L'insieme degli elementi, che abbiamo appena citato, contribuisce a creare un'aura leggendaria attorno a questo vino. Di seguito, vogliamo svelarti uno degli aspetti più affascinanti, ovvero l'origine del suo nome: cosa significa Lacryma Christi? Qual è la sua etimologia? Quale storia o mito si cela dietro questa denominazione?

Che cosa significa Lacryma Christi? Quali sono le leggende sulla sua origine?

Iniziamo dicendo che "Lacryma Christi" è il nome con cui sono conosciute 5 tipologie di vini (bianco, bianco spumante, bianco liquoroso, rosso e rosato), rientranti nella D.O.C. Vesuvio, ottenuti da alcuni vitigni tipici della zona del vulcano campano (Coda di volpe e Verdeca per i bianchi; Piedirosso, Sciascinoso e Aglianico per il rosso e il rosato).

Non è questa la sede in cui vogliamo raccontarti le caratteristiche di questi vini. Ti possiamo solo dare un consiglio: acquista online e goditi questo Lacryma Christi del Vesuvio. Te ne innamorerai!

Torniamo a noi! Di seguito, intendiamo portati alla scoperta dell'origine del suo nome, dei misteri, dei miti e delle leggende che lo riguardano.

Rispolveriamo qualche nozione liceale di latino per capire il significato di "Lacryma Christi", in realtà piuttosto intuitivo anche per chi non lo ha studiato. In ogni caso, "Lacryma Christi" è una locuzione latina che si traduce con "lacrima di Cristo".

A questo punto, è logico chiedersi: perché il vino si chiama "Lacryma Christi" o "Lacrima di Cristo"?

Per rispondere a questa domanda dobbiamo immergerci nel mondo della leggenda e raccontartene due, diffuse nella tradizione popolare, che spiegano l'origine del nome.

LEGGENDA NUMERO 1 sull'origine del nome Lacryma Christi

Stando a quanto riportato nel disciplinare di produzione della D.O.C. Vesuvio, all'origine del nome Lacyma Christi ci sarebbe una leggenda con protagonisti Lucifero e Cristo:

"Si narra che un pezzo di Paradiso precipitò nel golfo di Napoli quando Lucifero ne fu scacciato. Cristo addolorato per la perdita di colui che era stato l’angelo più buono, pianse. Là dove caddero le sue lacrime, nacquero delle viti il cui vino si chiamò appunto, Lacryma Christi".

Nello specifico, Lucifero, l'angelo ribelle precipitato nell’inferno, rubò e portò sulla Terra una parte del Paradiso che, poi, andò a formare l'attuale Golfo di Napoli. Le lacrime di Gesù, versate per la perdita di Lucifero, quello che era stato uno degli angeli più splendenti, e dell'angolo di Paradiso, caddero proprio sulla città di Napoli e sulle pendici del Vesuvio, generando quelle viti alla base del "Lacryma Christi".

LEGGENDA NUMERO 2 sull'origine del nome Lacryma Christi

Quella che ti abbiamo appena raccontato non è la sola leggenda sull'origine del nome del "Lacryma Christi".

Ne esiste una seconda, meno diffusa rispetto alla prima, che, però, non va esclusa tra i racconti che possono spiegarci l'origine del nome del vino. Sempre dal disciplinare della D.O.C. Vesuvio si legge:

"Cristo, in una delle sue discese sulla Terra, per ringraziare un eremita redento, gli trasformò una imbevibile bevanda in vino eccellentissimo".

In particolare, furono le lacrime di Cristo a trasformare quella bevanda nel vino "Lacryma Christi".

Un'altra versione della medesima leggenda sostiene che, in realtà, Gesù, disceso sulla Terra, nascondendo la propria identità, incontrò, sulle pendici del Vesuvio, un eremita a cui chiese da bere perché particolarmente assetato. L'eremita donò la propria bevanda senza esitazione, dimostrando grande generosità e disponibilità. A quel punto, Gesù, in segno di ringraziamento, la trasformò in un vino buonissimo, il "Lacryma Christi".

Infine, un'altra domanda sorge spontanea: chi diede questo nome al vino?

Difficile, quasi impossibile, stabilire con certezza chi attribuì e quando si attribuì questo nome al vino prodotto sulle pendici del Vesuvio.