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​Fiano: vitigno e vini

By Luca Stroppa 09 maggio 2023 154 Views

Fiano: vitigno e vini

Se stai cercando informazioni sul Fiano dovresti leggere il nostro articolo. Qui trovi tutto quello che devi sapere su questa varietà. Origine e storia del Fiano, aree di diffusione e di coltivazione del Fiano, caratteristiche del vitigno Fiano, curiosità sul Fiano, caratteristiche dei vini Fiano e consigli sull'enoteca online dove acquistarli.

Dedicaci qualche minuto ...

Tutto quello che devi sapere sul vitigno Fiano e sui suoi vini

In 10 comodi punti, ti presentiamo il Fiano, la sua principale Denominazione e i suoi vini.

1. Fiano è il nome di un vitigno della Campania

Fiano è il nome di un vitigno a bacca bianca tipico della Campania e, come vedremo, protagonista assoluto di una delle 4 D.O.C.G. di questa Regione.

2. Il vitigno Fiano si diffuse in epoca romana

Qual è l'origine del vitigno Fiano? Qual è la sua storia? Con ogni probabilità, la coltivazione del vitigno Fiano ha origini molto antiche, risalenti all'epoca della colonizzazione greca. Successivamente, fu con la colonizzazione romana che la viticoltura locale conobbe un periodo di enorme diffusione. Ed è proprio in epoca romana che si registrano le prime testimonianze scritte su questa varietà. Il successo del vitigno proseguì nei secoli successivi. Pare che il vino Fiano fosse particolarmente amato da Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero. Documenti che risalgono al XIII secolo narrano di un ingente ordine di viti Fiano da parte del re Carlo II d'Angiò con l'intenzione di piantarle nella sua tenuta di Manfredonia, Foggia-Puglia. A lui si deve la diffusione del vitigno in questa Regione.

A testimonianza dell'importanza assunta dal Fiano nell'avellinese segnaliamo la costruzione, nel XIX secolo, della “ferrovia del vino” d'Irpinia per favorire la diffusione dei suoi vini nei mercati regionali, nazionali ed europei. La fillossera della vite portò ad una drastica riduzione della coltivazione di questa varietà. Questa fase difficoltosa fu superata grazie al lavoro dei viticoltori locali, in grado di recuperare un vitigno storico e così importante per l'economia locale. Oggi il vitigno Fiano è il protagonista indiscusso della viticoltura della provincia di Avellino.

3. Il vitigno Fiano è coltivato in Campania, Puglia e Sicilia

Dove si coltiva il vitigno Fiano? Quali sono le principali zone di coltivazione del vitigno Fiano? Il Fiano è coltivato soprattutto in Campania, in particolare nell'area a nord di Avellino fino al confine con la provincia di Benevento. É diffuso anche in altre regioni del sud Italia. Lo ritroviamo in Puglia e in Sicilia.

4. Il nome Fiano deriva da "Lapio" o da "Api"

Da dove deriva il nome Fiano? Che cosa significa Fiano? Qual è l’origine del nome Fiano? L'origine del nome Fiano è dibattuta. Possiamo individuare due differenti filoni che portano avanti due differenti ipotesi. La prima fa risalire il nome al comune di Lapio, sulle colline di Avellino, un tempo conosciuto come "Apia". L'uva che veniva coltivata in questa zona era chiamata "Apiana", poi diventata "Fiano" grazie ad una serie di trasformazioni linguistiche. Altri, invece, ritengono che l'origine del nome vada rintracciata nella parola "Api", perché gli acini delle uve del vitigno, caratterizzati da un buon contenuto zuccherino, venivano attaccati proprio dalle api. Da qui, il vitigno fu chiamano "Apiano" e poi, sempre attraverso una serie di trasformazioni linguistiche, si giunse all'attuale "Fiano".

5. Il Fiano ha numerosi sinonimi

Una delle particolarità del vitigno Fiano è la presenza di vari sinonimi, anche molto differenti tra loro, con cui è chiamato nella varie regioni o zone in cui è diffuso. Se in provincia di Avellino è conosciuto anche come "Foiano", soprattutto nella zona originaria di Lapio, o "Santa Sofia"; in Puglia si parla di Fiore Mendillo (o Fiano Minutolo, anche se recenti studi hanno evidenziato importanti differenze, tali da poterli considerare due varietà distinte), mentre in Campania è conosciuto anche come "Latino" o "Latino Bianco", probabilmente per la sua grande diffusione in epoca romana.

Fiano: vitigno e vini

6. Il vitigno Fiano è vigoroso e sensibile

Il Fiano è un vitigno di notevole vigore, di grande fertilità ed è caratterizzato da basse rese. Il grappolo è di dimensioni medio-piccole, con una forma piramidale e presenta ali ampie e sviluppate. Anche gli acini hanno dimensioni limitate, sono molto serrati e vicini tra loro e dispongono di una buccia poco pruinosa. Il vitigno è sensibile alle principali malattie della vite, peronospora e oidio su tutte.

7. Il vitigno Fiano predilige terreni argillosi e vulcanici

Il vitigno Fiano esprime il massimo del suo potenziale su terreni di origine vulcanica oppure su terreni argillosi, argillo-limosi o sabbio-argillosi, come quelli che incontra nella zona di Avellino. Si trova alla grande in aree caratterizzate da forti escursioni termiche che permettono il completo sviluppo del suo bouquet di profumi. Ritrova questa condizioni nell'area collinare dell'avellinese, in cui il clima è piuttosto rigido in inverno e mite in estate, anche grazie ai numerosi ettari di bosco che circondano i vigneti e che impediscono il surriscaldamento della zona.

8. Il vitigno Fiano è alla base dei vini della D.O.C.G. Fiano di Avellino

Le uve del vitigno Fiano sono alla base dei vini bianchi della Denominazione di Origine Controllata e Garantita "Fiano di Avellino", D.O.C. dal 1978 e D.O.C.G. dal 2003. Il vino D.O.C.G. “Fiano di Avellino” deve essere ottenuto da uve Fiano per almeno l'85%. Per il restante 15% possono concorrere alla sua produzione le uve provenienti dai vitigni Greco Bianco, Coda di Volpe Bianca e Trebbiano toscano Bianco.

9. I vini bianchi Fiano di Avellino hanno grandi capacità di invecchiamento

Che tipo di vino è il Fiano di Avellino? Quali sono le caratteristiche organolettiche dei vini Fiano di Avellino? I vini bianchi Fiano di Avellino si presentano con un colore giallo paglierino e con un bouquet aromatico ben definito, in cui spiccano note di mela e pera, arricchiti da sentori di mandorla. Al gusto rivelano una buona vena acidula, buona mineralità e freschezza. Queste sensazioni sono equilibrate da buona morbidezza e ottima struttura, superiore alla media dei vini bianchi. Il buon livello di acidità che caratterizza i vini Fiano lo rendono particolarmente adatto all'invecchiamento.

10. Il vino bianco Fiano di Avellino è in vendita online su Wineshop.it

Per comprare online il vino bianco della D.O.C.G. Fiano di Avellino dovresti affidarti alla nostra enoteca online. Nella nostra cantina disponiamo dei vini dell'Azienda Agricola "I Capitani", specializzata nella produzione dei vini della Campania, tra cui un eccellente Fiano di Avellino: il Fiano di Avellino D.O.C.G. "Gaudium" I Capitani.

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Posted in: Vini d'Italia
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