Come tutti i grandi vini, anche il Pinot Nero "Giorgio Odero" cela tante curiosità, storie e aneddoti interessanti che meritano di essere svelati. Lo faremo di seguito, per portarti alla scoperta di questo gioiellino nostrano.

Mettiti comodo e scopri tutto quello che devi sapere sul Pinot Nero "Giorgio Odero".

10 cose che devi sapere sul Pinot Nero "Giorgio Odero"

Per comodità di lettura, abbiamo raccolto le principali informazioni sul Pinot Nero "Giorgio Odero" in 10 punti.

1. Il Pinot Nero "Giorgio Odero" è prodotto dalla cantina Frecciarossa

Il Pinot Nero "Giorgio Odero" è il vino di punta della cantina Frecciarossa, una delle più importanti aziende vitivinicole dell'Oltrepò Pavese, con sede a Casteggio, in provincia di Pavia. Si tratta di una delle cantine storiche e più conosciute del territorio, fondata nel 1919 da Mario Odero. Originariamente il nome della tenuta e della relativa collina dove si sviluppano i vigneti era "Fraccia Rossa", traducibile dal dialetto locale con "frana rossa". Il riferimento è al carattere argilloso dei terreni e al loro colore tendente al rosso. Il catasto commise un errore di trascrizione, per cui Fraccia Rossa diventò Frecciarossa, che, a sua volta, diventò il nome dell'azienda.

2. Il Pinot Nero "Giorgio Odero" è un tributo a una figura chiave di Frecciarossa

Questo Pinot Nero è dedicato a Giorgio Odero, una delle figure di spicco dell'azienda e dell'enologia locale. Figlio di Mario, Giorgio, dopo essersi laureato in agraria, decise di trasferirsi in Francia per apprendere i segreti della coltivazione e vinificazione del Pinot Nero. Tornato in Italia, sfruttò quanto appreso per specializzarsi nella produzione di vini Pinot Nero, che si guadagnarono subito un enorme successo internazionale.

Negli anni Venti, Alfred Hitchcock ebbe modo di assaggiare i vini Pinot Nero Frecciarossa, rimanendone estasiato, tanto da scrivere un breve biglietto a Giorgio per dimostrare il suo apprezzamento. Negli anni 30, i vini Pinot Nero dell'azienda conquistarono le tavole dei Vicerè delle Indie e dei Savoia. Tra il 1933 e il 1934, a fine proibizionismo, furono uno dei primi prodotti italiani esportati negli Stati Uniti.

3. Il "Giorgio Odero" è ottenuto in purezza da uve Pinot Nero coltivate nella Vigna del Pino

Il "Giorgio Odero" Frecciarossa è ricavato da uve 100% Pinot Nero. Le uve sono coltivate in una delle vigne storiche dell'azienda, una delle più vocate dell'Oltrepò Pavese: la Vigna del Pino. Il suo nome deriva dal grande pino che domina il vigneto.

La Vigna del Pino si trova a Casteggio, a 160 metri s.l.m., con esposizione nord-ovest e nord-est, con suoli di carattere argilloso-calcareo.

4. Il Pinot Nero "Giorgio Odero" rientra nella D.O.C. Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese

Il "Giorgio Odero" Frecciarossa è un vino appartenente alla Denominazione di Origine Controllata Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese. Nel 1970 il vino rosso Pinot Nero fu inserito nella D.O.C. Oltrepò Pavese. Nel 2010 ottenne l'indipendenza, dato il valore storico e qualitativo di questo vitigno nella zona di riferimento, tanto che fu riconosciuta una D.O.C. autonoma, chiamata appunto Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese.

5. Il Pinot Nero "Giorgio Odero" è in vendita online su Wineshop.it

Se vuoi acquistare questo vino online, sei nel posto giusto. Nella nostro shop del vino è in vendita online il Pinot Nero "Giorgio Odero" Frecciarossa.

6. Le uve Pinot Nero del "Giorgio Odero" Frecciarossa sono raccolte e selezionate manualmente

Il processo produttivo del Pinot Nero "Giorgio Odero" è curato nei minimi dettagli, proprio per ottenere un vino di qualità eccelsa. Già prima delle vendemmia vengono effettuate operazioni di diradamento per conservare solo i grappoli migliori che potrebbero essere utilizzati per la vinificazione. La selezione delle uve prosegue appena prima della raccolta e, poi, durante la vendemmia stessa, che avviene manualmente. Insomma, il processo di selezione delle migliori uve viene condotto in varie fasi e in vari momenti dello sviluppo dei grappoli.

Seguono: fermentazione con macerazione (10 giorni circa) in contenitori di rovere e fermentazione malolattica in botti di dimensioni ridotte.

7. Il Pinot Nero "Giorgio Odero" è sottoposto ad un lungo affinamento

Il Pinot Nero "Gorgio Odero" viene sottoposto ad un lungo periodo di invecchiamento e affinamento, prima di essere messo in commercio: 12 mesi in botti di legno, seguiti da altri 6 mesi in acciaio e da un affinamento di almeno 12 mesi in bottiglia.

8. Il Pinot Nero "Giorgio Odero" è un vino ricco e variegato, con una tipica nota acidula

Il Pinot Nero "Giorgio Odero" Frecciarossa è un vino rosso rubino con riflessi color granato. É aromaticamente ricco e variegato, in un bel mix di frutti rossi (ribes su tutti), spezie (liquirizia), sentori balsamici e di sottobosco, con un nota aranciata che caratterizza il finale. Al palato presenta una trama tannica levigata che conferisce morbidezza al sorso e una tipica vena acidula che dona freschezza al sorso e che ne accresce il potenziale di invecchiamento.

9. Il Pinot Nero "Giorgio Odero" è prodotto dal 1989

Il Pinot Nero "Giorgio Odero" Frecciarossa è prodotto con tale nome a partire dalla vendemmia 1989. Nella gamma di vini dell'azienda non mancano altre interpretazioni del Pinot Nero, ma questa etchetta rimane il vino di spicco dell'azienda.

10. Il Pinot Nero Frecciarossa fu uno dei primi vini ad essere venduto in bottiglia

Il Pinot Nero prodotto da Giorgio Odero, antenato del vino a lui dedicato, è stato uno dei primi vini italiani ad essere venduti e commercializzati in bottiglie di vetro. Fu uno dei lasciti del periodo trascorso da Giorgio in Francia. Insomma, stiamo parlando di un pezzo di storia del vino italiano.

Conoscevi il Pinot Nero "Giorgio Odero"? Conoscevi tutte queste curiosità? Lo hai mai assaggiato? Cosa ne pensi?