Swipe to the right

​Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese D.O.C. "Fiore delle Marne" Paravella

By Luca Stroppa 07 aprile 2022 111 Views

Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese D.O.C. "Fiore delle Marne" Paravella

La degustazione di oggi vede come protagonista un'etichetta appartenente a una Denominazione di recente istituzione (2010) e dal nome evocativo, difficile da dimenticare. Stiamo parlando della D.O.C. Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese nell'interpretazione dell'Azienda Agricola Paravella.

Continua la lettura per scoprire la nostra recensione del Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese D.O.C. "Fiore delle Marne" Paravella annata 2018.

ACQUISTA QUESTO VINO: il Buttafuoco "Fiore delle Marne" Paravella è in vendita online su Wineshop.it

Paravella è una rinomata azienda agricola dell'Oltrepò Pavese, situata sulle colline di Stradella, in provincia di Pavia, una delle zone più vocate di questa storica area vinicola. Si tratta di una cantina a conduzione famigliare, attiva già dai primi anni del XX secolo, che, grazie alla lungimiranza di Peppino Paravella prima e poi del figlio Clementino, si è notevolmente espansa nel tempo. Oggi, alla sua guida, c'è proprio Clementino Paravella con i figli Matteo e Nicolò.

Fin dagli albori della propria attività, Paravella ha perseguito e continua a perseguire l'obiettivo di valorizzare l'enorme patrimonio vitivinicolo locale. La produzione aziendale, non a caso, privilegia tutte quelle denominazione che caratterizzano l'Oltrepò Pavese. Nella nostra enoteca online abbiamo dato spazio ai vini Paravella più rappresentativi di questo territorio. Tra questi c'è il Buttafuoco "Fiore delle Marne"

Questo vino rosso è ottenuto prevalentemente da uve Croatina e Barbera, con una minima percentuale di Uva rara e Ughetta, tutti vitigni tipici dell'Olterpò Pavese, coltivati su terreni marnosi tra i comuni di Stradella e Canneto Pavese. Il nome "Fiore alle Marne" deriva proprio dalla composizione "marnosa" del suolo dove sono coltivati i vitigni. Tale peculiarità contribuisce a donare al vino colori e profumi intensi e profondi, oltre che grande ricchezza e struttura. Risolta la questione del nome specifico del nettare, anche la sua denominazione "Buttafuoco" ci suggerisci alcune possibili proprietà. Come si legge nel disciplinare: "Il nome Buttafuoco si origina dall’antica frase 'al buta me al feug' ossia germoglia come il fuoco, con riferimento sia ai vitigni di Croatina, Barbera e Uva rara da cui si ottiene, che dal colore rosso dell’amalgama".

In ogni caso, per ottenere questo "Buttafuoco", le uve vengono fatte fermentare in tini di cemento; il vino viene fatto invecchiare, per un anno, in botti di legno, prima di essere riassemblato per 180 giorni e successivamente imbottigliato. Dopo 5 mesi di affinamento in bottiglia è pronto ad essere consumato.

Ma ora passiamo all'assaggio ...

Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese D.O.C. "Fiore delle Marne" Paravella

Il Buttafuoco "Fiore delle Marne" Paravella 2018 si presenta alla vista con un colore rosso rubino intenso con evidenti riflessi violacei. Al naso si caratterizza per un'interessante e armonica ricchezza e varietà di profumi, che spaziano dalla salvia al ribes fino al cacao, passando per i frutti rossi, la ciliegia e la prugna. Il tutto accompagnato da chiare note vinose. Al gusto è caldo, pieno, corposo, morbido e avvolgente, con limitata acidità. É un vino che conquista e che non lascia certo indifferenti anche grazie alla sua ottima gradazione alcolica.

Per quanto riguarda i migliori abbinamenti, lo troviamo perfetto con l'ossobuco alla milanese, oppure con carni stufate. É, come avrai capito, un vino da secondi piatti importanti di carne.

Concludiamo sottolineando che il Buttafuoco di Paravella è un vino davvero ben fatto, che racchiude in sé il meglio dell'Oltrepò Pavese vinicolo, oltre i soliti noti Bonarda e Pinot Nero. Un'etichetta da acquistare per arricchire il tuo bagaglio enologico made in Italy!

Posted in: Vini d'Italia
  Loading...