Nel nostro articolo ti sveliamo tutti i segreti dei tonneuax, a partire dalle loro caratteristiche distintive, passando per l’influenza che esercitano sul vino che ospitano, fino alle differenze con la barrique, l’altra famosissima botte utilizzata per la maturazione del vino.

Prima di continuare a leggere, ti ricordiamo che nel nostro sito di vendita di vino online puoi acquistare tantissimi vini italiani a prezzi convenienti.

Tonneaux: significato e caratteristiche

Il termine francese “tonneau”, “tonneaux” al plurale, deriva dal latino “tunna”, traducibile con “botte” o “recipiente”. Come suggerisce il nome, i “tonneaux” sono botti di legno, originarie della zona di Bordeaux, in Francia, ma ormai diffuse in tutto il mondo, utilizzate per l’affinamento del vino.

Questi recipienti nascono come “doppie barriques”, ovvero botti con una capacità doppia rispetto ai 225 litri tipici delle barriques. I tonneaux, infatti, hanno solitamente una capacità di 500 litri. In realtà, a seconda delle zone vitivinicole, con il termine “tonneaux” si indicano botti che presentano anche capacità superiori ai 500 litri, almeno fino ai 700 litri. Per questo, in linea generale, possiamo dire che una botte di legno con capacità compresa tra 500 e 700 litri rientra nella categoria dei “tonneaux”.

Come per qualsiasi altra botte utilizzata per la maturazione del vino, anche i “tonneaux” possono essere realizzati con varie tipologie di legno. I più utilizzati sono il “rovere di Slavonia” o il “rovere francese”, appartenenti alla grande famiglia delle querce, e originari, rispettivamente, della Slavonia, una regione geografica e storica della Croazia orientale, e della Francia, nella zona del Massiccio Centrale.

Ma per comprendere fino in fondo le caratteristiche distintive del tonneau e i suoi effetti sul vino dobbiamo approfondire le differenze con la barrique.

Tonneaux e barriques: differenze

Tonneaux e barriques sono botti di legno utilizzate per la maturazione e la conservazione del vino. Possono essere realizzate con le stesse tipologie di legno e con lo stesso tipo di lavorazione. Ma quali sono le differenze?

Da un punto di vista “strutturale” le principali differenze sono 2:

1- la prima, importante, differenza l’abbiamo già anticipata nel paragrafo precedente e riguarda la capacità delle due botti: la barrique ha capacità di 225 litri, il tonneau ha capacità maggiore, tra 500 e 700 litri.

2- la seconda differenza è relativa allo spessore delle doghe, dove per “doghe” s’intendono gli assi di legno che costituiscono il corpo della botte. Nelle barriques lo spessore delle doghe è compreso tra i 2,5 e i 3 cm, nei tonneaux, invece, tra i 3,5 e i 4 cm.

Queste differenze, che abbiamo definito “strutturali”, si ripercuotono sul nettare che viene conservato nelle due botti. Gli effetti sul vino della maturazione in tonneau sono, infatti, diversi da quelli della conservazione in barrique.

Avendo una capacità maggiore, nei tonneaux la quantità di vino a contatto con la superficie della botte è, in proporzione, inferiore rispetto a quanto avviene nelle barriques.

Devi sapere che il contatto tra vino e legno influenza diverse proprietà del nettare, tra queste il suo corredo aromatico. Maggiore è il contatto tra vino e legno maggiore sarà la complessità aromatica del nettare perché maggiori saranno le sostanze aromatiche che la botte trasferisce al liquido.

In riferimento alle barriques e ai tonneux, possiamo dire che l’influenza dei tonneaux sull’evoluzione aromatica del nettare è meno marcata rispetto a quanto avviene con le barriques.

Attenzione, questo non significa che le barriques siano migliori dei tonneaux. Semplicemente, a seconda della tipologia di botte si avranno vini con caratteristiche differenti. È una scelta del singolo produttore. In linea generale, un vino maturato in barrique acquisirà maggiore complessità aromatica, con aromi terziari, speziati e legnosi, piuttosto accentuati; un vino maturato in tonneaux, invece, avrà aromi terziari meno netti e conserverà maggiormente gli aromi originari.

Infine, avendo una capacità maggiore e una superficie di contatto vino e legno inferiore (e con doghe più spesse), nei tonneaux l’ossigenazione è ancor più lenta e graduale rispetto a quanto avviene nelle barriques. Per questo, i tonneaux sono utilizzati soprattutto per vini che necessitano di un lungo affinamento.

Insomma, la scelta della botte in cui far maturare il nettare non è affatto banale e scontata. Col nostro articolo, abbiamo voluto fare chiarezza sulle principali caratteristiche dei tonneaux e sulla loro differenza con l’altra tipologia di botte più utilizzata, la barrique.