​Lacrima di Morro d’Alba: 10 cose che devi sapere

Nel nostro articolo, ti presentiamo, in 10 comodi punti, la D.O.C. “Lacrima di Morro d’Alba”.

1. "Lacrima di Morro d’Alba" è una D.O.C. dal 1985

La D.O.C. “Lacrima di Morro d’Alba” o “Lacrima di Morro” è stata ufficialmente istituita con decreto del 9 gennaio del 1985.

2. la D.O.C. “Lacrima di Morro d’Alba” comprende 3 tipologie di vini rossi:

La D.O.C. "Lacrima di Morro d'Alba" è riservata a 3 tipologie di vini rossi:

1. “Lacrima di Morro” o “Lacrima di Morro d'Alba” versione base;

2. “Lacrima di Morro” o “Lacrima di Morro d'Alba” Superiore;

3. “Lacrima di Morro” o “Lacrima di Morro d'Alba” Passito.

3. i vini "Lacrima di Morro d’Alba" sono ottenuti dall’omonimo vitigno

I vini Lacrima di Morro d'Alba sono ricavati dalle uve del vitigno a bacca nera “Lacrima di Morro d’Alba” per almeno l’85% della loro composizione ampelografica. Possono concorrere alla produzione altri vitigni a bacca nera coltivati nelle Marche, fino ad un massimo del 15%.

Il vitigno Lacrima di Morro d’Alba e i suoi vini sono noti fin da tempi molto antichi. Pare che la prima testimonianza risalga a Federico Barbarossa, nel 1167. Nel corso della sua discesa in Italia, Barbarossa assediò Ancona, individuando nel borgo di Morro d’Alba, difeso dalle mura, il luogo ideale dove dimorare e trovare protezione. Fu qui che l’imperatore conobbe e apprezzò il vino locale, tanto che molti studiosi ritengono che il Lacrima di Morro d’Alba fosse il suo vino preferito.

4. il nome “Lacrima” rimanda ad una particolare caratteristica delle uve del vitigno

Le bacche del vitigno Lacrima di Morro d’Alba presentano una buccia spessa che talvolta, a maturazione completata, può "fendersi”, con piccoli “tagli” da cui cola, gocciola o “lacrima” il succo che contengono. Il nome del vitigno deriva appunto dalla caratteristica “lacrima” che viene a formarsi in queste circostanze.

5. il vitigno Lacrima di Morro d’Alba si distingue per germogliamento precoce e concentrazione aromatica

Il vitigno Lacrima di Morro d’Alba si caratterizza per germogliamento precoce, tale da renderlo molto sensibile al freddo e alle gelate primaverili. Per questo, viene coltivato in aree dove non si verificano tali fenomeni.

Inoltre, le sue uve sono ricche di zuccherini, tannini e di sostanze aromatiche, come il geraniolo, che dona ai suoi vini il tipico aroma di rosa.

6. la D.O.C. “Lacrima di Morro d’Alba” comprende 6 comuni in provincia di Ancona

La D.O.C. “Lacrima di Morro d'Alba” si sviluppa sui terreni vocati di 6 comuni in provincia di Ancona, nelle Marche: Morro d'Alba, Monte S. Vito, S. Marcello, Belvedere Ostrense, Ostra e Senigallia.

Originariamente la D.O.C. includeva solo il comune che dà il nome alla Denominazione, ovvero Morro d’Alba. Col tempo sono stati inseriti anche gli altri comuni limitrofi appena elencati e altrettanto vocati.

7. il terroir della D.O.C. “Lacrima di Morro d’Alba” è influenzato dal Mar Adriatico

I territori che rientrano nella D.O.C. “Lacrima di Morro d’Alba” sono di carattere collinare e sono situati nelle vicinanze del mare Adriatico, a non più di 25 km di distanza. Tale vicinanza esercita una grande influenza, soprattutto sulle caratteristiche climatiche di questa area.

In particolare, la presenza del mare rende il clima mite e temperato, limitando l’escursione termica tra il giorno e la notte e quella tra il mese più caldo e il mese più freddo dell’anno.

Inoltre, la natura dei suoli, costituiti da rocce calcaree o argillose, garantiscono una costante riserva idrica e un constante apporto di acqua, nonostante le precipitazioni non siano abbondanti.

Tutto ciò consente una maturazione costante e regolare delle uve del vitigno Lacrima di Morro d’Alba.

8. i vini “Lacrima di Morro d’Alba” si caratterizzano per aromaticità floreale

I vini “Lacrima di Morro d’Alba” sono di colore rosso rubino intenso con notevoli ed evidenti sfumature violacee; presentano una spiccata aromaticità floreale, con sentori di rosa, viola e violetta nella versione Superiore, con note fruttate più evidenti con l’invecchiamento. Pienezza, struttura, buona freschezza e buona tannicità completano il quadro.

La versione “Passito” è un vino da dessert ben strutturato, di colore rosso tendente al granato, dall’odore floreale caratteristico e decisamente vellutato.

9. Abbinamenti “Lacrima di Morro d’Alba” e cibo

I vini “Lacrima di Morro d’Alba” si abbinano alla perfezione con i salumi o con primi piatti importanti con salse al pomodoro o ragù di carne. Ottimo anche con secondi piatti importanti di carne, soprattutto nella versione Superiore.

Il “Lacrima di Morro d’Alba Passito” è, invece, perfetto con il dessert e con i dolci o come vino da meditazione.

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