Nel nostro articolo ti suggeriamo i migliori vini da abbinare ai piatti con le uova.

Uova: caratteristiche da considerare per l’abbinamento

Prima di individuare i vini da abbinare alle preparazioni a base di uova sono necessarie alcune precisazioni.

In primo luogo, quando parliamo di uova ci riferiamo a quelle più comuni, ovvero le uova di gallina. È possibile consumare altre tipologie di uova, come quelle di quaglia, anatra e oca, ma sono decisamente meno utilizzate rispetto a quelle di gallina.

I principali elementi che costituiscono le uova sono l’albume e il tuorlo. Il primo, chiamato anche chiara d'uovo" o "bianco d'uovo", è una sostanza viscosa che avvolge il tuorlo e che, una volta cotta, diventa solida. Il secondo è la parte interna dell’uovo, gialla tendente all’arancione e al rosso, quella più corposa e sostanziosa, piuttosto dolce e grassa.

Infine, come abbiamo anticipato, l’abbinamento uova e vino dipende dal tipo di ricetta che si decide di preparare: l’uovo viene cucinato solo? L’uovo viene preparato con altri alimenti? Se sono coinvolti altri alimenti, quali sono le loro caratteristiche?

Insomma, prima di scegliere il migliore vino con cui accompagnare le uova si devono considerare tutti questi aspetti.

Gli abbinamenti uova e vino

Partiamo da quelle preparazioni in cui le uova sono protagoniste assolute del piatto e sono cucinate “sole”.

In questi casi, è meglio evitare i vini rossi, i cui tannini mal si associano alle sostanze minerali contenute nelle uova, donando al palato sensazioni non troppo gradevoli. È consigliabile puntare su vini bianchi con discreta aromaticità e leggerezza, non superiori a quelle del piatto, e di buona acidità, in modo tale da pulire il palato dalla sensazione di grassezza propria dell’alimento.

Con le uova cotte in acqua bollente, sode, alla coque, in camicia e bazzotte, il miglior abbinamento possibile è quello con il Vermentino. Ma attenzione: dovrai considerare la succulenza del tuorlo. Nell’uovo in camicia, ad esempio, il tuorlo conserva una certa viscosità e succosità, rispetto ad un uovo sodo in cui, invece, solidifica. Nel primo caso, meglio puntare su un Vermentino con un grado alcolico maggiore proprio per bilanciare la succulenza del piatto.

Con le uova cucinate in padella, uova strapazzate, al tegamino, all’occhio di bue ti consigliamo un Soave o un Lugana, delicati nel profumo e pieni nel sapore, morbidi e vivaci. Questi vini sono perfetti anche con le frittate o le omlette più delicate, soprattutto quelle con le verdure, e con le uova strapazzate o accompagnate da formaggi.

Se ci spostiamo su quelle preparazioni in cui le uova convivono con altri alimenti, in piatti più complessi e variegati, la scelta della tipologia di vino non è più così scontata. Pensa, ad esempio, alle uova in purgatorio, immerse nel sugo di pomodoro con tanto di spezie, perfette con i vini rosati italiani. O ancora, pensa a quei piatti in cui uova e carne o uova e salumi sono associate. In questi casi, a seconda dell’alimento preponderante si può optare anche per vini rossi, più giovani e poco tannici nel caso di portate non troppo strutturate, in cui l’uovo è presente in misura consistente, più maturi e potenti con pietanze importanti in cui l’uovo non è l’alimento principe del piatto.

Insomma, in tutti questi casi, dovrai valutare attentamente quali alimenti accompagnano le uova e quali sono le loro caratteristiche.