio bordolese. Nel nostro articolo, rispondiamo a questa domanda.

Che cos'è il taglio bordolese?

Iniziamo dalla definizione e dal significato di taglio bordolese per poi entrare nello specifico dei vitigni utilizzati. Il taglio bordolese è un metodo di vinificazione che prevede l'assemblaggio di vini ricavati da uve di vitigni differenti, non solo per tipologia e varietà, ma, spesso, anche per annata. Le uve dei vitigni che compongono il taglio bordolese sono vinificate separatamente. L'assemblaggio dei vari vini avviene, invece, nella fase successiva all'affinamento.

L'obiettivo di questa pratica è quello di sfruttare le proprietà e le qualità proprie di ogni vitigno per creare un equilibrio unico e distintivo e un prodotto con una precisa identità, diverso da ogni altro.

Chiaramente, si parla di taglio bordolese perché la sua origine è rintracciabile nella regione vitivinicola francese di Bordeaux, dove, da secoli, si assemblano vini dei vitigni tipici della zona.

Quali sono questi vitigni? Quali sono le uve che caratterizzano il taglio bordolese? Andiamo diritti al punto della questione.

Quali sono i vitigni che compongono il taglio bordolese?

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo fare due precisazioni.

Non esiste una formula precisa del taglio bordolese. La percentuale di assemblaggio dei vini ricavati dalle uve è una libera scelta e interpretazione del produttore, proprio alla ricerca di quella unicità e identità specifica alla base di questa pratica.

Inoltre, nella stragrande maggioranza dei casi, il taglio bordolese prevede l'assemblaggio di uve di vitigni a bacca nera, mentre il mix di uve a bacca bianca è meno diffuso. In ogni caso, possiamo distinguere tra "taglio bordolese rosso" e "taglio bordolese bianco".

Taglio Bordolese Rosso

Il taglio bordolese di uve a bacca rossa, nella sua formula originaria e storica, prevede l'assemblaggio di vini provenienti da due vitigni tipici di Bordeaux, il Merlot e il Cabernet Sauvignon, a cui spesso si aggiunge un parente stretto, il Cabernet Franc. Possono rientrare nell'assemblaggio, anche se in misura inferiore, sia per frequenza sia per "quantità", altre varietà quali il vitigno Petit Verdot, Syrah, Malbec e Carmenère.

Sulla scia di questa tecnica, tipicamente francese, e grazie alla diffusione internazionale dei suoi vitigni, in varie zone del mondo si è affermata la pratica di assemblare questi vitigni, spesso con l'aggiunta di varietà locali. É proprio il taglio bordolese ad ispirare, ad esempio, la produzione dei nostri "Supertuscan", da uve Sangiovese e/o da uve di vitigni internazionali (Merlot e Cabernet su tutti) o da uve di altri vitigni locali.

Taglio bordolese bianco

Il taglio bordolese di uve a bacca bianca, invece, è caratterizzato dal ricorso ad altre due varietà di Bordeaux, il vitigno Sauvignon Blanc e Semillon, a cui, spesso, si aggiunge il vitigno Muscadelle. Questo mix è sfruttato soprattutto per la produzione dei grandi vini bianchi passiti-dolci o liquorosi bordolesi. Possono rientrare nell'assemblaggio anche altre varietà: Sauvignon Gris, Ugni Blanc, Colombard e Merlot Blanc.

Speriamo di aver aiutato quanti si chiedevano quali fossero i vitigni alla base del taglio bordolese. Se anche tu hai cercato sul web le risposte a questa domanda, ora sarà tutto molto più chiaro.

Se il nostro articolo ti è piaciuto o ti è stato utile e se vuoi continuare ad avere notizie, aggiornamenti e curiosità sul mondo del vino, iscriviti alla newsletter del vino di Wineshop.it. Tanti contenuti e offerte ti aspettano!

Posted in: Cultura del vino
  Loading...