Swipe to the right

​Che cos'è il frangino per sommelier? A cosa serve?

By Luca Stroppa 10 agosto 2022 550 Views

Che cos'è il frangino per sommelier? A cosa serve?

Se sei "atterrato" qui significa che stai cercando il significato della parola "frangino" e ti stai chiedendo: "che cos'è il frangino?", "A che cosa serve il frangino?", "Chi utilizza il frangino?" e "Perché si utilizza il frangino?".

Bene, ho una bella notizia da darti! Sei nel posto giusto: di seguito troverai le risposte a tutte queste domande. Ti basterà dedicare pochissimo tempo alla lettura di questo articolo per scoprire che cosa s'intende per frangino, perché, come e quando viene utilizzato.

Frangino per sommelier: che cos'è?

Partiamo rispondendo alla domanda più immediata: che cosa s'intende per "frangino"? Che cos'è? In linea generale, possiamo dire che il frangino rientra nella "cassetta degli attrezzi" di un sommelier professionista, ossia è uno di quegli strumenti pensati appositamente per il servizio del vino. Accanto ai ben più noti cavatappi, decanter, salvagocce, secchielli del ghiaccio etc. etc. c’è anche il nostro "frangino".

Nello specifico, si tratta di un piccolo tovagliolo, di dimensioni inferiori rispetto a quelli tradizionali, in stoffa, solitamente di colore bianco o bordeaux, che viene utilizzato dal sommelier per assolvere ad una serie di funzioni e compiti per il servizio del vino. Molto in voga negli anni '80 e '90, questo strumento ha visto perdere la sua popolarità, attestandosi come una sorta di "attrezzo di nicchia" del sommelier, spesso sostituito da un classico tovagliolo.

Il nome si riferisce all'orlo frangiato caratteristico dei primi "frangini", quelli di una volta, originariamente pensati anche come soluzioni di supporto e sostegno a bicchieri, e non solo, in modo tale che non entrassero in contatto con la tavola.

Insomma, se ora qualcuno ti dovesse chiedere come si chiama il tovagliolo del sommelier, ora potrai utilizzare il termine tecnico: FRANGINO!

Frangino per sommelier: a cosa serve?

Quali sono le funzioni e i compiti assolti dal frangino nel corso del servizio del vino? Perché e in quali occasioni viene utilizzato dal sommelier? In questo paragrafo ti spieghiamo tutto.

Il frangino serve a:

- finalizzare il processo di stappatura o di estrazione del tappo dal cavatappi: per evitare di toccare il tappo con le mani, nel rispetto delle più rigorose norme igieniche, il sommelier ricorre al frangino per togliere il tappo in sughero dal collo della bottiglia e dal cavatappi. Il tappo stesso, infatti, andrebbe servito a tavola, poggiato su un piatto, in modo tale che il cliente possa procedere all'esame olfattivo. Insomma, per evitare contaminazioni, il sommelier deve estrarre il tappo dal cavatappi non con le proprie mani ma con l'ausilio del frangino.

- pulire la bocca e il collo della bottiglia: una volta che il collo della bottiglia è stato scoperto e la bottiglia stappata, il frangino è molto utile per pulire la bocca e il collo dalla polvere o da eventuali residui di sughero che, se non eliminati, potrebbero cadere nel bicchiere, "contaminando" l'assaggio.

- assorbire le gocce di vino: durante il servizio del vino, il frangino andrebbe sempre tenuto a sostegno del collo della bottiglia, senza contatto, per raccogliere eventuali gocce ed evitare che queste possano macchiare la tavola. Inoltre, subito dopo avere versato il vino è buona norma asciugare la bottiglia da eventuali gocce rimaste sul collo o sulla bocca della stessa.

- supportare il trasporto della bottiglia di vino: il frangino è un validissimo supporto quando si porta il vino da un commensale a quello successivo per poterlo servire. Per evitare che la bottiglia possa scivolare dalle mani, il tovagliolo andrebbe utilizzato proprio per sorreggere la base della bottiglia.

- asciugare la bottiglia: immagina una bottiglia di vino conservata in un secchiello del ghiaccio per mantenere una corretta temperatura in vista del successivo servizio. In queste situazioni, il frangino serve ad estrarre in maniera sicura la bottiglia, evitando pericolosi scivolamenti, e serve ad asciugarla dalle gocce d'acqua depositate sulla sua superficie.

Sei arrivato a questo punto della lettura? Fantastico. Ne è valsa la pena perché ora sai tutto sul frangino!

Se il nostro articolo ti è piaciuto o ti è stato utile e se vuoi continuare ad avere notizie, aggiornamenti e curiosità sul mondo del vino, iscriviti alla newsletter di Wineshop.it. Tanti contenuti e offerte ti aspettano!

Posted in: Curiosità sul vino
  Loading...