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​Notizie sul vino: come sta andando la vendemmia 2024 in Italia e nel mondo?

By Luca Stroppa 30 agosto 2024 1611 Views

Ecco le 5 più importanti notizie sul vino degli ultimi giorni (24 agosto - 30 agosto 2024). Riguardano il vino italiano e non solo. Sono le quelle più interessanti, più riprese, più dibattute e più curiose.

Leggi quanto segue per restare informato. Buona lettura.

Le ultime news sul vino

Notizie sul vino: come sta andando la vendemmia 2024 in Italia e nel mondo?Foto di Rich Martello su Unsplash: Radda in Chianti

La vendemmia 2024, continua a catturare l’attenzione dei principali siti, magazine e Blog sul vino anche in questi ultimi giorni, come avvenuto nelle ultime settimane. Del resto, siamo in uno dei momenti dell’anno più importanti per l’intero settore perché dalla quantità e dalla qualità delle uve raccolte dipenderà la quantità e la qualità della produzione in ogni area vitivinicola. É, quindi, normale che il focus degli addetti ai lavori sia rivolto alla vendemmia. Nei giorni precedenti non sono mancate stime e previsioni provenienti dalle zone vinicole italiane e dal resto del mondo.

Per questo, nel nostro riepilogo delle principali notizie sul vino della settimana ne troverai diverse sulla vendemmia 2024.

1️⃣ VENDEMMIA 2024 NEL CHIANTI: SCARSA QUANTITÀ, ECCELLENTE QUALITÀ

Sappiamo bene che il Chianti è una delle principali aree vitivinicole italiane e i vini del Chianti sono tra i più ricercati al mondo. Ogni anno, l’attesa per la vendemmia è spasmodica, essendo un elemento chiave su cui si fonda l’economia locale. Tutti i siti dedicati al vino hanno riportato, nelle ultime ore, le prime stime della vendemmia 2024, attraverso le parole di Giovanni Busi, il presidente del Consorzio Vino Chianti.

Secondo Busi, la vendemmia 2024 nel Chianti sarà all’insegna della qualità, mentre si prevede un calo quantitativo rispetto allo scorso anno. Il possibile calo produttivo è da imputare alla peronospora che, negli scorsi mesi, tra maggio e giugno, ha colpito alcuni vigneti dell’area, portando ad una riduzione della quantità di uva che può essere raccolta. Nonostante questo imprevisto, le vigne del Chianti garantiranno una vendemmia e una produzione di assoluta qualità.

Inoltre, ogni regione, Toscana compresa, ha dovuto fare i conti con la necessità di raccogliere l’uva anticipatamente. Non a caso, la vendemmia 2024 è considerata la più precoce della storia. Nel Chianti, la situazione si discosta parzialmente. Secondo Busi: “la raccolta è stata anticipata in alcune zone dove le piante hanno sofferto la carenza di acqua e il grappolo molto disidratato, ma non è il caso del Chianti”.

Insomma, gli amanti del Chianti possono stare tranquilli. La produzione sarà eccellente!

2️⃣ VENDEMMIA 2024 IN VENETO: BUONA QUALITÀ E STABILITÀ PRODUTTIVA

C’era tanta attesa anche per le previsioni vendemmiali di un’altra grande Regione vitivinicola italiana: il Veneto. Si tratta di una delle aree più ricche e varie di territori vocati e della regione in cui si produce più vino. Inoltre, i vini del Veneto dominano la classifica dell’export. Tutto ciò basta per capire la sua importanza nel nostro sistema. Per questo, come nel caso del Chianti, stime e previsioni sulla vendemmia 2024 in Veneto hanno catalizzato l’attenzione dei media nazionali negli ultimi giorni, rivelandosi come una delle principali notizie sul vino.

I dati previsionali quantitativi e qualitativi della vendemmia 2024 in Veneto sono stati presentati dalla Regione del Veneto e da Veneto Agricoltura lo scorso 27 agosto. Il Veneto e altre Regioni del Nord hanno dovuto fare i conti con problemi legati alle intense piogge primaverili, che hanno favorito la diffusione di malattie fungine, e con un caldo intenso negli ultimi due mesi. Ciò ha costretto i viticoltori locali ad una complessa gestione dei vigneti. I tempestivi interventi dei vari produttori hanno permesso di superare queste difficoltà. Si prevede che la qualità delle uve si attesti su livelli buoni-ottimi, ma non eccellenti.

