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​10 curiosità sul Merlot

By Luca Stroppa 26 gennaio 2021 109 Views

10 curiosità sul Merlot

Il Merlot è un vitigno internazionale a bacca nera da cui si ricavano alcuni dei vini rossi più celebri al mondo. Di origine francese, grazie alla sua adattabilità, si è diffuso nelle maggiori zone vitivinicole del nostro Pianeta. Tra queste, l’Italia non può mancare. Qui, il Merlot si esprime a livelli qualitativi davvero eccellenti, dando vita a delle vere e proprie perle enologiche.

Scopriamo insieme, in 10 comodi punti, le principali caratteristiche, la storia e le più interessanti curiosità legate al vitigno Merlot e a i suoi vini.

Il vitigno Merlot e i suoi vini

1. il nome Merlot deriva da “merlo”.

Iniziamo con una simpatica curiosità. Il vitigno ed il vino “Merlot” sono chiamati così in riferimento al “merlo”. Nello specifico, il colore scuro delle piume del merlo è associato a quello, altrettanto scuro, degli acini del vitigno e alla colorazione del nettare che si ricava.

Secondo altri studiosi, piuttosto che al colore dell’uccello, il riferimento è alla predilezione mostrata dal merlo per queste uve e alla sua tendenza ad attaccarle e a mangiarle prima delle altre. Del resto, come vedremo, una delle caratteristiche delle uve del vitigno Merlot è quella di maturare piuttosto precocemente, in anticipo rispetto alla concorrenza.

2. il Merlot è un vitigno a bacca rossa di origine francese.

Il Merlot è un vitigno a bacca nera originario della Gironda, un dipartimento francese a sud-ovest della Nazione. È diffuso nella celebre regione vitivinicola che si estende attorno alla città di Bordeaux.

In particolare, Pomerol, un piccolo comune con meno di 800 abitanti, nei pressi di Bordeaux, è considerato il luogo d’elezione e la patria del Merlot e dei suoi vini. Qui, si producono vini 100% Merlot tra i più rari e costosi al mondo.

3. il Merlot è un fedele compagno del Cabernet.

Nella zona di Bordeaux, il vitigno Merlot è solitamente parte di un uvaggio con il Cabernet Sauvignon e con il Cabernet Franc per dare vita ad alcuni dei più celebri vini rossi al mondo. Tale assemblaggio prende il nome di “taglio bordolese”.

Questo non significa che non sia praticata la sua vinificazione in purezza. Anzi, come abbiamo visto, i risultati qualitativi sono davvero eccellenti.

4. il Merlot è un vitigno internazionale.

Se la Francia è la patria del Merlot, il territorio dove è nato e si è affermato; oggi, possiamo dire che questo vitigno è diffuso in ogni angolo del Pianeta.

Dal XVIII secolo circa, il Merlot ha conosciuto una diffusione a livello mondiale e si è affermato come uno dei vitigni internazionali più coltivati, insieme al Cabernet, al Sauvignon e allo Chardonnay. Oltre che in Francia, lo troviamo in Italia e nel resto d’Europa, in primis in Bulgaria, dove è molto coltivato, ma anche in Grecia, in Spagna, in Svizzera, in Slovenia e in Ungheria. Al di fuori del Vecchio Continente è diffuso negli Stati Uniti, in Argentina, in Brasile, in Australia e nell’emergente Nuova Zelanda.

5. il Merlot è giunto in Italia nell’Ottocento.

L'Italia è stato uno dei primi Paesi ad accogliere il Merlot. Alla fine del XIX secolo è arrivato in Friuli Venezia Giulia, portato dal senatore Pecile e dal conte Savorgnan di Brazzà, che avevano avuto modo di apprezzarlo in Francia. Poi si è diffuso in Veneto e in Trentino Alto Adige. All’inizio del XX secolo è giunto in Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana. Col tempo ha attecchito in Campania e in Sicilia.

Oggi, possiamo dire che il Merlot si trova in tutte le regioni italiane.

6. il vitigno Merlot si caratterizza per precocità e adattabilità.

Il Merlot è un vitigno in grado di adattarsi a diverse condizioni climatiche e a terreni di natura variabile. Questa sua grande adattabilità è uno dei segreti della sua diffusione. Inoltre, il Merlot è un vitigno che ha una maturazione piuttosto precoce ed è molto produttivo.

In ogni caso, predilige terreni collinari freschi, prevalentemente sabbiosi e argillosi, capaci di trattenere l’acqua ed evitare maturazioni ancor più precoci. In questi ambienti può esprimersi al massimo delle sue potenzialità.

Il grappolo è di media grandezza, così come i suoi acini che si caratterizzano per una buccia compatta, resistente, pruinosa e di un tipico colore blu, molto scuro e tendente al nero.

7. in Italia, il Merlot è vinificato in purezza o in assemblaggio.

In Italia, il Merlot raggiunge risultati qualitativi eccezionali sia in assemblaggio con altre uve autoctone o internazionali, come il Cabernet Sauvignon e il Cabernet Franc, sia vinificato in purezza.

Dalla Toscana, in particolare dalla zona di Bolgheri, provengono i più celebri Supertuscan, realizzati con i vitigni bordolesi, tra cui il Merlot, e non solo. Nella nostra enoteca online, ad esempio, sono in vendita blend di uve Merlot, Cabernet e Sangiovese. Ti consigliamo il Poggio alla Guardia Vigne Alte Rocca di Frassinello e il Bolgheri Donne Fittipaldi.

Eccellenti Merlot, in purezza, provengono dal Lazio, dal Friuli Venezia Giulia, dal Trentino Alto Adige. Su Wineshop.it sono in vendita i migliori vini Merlot prodotti in Italia, da uve 100% Merlot.

8. il Merlot è un vino morbido e fruttato.

Da un punto di vista organolettico i vini ottenuti da uve Merlot, in purezza o in percentuale preponderante, presentano caratteristiche comuni. In particolare, si tratta di vini morbidi e vellutati al palato, tipicamente fruttati, con sentori riconducibili ai frutti rossi, e con delicate note erbacee.

In assemblaggio, il Merlot dona ai vini morbidezza e aromaticità fruttata, caratteristiche che dovranno essere armoniosamente combinate con quelle degli altri vitigni, come i Cabernet, che apportano maggiore struttura e note erbacee ancora più spiccate.

9. il Merlot è un vino da abbinare a cacciagione e selvaggina.

I vini rossi ricavati da uve Merlot sono adatti per accompagnare piatti importanti e saporiti. In particolare, le portate a base di carne rossa, selvaggina e cacciagione sono ideali per esaltare le caratteristiche del piatto e del nettare.

10. dal vitigno Merlot non si ricavano solo vini rossi ...

Dal vitigno Merlot si possono ricavare non solo grandissimi vini rossi, ma anche bollicine, rosé e bianchi. Sebbene la loro produzione non sia paragonabile, in termini quantitativi e numerici, a quella dei rossi; questo segmento del mercato enologico pare in espansione e sarà da monitorare negli anni a venire.

Posted in: Vini d'Italia
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