Swipe to the right

​Grignolino del Monferrato Casalese D.O.C.: storia, vitigno, caratteristiche del vino, zona di produzione, abbinamenti e vendita online

By Luca Stroppa 30 agosto 2022 169 Views

Grignolino del Monferrato Casalese D.O.C.: storia, vitigno, caratteristiche del vino, zona di produzione, abbinamenti e vendita online

Il Piemonte è universalmente riconosciuto come una delle regioni enologiche più importanti in Italia e nel mondo, una delle più ricche e prestigiose. Qui la produzione di vini rossi raggiunge vette qualitative altissime, non solo con i soliti noti Barolo, Barbera e Barbaresco etc. etc., ma anche con una serie di vini, ottenuti da una serie di vitigni autoctoni, meno noti ma altrettanto validi. Tra questi troviamo il Grignolino.

Di seguito, ti raccontiamo tutto sulla D.O.C. Grignolino del Monferrato Casalese, una delle Denominazione che vede come assoluto protagonista il nostro vitigno.

1. Che cos'è il Grignolino del Monferrato Casalese?

Il Grignolino del Monferrato Casalese è una Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.) del Piemonte, istituita l'11 ottobre del 1974, a circa un anno di distanza dall'altra D.O.C. del Grignolino, il "Grignolino d'Asti".

2. Quali tipologie di vini rientrano nella D.O.C. Grignolino del Monferrato Casalase?

La D.O.C. Grignolino del Monferrato Casalese è una Denominazione molto specifica che comprende un'unica tipologia di vino rosso.

3. Quali sono i vitigni del Grignolino del Monferrato Casalase?

Il vino "Grignolino del Monferrato Casalese" deve essere ottenuto dalle uve del vitigno a bacca nera denominato Grignolino per almeno il 90%. Possono contribuire alla produzione di questi vini, fino a un massimo del 10 %, le uve del vitigno Freisa, altro vitigno a bacca nera autoctono del Piemonte.

4. Perché il Grignolino si chiama così?

Uno degli aspetti più curiosi e simpatici legati al "Grignolino" riguarda l'origine del suo nome e il perché si chiama così. L'ipotesi più accreditata rimanda al termine piemontese "grignòle", con cui si indicano i vinaccioli dell'uva, presenti in gran numero negli acini del Grignolino.

Un'altra tesi fa riferimento al verbo "grignare" che, sempre in piemontese, significa "ridere", proprio perché si ritiene che questo vino abbia la straordinaria capacità di rallegrare e mettere di buonumore chi lo beve.

Infine, una terza ipotesi rimanda a “grigné”, cioè "digrignare", per la sua vena acidula che farebbe digrignare i denti.

5. Dove comprare il Grignolino del Monferrato Casalase?

Stai cercando un'enoteca dove poter acquistare il Grignolino? Nel nostro sito di vendita di vino online abbiamo, in esclusiva, l'eccellente Grignolino del Monferrato Casalese "Raniero" Castello di Gabiano. Dedicato a Raniero, conte di Gabiano (Alessandria) nel corso del XIII secolo, questo vino è prodotto dai Marchesi Cattaneo Adorno Giustiniani a partire da sole uve Grignolino di prima qualità. Rosso rubino con riflessi aranciati, presenta intensi aromi speziati, pepe nero e cannella, accompagnati da delicate note floreali di rosa e viola. Al gusto è gradevole, equilibrato con moderata tannicità e ottima struttura.

6. Dove si produce il Grignolino del Monferrato Casalase?

La zona di produzione dei vini Grignolino del Monferrato Casalese comprende una parte del territorio del Basso Monferrato, noto anche come Monferrato Casalese (perché si sviluppa e si snoda attorno al comune di Casale Monferrato). Si tratta di una regione storico-geografica del Piemonte orientale, quasi interamente collinare e quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria.

Nello specifico, la zona di produzione del Grignolino del Monferrato Casalese comprende questi comuni, tutti in provincia di Alessandria: Alfiano Natta, Altavilla Monferrato, Camagna Monferrato, Camino, Casale Monferrato, Castelletto Merli, Cella Monte, Cereseto, Cerrina Monferrato, Coniolo, Conzano, Cuccaro Monferrato, Frassinello Monferrato, Gabiano, Mombello Monferrato, Montecestino, Murisengo, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Olivola, Ottiglio, Ozzano Monferrato, Pontestura, Ponzano Monferrato, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato, San Giorgio Monferrato, Serralunga di Crea, Solonghello, Terruggia, Treville, Vignale Monferrato, Villadeati, Villamiroglio.

