In questo articolo, vogliamo approfondire uno di questi parametri, quello dell'umidità. Perché un certo grado di umidità è importante per conservare al meglio le bottiglie di vino? Su quali elementi del vino influisce l'umidità? E, soprattutto, qual è il grado di umidità migliore per la conservazione del vino?

Leggi l'articolo per scoprire le risposte a queste domande.

Perché un certo grado di umidità è importante per conservare le bottiglie di vino?

Prima di vedere nel dettaglio qual è il grado di umidità che dovrebbe esserci in una cantina per conservare al meglio le bottiglie di vino, cerchiamo di capire perché il fattore umidità è così importante e su quali aspetti della bottiglia e del vino influisce direttamente.

Diciamo che livelli di umidità non corretti hanno effetti negativi soprattutto su quelle bottiglie con chiusura con tappo in sughero e, di conseguenza, sul nettare in esse contenuto. Molto semplicemente, rovinando o intaccando le proprietà del sughero, anche il vino ne risente, vedendo alterate le proprie caratteristiche organolettiche.

Nello specifico, entrano in gioco due proprietà del sughero decisive, che ne fanno un materiale ideale per la realizzazione dei tappi delle bottiglie di vino. Stiamo parlando dell'elasticità, cioè la sua capacità di deformarsi e aderire alle pareti del collo e della bocca della bottiglia per una chiusura perfetta, e dell'ermeticità (non totale), cioè la non permeabilità, quasi totale, ai gas. Come ben sanno i più esperti, una minima quantità d'aria e d'ossigeno riesce comunque a filtrare dal tappo in sughero con effetti benefici per l'evoluzione del vino. Chiariamo quest'ultimo punto dicendo che una micro-ossigenazione favorisce lo sviluppo delle proprietà organolettiche del nettare, mentre un'ossigenazione eccessiva e incontrollata le deteriora.

Queste premesse sono necessarie per comprendere perché controllare l'umidità e mantenerla entro certi livelli è fondamentale per conservare le bottiglie di vino. Livelli di umidità ideali preservano le proprietà elastiche ed ermetiche del tappo in sughero; mentre un grado di umidità non ideale le compromette.

Un grado di umidità basso crea un ambiente "secco" che rende il tappo meno elastico e meno ermetico (semplicemente il tappo stesso si "secca") aprendo le porte all'aria e all'ossigeno in quantità eccessive. Il risultato è una macro-ossigenazione che rovina le proprietà organolettiche del vino.

Un grado di umidità troppo elevato crea un ambiente favorevole alla proliferazione di funghi e muffe che si potrebbero insinuare nel tappo rovinandolo e diffondendo odori tutt'altro che piacevoli. A ciò si aggiunga che un'umidità spropositata rovinerebbe anche l'etichetta della bottiglia!

Livelli di umidità corretti, invece, favoriscono la conservazione nel tempo dell'elasticità e dell'ermeticità del tappo in sughero e, come diretta conseguenza, anche del nettare contenuto nelle bottiglie.

Fino ad ora non abbiamo fornito dati precisi. Abbiamo voluto soltanto spiegare perché tenere sotto controllo l'umidità è così importante.

Nel prossimo paragrafo, invece, individuiamo i livelli di umidità che dovresti rispettare.

Qual è il grado di umidità migliore per la conservazione delle bottiglie di vino?

Dopo anni e anni di ricerche e studi scientifici è stato individuato un intervallo di umidità all'interno del quale le bottiglie di vino si conserverebbero al meglio. Tale intervallo ideale è compreso tra il 60% e il 70% di umidità! Livelli inferiori e superiori potrebbero determinare gli effetti negativi che abbiamo riportato in precedenza.

In realtà, questo "range" ha confini non troppo rigidi, anzi piuttosto fluidi, tanto che qualche esperto ha ipotizzato la possibilità di allargarne i valori. C'è chi sostiene che si possa arrivare fino al 75% e si possa scendere fino al 50%. Il nostro consiglio è quello di non esagerare: tieni l'umidità dell'ambiente della tua cantina tra 60% e 70% e vai sul sicuro!