Swipe to the right

​​​Perché si chiama Lacrima di Morro d'Alba?

By Luca Stroppa 30 settembre 2024 711 Views

Vuoi sapere perché il Lacrima di Morro d’Alba si chiama così? Hai appena acquistato questo vino nella nostra enoteca online e vuoi sapere qual è l’origine del suo nome e perché si è deciso di chiamarlo così. Ti trovi nel posto giusto e stai per leggere l’articolo giusto. Dedicaci qualche minuto del tuo tempo e ti spieghiamo tutto.

Sai che abbiamo scoperto che la domanda a cui risponderemo - perché si chiama Lacrima di Morro d’Alba? - è una delle più ricercate sul Web dagli appassionati. É, soprattutto, il nome Lacrima a suscitare interesse, attenzione e curiosità. E, allora, bando alle ciance: andiamo a scoprire perché il Lacrima di Morro d’Alba si chiama così.

Perché si chiama Lacrima di Morro d'Alba?Foto dal profilo IG Umani Ronchi

Che cos’è il Lacrima di Morro d’Alba?

Prima di vedere perché il vino Lacrima di Morro d’Alba si chiama in questo modo, dobbiamo fornirti qualche informazione preliminare.

Lacrima di Morro d’Alba o Lacrima di Morro è una D.O.C. delle Marche istituita nel 1985. La Denominazione comprende tre tipologie di vini rossi: il Lacrima di Morro d'Alba; il Lacrima di Morro d'Alba superiore e il Lacrima di Morro d'Alba passito. Alla base di questi vini c’è il vitigno autoctono Lacrima, almeno per l’85% della base ampelografica, mentre la sua zona di coltivazione comprende 6 comuni in provincia di Ancona: Morro d'Alba, Monte San Vito, San Marcello, Belvedere Ostrense, Ostra e Senigallia.

Pur non avendo testimonianze certe sull’origine del vitigno Lacrima e sul periodo in cui si diffuse in terra marchigiana, sappiamo che, nel corso dell’Ottocento, questa varietà era considerata di grande pregio e di enorme importanza per l’economia vitivinicola locale. Inoltre, erano ben note due delle sue caratteristiche distintive: il germogliamento precoce e il tipico sentore di rosa, dovuto ad una sostanza aromatica, chiamata geraniolo, rilasciata dalle bacche del vitigno.

La precocità del germogliamento ha rappresentato un ostacolo alla sua diffusione. I viticoltori, infatti, preferivano puntare su varietà più facili da coltivare. Nel secondo dopoguerra, crebbe notevolmente l’interesse verso questo vitigno così pregiato, in grado di dare vita a vini di eccellente qualità. Il comune di Morro d’Alba e le zone limitrofe furono il centro nevralgico della sua affermazione. Si tratta di aree situate in una zona di bassa e media collina che risentono dell’influsso mitigante del mare, fondamentale per gestire la precocità del Lacrima. Fu così che si giunse al riconoscimento della D.O.C. Oggi, il Lacrima di Morro d’Alba continua la sua diffusione. Ormai conosciuto in ambito nazionale, sta progressivamente assumendo una vocazione internazionale, legata alla notevole qualità della sua produzione.

Perché il Lacrima di Morro d’Alba si chiama così?

É il nome del vitigno, il Lacrima, a catturare l’interesse degli appassionati ed è ciò che porta a chiedersi perché il Lacrima di Morro d’Alba si chiama così.

La risposta a questa domanda la troviamo direttamente nel disciplinare di produzione della D.O.C. Lacrima di Morro d’Alba:

“le bacche di Lacrima, provviste di una buccia spessa e ricca di polifenoli, possono talvolta fendersi a fine maturazione lasciando gocciolare (lacrimare) il succo in esse contenuto [...] da questa particolarità sembra derivare il nome della varietà”.

In altre parole, il vitigno Lacrima si chiama così perché dalle sue uve possono fuoriuscire delle gocce di succo, che scorrono sulle bucce, proprio come delle lacrime.

La seconda parte del nome della Denominazione si riferisce , chiaramente, al comune di Morro d’Alba, in provincia di Ancona, individuata come la zona d’elezione del vitigno Lacrima. Morro d’Alba è considerato uno dei borghi più belli d’Italia. Originariamente, il comune si chiamava “Castrum Murri”, da “Castrum”, "fortezza", e “Murri” o “murr”, un termine che si può tradurre con “rilievo”, “collina” o “altura”. Il borgo si trova, infatti, su una leggera e morbida collina. Nel tempo, da Murri si giunse a Morro, mentre dal 1862 fu introdotta anche la seconda parte del nome, Alba.

Ora sai perché il Lacrima di Morro d’Alba si chiama così!

Perché si chiama Lacrima di Morro d'Alba?

Prima di chiudere questa pagina, riservaci qualche altro secondo. Ti ricordiamo che nel nostro sito di vendita di vino puoi acquistare una delle migliori Lacrima di Morro d’Alba, prodotta da una delle più importanti cantina delle Marche e d’Italia. É il Lacrima di Morro d’Alba Fonte del Re Umani Ronchi.

Un vino rosso rubino intenso con riflessi violacei. Aromaticamente intenso, con il tipico sentore di rosa accompagnato da note di viola e accenni vinosi e di sottobosco. Al palato è rotondo, morbido e vellutato, con un bel corpo e una piacevolissima persistenza.

Se il nostro articolo ti è piaciuto o ti è stato utile e se vuoi continuare ad avere notizie, aggiornamenti e curiosità sul mondo del vino, iscriviti alla newsletter del vino di Wineshop.it. Tanti contenuti e offerte ti aspettano!

Posted in: Curiosità sul vino
  Loading...