7. Qual è la storia del Grignolino?

Le prima testimonianze scritte sul Grignolino sono del XVIII secolo, ma il vitigno era certamente conosciuto già da diversi secoli, spesso utilizzato per produrre vini "chiaretti".

La sua origine va rintracciata tra i colli di Asti e quelli di Casale Monferrato (nell'alessandrino). Proprio la provincia di Asti e la provincia di Alessandria rappresentano le principali, e quasi uniche, aree di coltivazione di questo vitigno. In altre zone del Piemonte e d'Italia, il Grignolino non è praticamente coltivato.

Un tempo, le zone dedicate alla coltura del vitigno erano molto più numerose. Il Grignolino era considerato, alla pari del Barolo e del Barbaresco, come uno dei migliori vini rossi piemontesi e d'Italia. Considera che, all'Esposizione e Fiera dei Vini Nazionali di Asti del 1891, re Umberto I di Savoia, dopo aver assaggiato diversi vini, scelse proprio il Grignolino come "nettare di Corte".

Nella prima parte del XX secolo, il diffondersi in Europa della fillossera e di altre malattie della vite ebbe conseguenze disastrose sul Grignolino, particolarmente sensibile a queste malattie, tanto che gli ettari di coltivazione si ridussero drasticamente nel tempo. Progressivamente il vino Grignolino venne relegato ad un ruolo di secondo piano.

Solo recentemente gli sforzi dei viticoltori locali stanno rivalorizzando il vitigno, con l'obiettivo di riportare un "grande" della viticoltura piemontese ai fasti del passato. Non siamo ancora ai livelli di quando il Grignolino se la giocava alla pari con Barolo e Barbaresco ma la strada intrapresa va in questo senso!

8. Quali sono le caratteristiche del vitigno Grignolino?

Il Grignolino è un vitigno difficile, che richiede particolare cura e attenzione per dare risultati di prima qualità. Come spesso accade nella viticoltura, è dai vitigni difficili che si possono ricavare i migliori vini. Questo è il caso del Grignolino.

Il vitigno preferisce una particolare tipologia di terreni, asciutti, sabbiosi e non troppo fertili, altrimenti non rivela il suo potenziale. Nel Monferrato Casalese il carattere del suolo è proprio di questo tipo, in parte roccioso ma, soprattutto, sabbioso.

Le sue uve maturano molto lentamente e tardi, in maniera incostante e con rese molto basse. Anche la sua vinificazione non è priva di possibili problematiche: l’acino è piccolo, poco succoso e ricco di vinaccioli. Ciò impone una lavorazione dell'uva molto accorta, in particolare in fase di pressatura, per evitare che i semi amari possano rompersi, generando sapori indesiderati.

Ma se ogni fase viene condotta al meglio, il risultato è un vino eccellente, sorprendente per autorevolezza e aromaticità ...

9. Quali sono le caratteristiche del vino Grignolino? Che tipo di vino è il Grignolino?

“Il Grignolino, tra tutti i vini piemontesi, è certamente il più delicato. Insomma, non si adatta assolutamente alla brutalità del consumismo”, così scriveva Mario Soldati.

Il Grignolino è un vino particolare che per essere apprezzato va gustato e assaporato totalmente senza fermarsi alle apparenze. Il suo colore è un rosso chiaro, tenue e quasi scarico. Tutto ciò non deve ingannare perché all'olfatto e al gusto si rivela ricco di personalità. Al naso presenta aromi speziati di pepe nero e cannella accompagnati da sentori floreali di viola e di rosa. Al palato evidenzia una moderata tannicità, un'ottima sapidità, con una vena acidula che contribuisce a definirne un potenziale rinfrescante non indifferente.

10. Quali sono i migliori abbinamenti cibo e Grignolino?

Il Grignolino è un vino decisamente versatile. Va a nozze con gli antipasti di salumi e con primi piatti con sughi di carne. Perfetto con il fritto misto piemontese a base di carne.

Per attitudine rinfrescante può accompagnare anche carni bianche saporite o, addirittura, piatti di pesce ricchi di sapori.

Se il nostro articolo ti è piaciuto o ti è stato utile e se vuoi continuare ad avere notizie, aggiornamenti e curiosità sul mondo del vino, iscriviti alla newsletter del vino di Wineshop.it. Tanti contenuti e offerte ti aspettano!

Posted in: Vini d'Italia
  Loading...