La produzione dovrebbe mantenersi stabile, tra i 13,3 e i 14,2 milioni di quintali circa. Rispetto al 2023, si prevede una variazione quantitativa compresa tra il -5 e il +5%.

Infine, nella Regione si è registrato un certo anticipo nelle tempistiche della vendemmia, in linea con quanto avvenuto nella stragrande maggioranza delle regioni italiane. Secondo il focus di Regione del Veneto e Veneto Agricoltura, la raccolta dell’uva è iniziata con circa 3-5 giorni di anticipo rispetto allo standard, a partire dalle uve utilizzate per la spumantizzazione, Pinot e Chardonnay.

Notizie sul vino: come sta andando la vendemmia 2024 in Italia e nel mondo?Foto di Gabriella Clare Marino su Unsplash

3️⃣ VENDEMMIA 2024 NEL MONDO: PORTOGALLO E CALIFORNIA IN RIBASSO

Dopo le stime di Francia e Spagna, di cui abbiamo scritto nell’articolo della scorsa settimana, sono disponibili anche le previsioni della vendemmia 2024 in Portogallo e in California, altre due aree vitivinicole importanti e prestigiose.

Come riportato dall’UIV-Unione Italiana Vini, in Portogallo si prevede un calo della produzione dell’8%, con 6,9 milioni di ettolitri di vino rispetto ai 7,52 milioni di ettolitri del 2023. Le perdite più significative si dovrebbero registrare nella zona di Lisbona, Açores, Dao e Bairrada, tutte al -15%. Il Douro (-5%), nonostante il segno negativo, si conferma la zona più prolifica, con quasi 1,5 mln di ettolitri prodotti.

Anche in California, una delle aree vitivinicole più prestigiose degli Stati Uniti, si prevede un calo quantitativo di uva raccolta. La quantità di uva da vino vendemmiata dovrebbe attestarsi attorno ai 3,6 milioni di tonnellate rispetto ai quasi 3,7 milioni di tonnellate del 2023. Il calo dovrebbe aggirarsi attorno -2,4%.

4️⃣ VENDEMMIA 2024: ANCHE IN AUSTRIA É LA PIÙ PRECOCE DI SEMPRE?

Ormai è arcinoto che la vendemmia 2024 in Italia è la più precoce della storia, ma, pare, che possa esserlo anche in Austria.

In territorio austriaco i primi grappoli sono stati raccolti il 5 agosto 2024. Le uve raccolte, in alcune aree dell’Austria orientale, sono state quelle del vitigno a bacca bianca Bouvier. Queste zone sono quelle in cui prende il via la vendemmia austriaca. Anche quest’anno è stato così, ma con almeno 15-20 giorni di anticipo. Infatti, la raccolta dell’uva inizia solitamente nella seconda metà del mese di Agosto.

Bisogna tornare ai primi anni Settanta per ricordare qualcosa di simile, tanto che anche in Austria la vendemmia 2024 può essere ricordata come una delle più precoci della storia, forse la più precoce.

Nelle prossime annate, considerando l’impatto dei cambiamenti climatici, questi record potrebbero essere riscritti. Che sia l’inizio di una nuova era?

5️⃣ IMBOTTIGLIAMENTO RECORD PER IL PROSECCO

Un’altra importante notizia sul vino italiano che devi conoscere riguarda un record fatto segnare dal Prosecco. Come riportato dal Consorzio di Tutela della DOC Prosecco: l’imbottigliamento del mese di luglio ha superato i 500.000 hl, dato già raggiunto solo una volta nella storia della Denominazione.

Nello specifico, gli ettolitri imbottigliati sono 513.569 hl, pari ad una crescita del 12,6% rispetto al 2023. Nel complesso, da gennaio a luglio 2024 sono stati imbottigliati 2.832.173 ettolitri di Prosecco. Un dato in crescita del 5,2% sul 2023. Insomma, l’ennesima testimonianza del successo senza tempo di un’icona della spumantistica italiana.

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