Si può riportare a casa la bottiglia di vino avanzata? Le regole del Galateo
Sei stato invitato a cena, hai portato una bottiglia di vino di qualità, ma a fine serata… ne è rimasta metà. Peccato, certo, ma questa è un’altra storia. La vera domanda è: è educato riportarsela a casa? Oppure si rischia una figuraccia?
È un dubbio più comune di quanto si pensi, soprattutto quando si tratta di una bottiglia di vino pregiata o particolarmente costosa. In questi casi, il confine tra buone maniere e buon senso può diventare sottile e il rischio di commettere una gaffe, anche se involontaria, è sempre dietro l’angolo.
Allora come comportarsi?
Proviamo a fare chiarezza, vedendo insieme cosa prevede il Galateo del vino.
É possibile riportarsi a casa la bottiglia di vino avanzata?
Portare a casa la bottiglia di vino non finita è diventata una pratica che sta prendendo piede. Secondo le regole del Galateo, questo gesto è accettabile o viene interpretato come una mancanza di rispetto?
Come spesso accade quando si parla di Galateo del vino, la risposta non è universale, perché molto dipende dal contesto, dalla situazione in cui ci si trova, dalla natura della serata o del pasto e dal tipo di rapporto che si ha con chi ha ricevuto o servito il vino.
In questo articolo, vediamo nel dettaglio quando è possibile riportare a casa la bottiglia avanzata e quando, invece, non è consigliato, cercando di fornire una guida chiara basata sulle norme del Galateo del vino.
Quando è possibile riportarsi a casa la bottiglia di vino avanzata?
Secondo il Galateo tradizionale, la bottiglia portata a una cena o in occasione di qualsiasi invito conviviale non andrebbe mai ripresa e riportata a casa, tanto meno se è stata aperta e parzialmente consumata.
Tuttavia, le regole del galateo si sono evolute nel tempo, adattandosi ai vari contesti sociali. Oggi esistono occasioni in cui è considerato accettabile, talvolta persino consigliabile, portare a casa la bottiglia di vino portata a cena.
In tempi recenti, con una maggiore attenzione alle normative stradali e con la crescente sensibilità verso gli sprechi e la sostenibilità economica, questa pratica è ammessa in più circostanze. Vediamo quali.
1. PASTI “CONDIVISI”
Per pasti condivisi s'intendono quei momenti conviviali tra amici o parenti in cui ognuno contribuisce portando qualcosa da mangiare o da bere. Al termine del pasto, è comune fare il punto su ciò che è avanzato, e, in genere, dato il contesto familiare, informale e confidenziale, è possibile riportare a casa ciò che si è portato, se non è stato consumato o se è avanzato.
Un pasto “condiviso” richiede un accordo chiaro fin dall’inizio, per evitare malintesi. Già prima dell’inizio del pasto, tutti i partecipanti sanno che ciò che ciascuno ha portato potrà essere riportato a casa, se non consumato o se dovesse avanzare. In questo modo, si favorisce la trasparenza e si evitano situazioni di imbarazzo.
2. CONTESTI SUPER INFORMALI, SU RICHIESTA DI CHI TI HA OSPITATO
Ti sarà sicuramente capitato di proporti di portare qualche bottiglia da bere in occasione di un pranzo o di una cena con amici stretti o familiari, in un clima di assoluta confidenza. In questi contesti super informali, può succedere che, a fine pasto, l’ospite, vista l’abbondanza di ciò che hai portato, ti inviti gentilmente a riportare a casa la bottiglia non aperta o quelle parzialmente consumate.
In un clima di familiarità e condivisione, questo gesto è del tutto naturale e non viene percepito come una mancanza di rispetto. In questi casi, accettare non è maleducazione, ma un gesto di buon senso per evitare sprechi.
Dunque, se ti viene offerta la possibilità, è perfettamente lecito riportare a casa una bottiglia di vino non aperta o anche solo parzialmente consumata. É importantissimo che sia chi ti ha ospitato a proporlo: secondo il galateo del vino, quando si è ospiti a cena, non è mai buona norma offrirsi spontaneamente di riportare a casa la bottiglia che è stata portata. Prendere l’iniziativa può risultare inappropriato o poco elegante.
3. NEI RISTORANTI CHE PREVEDONO IL “DIRITTO DI TAPPO”
Un tempo era quasi impensabile, ma oggi è sempre più comune la possibilità di portare da casa la bottiglia di vino da consumare al ristorante (diritto di tappo) e di riportarla a casa se non terminata. E il galateo moderno approva.
Si tratta di una pratica che incentiva un consumo più consapevole, senza la pressione di dover finire la bottiglia sul posto, e allo stesso tempo aiuta a evitare inutili sprechi, anche dal punto di vista economico.
Quando NON è possibile riportarsi a casa la bottiglia di vino avanzata?
Ci sono comunque situazioni in cui non è possibile, o non è appropriato, riportare a casa la bottiglia di vino che hai portato. Anche se oggi le regole si sono fatte più flessibili, il buon gusto e il rispetto per il contesto restano fondamentali.
Ecco i casi principali in cui è meglio evitare.
1. QUANDO IL VINO É UN OMAGGIO
Quando sei invitato a cena, è piuttosto comune portare in dono una bottiglia di vino come segno di cortesia e apprezzamento verso chi ti ospita. Tuttavia, è importante ricordare che, se durante il pasto la bottiglia non viene consumata completamente, non dovresti mai chiedere di riportarla via con te. Essendo un regalo, la bottiglia è a completa disposizione dell’ospitante.
Qui è utile fare alcune precisazioni:
• Il galateo sconsiglia di portare una bottiglia di vino in omaggio per una cena per evitare di mettere in difficoltà chi ospita.
• Secondo il galateo, chi riceve la bottiglia è tenuto ad aprirla durante la serata, oppure a proporne l’apertura, come segno di rispetto e cortesia verso chi l’ha portata. Ma se la bottiglia non si abbina con il menù e sono già state preparate altre bottiglie? Che fare?
• Per evitare questo impiccio, se proprio desideri portare una bottiglia in dono, è buona norma avvertire il destinatario che potrà servirla in un’altra occasione, così da non creare imbarazzi o obblighi durante la cena.
2. SE CHI TI OSPITA NON LO PROPONE
Ad eccezione dei pasti condivisi, in cui c’è un previo ed esplicito accordo, non è mai buona norma portare a casa la bottiglia di vino avanzata senza che sia l’ospitante a proporlo.
Questo principio si basa sul rispetto per chi ospita e per l’ospitalità che viene offerta. Riprendersi la bottiglia senza un invito esplicito è un gesto sgarbato, capace di creare imbarazzo o malintesi.
3. PASTI INFORMALI E FORMALI IN GENERE
Insomma, ad esclusione delle situazioni descritte nel paragrafo precedente, in tutte le altre occasioni in cui porti una bottiglia per un pranzo o una cena, non è opportuno riportare a casa la “tua” bottiglia.
Se hai qualche dubbio, affidati a questa semplice guida. Non sbaglierai e farai sempre una bella figura.
Se il nostro articolo ti è piaciuto o ti è stato utile e se vuoi continuare ad avere notizie, aggiornamenti e curiosità sul mondo del vino, iscriviti alla newsletter del vino di Wineshop.it. Tanti contenuti e offerte ti aspettano!