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​Albarola: vitigno e vini

By Luca Stroppa 18 aprile 2023 126 Views

Albarola: vitigno e vini

Sul nostro Blog del vino ti abbiamo fatto scoprire tantissimi vitigni italiani o denominazioni italiane. Oggi è il turno di una varietà ligure alla base di tantissimi vini prodotti in questa Regione. Stiamo parlando del vitigno Albarola.

Leggi il nostro articolo se vuoi conoscere questo vitigno o se vuoi saperne di più. Ti raccontiamo la sua storia, la sua origine, le sue zone di coltivazione, le caratteristiche del vitigno e dei suoi vini, le Denominazioni in cui è protagonista e ti sveliamo tante altre curiosità.

Tutto quello che devi sapere sul vitigno e sui vini Albarola

1. Albarola è il nome di un vitigno della Liguria

L'Albarola è un vitigno a bacca bianca tipicamente associato alla Liguria, ma che ritroviamo anche nella vicina Toscana. Come vedremo, è presenta anche in alcune Nazioni europee ...

2. Il vitigno Albarola ha probabili origini Liguri ed è spesso associato alla Bianchetta Genovese

Qual è l'origine del vitigno Albarola? Quale è la sua storia? L'origine del vitigno Albarola è avvolta nel mistero e tutt'altro che chiara. Il conte Gallesio, uno dei massimi promotori di questo vitigno, sostiene la sua origine ligure, probabilmente in un'area al confine con la vicina Toscana. Altri studiosi ritengono che sia un vitigno più propriamente toscano. In ogni caso, il vitigno Albarola si è adattato alla perfezione al terroir ligure, in particolare della Liguria di Levante, tanto da essere considerato un vitigno autoctono ligure.

Inoltre, il vitigno Albarola è spesso associato ad un'altra varietà a bacca bianca tipica della zona, denominata Bianchetta Genovese. Studi sul DNA sembrano confermare le notevoli somiglianze tra i due vitigni, tanto che qualche esperto si è spinto a sostenere la loro corrispondenza, ma sul punto, al momento, non esiste una conclusione certa e univoca. Tutto ciò complica anche il lavoro di ricostruzione della sua storia perché sembra che, in passato, le notizie su questi due vitigni siano state confuse o sovrapposte.

3. Il vitigno Albarola è coltivato in Liguria e Toscana

Dove si coltiva il vitigno Albarola? Quali sono le principali zone di coltivazione del vitigno Albarola? La maggior parte dei vigneti dedicati alla coltivazione del vitigno Albarola si trovano in Liguria. In particolare, questa varietà è diffusa nell'area delle Cinque Terre, soprattutto in provincia della Spezia, e nella riviera ligure di Levante. É coltivato, anche se in misura minore, in Toscana, nella aree al confine con la Liguria, soprattutto nella provincia di Massa.

4. Il vitigno Albarola è presente anche in Spagna e in Francia

Oltre che nel nostro Paese, il vitigno Albarola è presente anche in altre due Nazioni Europee: la Spagna e la Francia. Pare che la sua diffusione in questi Paesi fu promossa e favorita da Federico II, che mostrava una certa predilezione per i vini ricavati d queste uve, imponendone la coltivazione in diverse aree del Sacro Romano Impero.

5. Il nome Albarola fu coniato dal Gallesio

Da dove deriva il nome Albarola? Che cosa significa Albarola? Qual è l’origine del nome Albarola? Il significato del nome Albarola è avvolto nel mistero. Per quanto riguarda la sua origine, invece, si pensa che sia stato il conte ed esperto botanico Giorgio Gallesio, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, ad utilizzare, per primo, questo termine. L'espressione con cui il Gallesio nominava questa varietà era la seguente: "Vitis Vinifera Genuensis, Vulgo Albarola”. Prima il vitigno Albarola era conosciuto con un atro nome ...

6. Il vitigno Albarola è conosciuto anche come Calcatella

Tra i numerosi sinonimi locali con cui il vitigno Albarola è conosciuto, il più noto e diffuso è "Calcatella". Pare che, in passato, la varietà fosse conosciuta tra gli esperti proprio con questo nome, per poi lasciare spazio all'attuale "Albarola". Il nome "Calcatella" rimanda ad una caratteristica tipica del grappolo e degli acini di questa varietà. Il vitigno Albarola presenta, infatti, un grappolo composto da numerosi acini di piccole dimensioni, serrati tra loro, "calcati" o "pressati", molto vicini, in un insieme fitto e compatto. Da questa "calcata" di acini, il nome "Calcatella".

Albarola: vitigno e vini

7. Il vitigno Albarola predilige aree con clima fresco e con scarsa umidità

Il vitigno "Albarola" è piuttosto precoce, tanto che a fine agosto è presente sul mercato come uva da tavola. La sua produzione è abbondante e vigorosa, costante e regolare, quasi pari a quella del Vermentino, uno dei vitigni più fruttiferi. É resistente alle correnti provenienti dal mare e al vento marino, mentre è molto sensibile al marciume e alle malattie della vite ad esso collegate. Per questo, è coltivato in luoghi caratterizzati da ottima esposizione e ben soleggiati, proprio per evitare la formazione di umidità e, di conseguenza, il pericolo "marciume". Predilige un clima piuttosto fresco, comunque non troppo caldo, neppure nella stagione estiva. Sui tipici terrazzamenti collinari delle Cinque Terre trova l'habitat ideale!

8. Il vitigno Albarola è utilizzato prevalentemente in assemblaggio

Le uve del vitigno Albarola sono raramente vinificate in purezza, mentre è molto più diffuso il loro utilizzo in assemblaggio con uve di altri vitigni autoctoni liguri: Bosco e Vermentino su tutti. Quando vinificato con altre uve, il vitigno Albarola contribuisce ad accrescere la struttura del vino, così come la sua corposità e la sua gradazione alcolica.

9. Il vitigno Albarola è protagonista della D.O.C. Cinque Terre

Il vitigno Albarola è uno dei vitigni di riferimento della D.O.C. Cinque Terre, sia nelle varie tipologie di vini bianchi sia nell'iconico Sciacchetrà. La composizione ampelografica di questi vini prevede, per almeno il 40%, il vitigno Bosco, altro autoctono ligure, a cui si possono aggiungere le uve dei vitigni Albarola e Vermentino presenti nei vigneti, da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 40%. Infine, per un massimo del 20%, si possono utilizzare anche vitigni complementari idonei alla coltivazione nella provincia della Spezia.

10. I vini bianchi delle Cinque Terre e lo Sciacchetrà sono in vendita online su Wineshop.it

Nel nostro sito di vendita di vino online puoi acquistare i vini bianchi delle Cinque Terre, provenienti dalle sottozone "Costa de Sera", "Costa da Posa", "Costa de Campu", ottenuti anche da uve Albarola. Nella nostra enoteca online è in vendita anche il famosissimo passito delle Cinque Terre: lo Sciacchetrà.

Conoscevi il vitigno Albarola? Hai mai provato i suoi vini? Se non lo hai ancora provato, dovresti farlo ...

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Posted in: Vini d'Italia
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