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​Che cosa sono i "vini spumanti di qualità"?

By Luca Stroppa 12 ottobre 2022 481 Views

Che cosa sono i "vini spumanti di qualità"?

"Vino spumante di qualità" è una di quelle indicazioni che potresti trovare sull'etichetta di una bottiglia di spumante. Conoscere il suo significato è importante per avere qualche informazione in più sul prodotto che stai per acquistare.

In questo articolo, vogliamo proprio fare chiarezza sull'espressione "vino spumante di qualità" introdotta dalla legislazione europea. Ti spieghiamo che cosa s'intende con "vino spumante di qualità", quali sono le differenze con altre tipologie di spumante e quali sono le sue caratteristiche.

Vino spumante di qualità: che cos'è?

Per comprendere il significato dell'espressione "vino spumante di qualità" dobbiamo fare riferimento al Regolamento (CE) n. 479/2008, dove il legislatore europeo elenca e definisce le varie "categorie di prodotti vitivinicoli".

Nella sezione dedicata agli spumanti, si distinguono 4 tipologie:

1. VINO SPUMANTE: "il prodotto ottenuto dalla prima o dalla seconda fermentazione alcolica di uve fresche, di mosto di uve, di vino; caratterizzato alla stappatura del recipiente da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente esclusivamente dalla fermentazione; che, conservato alla temperatura di 20°C in recipienti chiusi, presenta una sovrappressione non inferiore a 3 bar dovuta all’anidride carbonica in soluzione e per il quale il titolo alcolometrico totale delle partite (cuvées) destinate alla sua elaborazione non è inferiore a 8,5 % vol.".

2. VINO SPUMANTE DI QUALITA': "il prodotto ottenuto dalla prima o dalla seconda fermentazione alcolica di uve fresche, di mosto di uve, di vino; caratterizzato alla stappatura del recipiente da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente esclusivamente dalla fermentazione; che, conservato alla temperatura di 20°C in recipienti chiusi, presenta una sovrappressione non inferiore a 3,5 bar dovuta all’anidride carbonica in soluzione e per il quale il titolo alcolometrico totale delle partite (cuvées) destinate alla sua elaborazione non è inferiore a 9 % vol.".

3. VINO SPUMANTE DI QUALITA' DEL TIPO AROMATICO: "vino spumante di qualità che è ottenuto, durante la costituzione della partita, soltanto utilizzando mosti di uve o mosti di uve parzialmente fermentati che derivano da varietà di uve da vino specifiche (uve di vitigni aromatici) che, conservato alla temperatura di 20°C in recipienti chiusi, presenta una sovrappressione non inferiore a 3 bar dovuta all’anidride carbonica in soluzione; il cui titolo alcolometrico effettivo non può essere inferiore a 6 % vol e il cui titolo alcolometrico totale non può essere inferiore a 10 % vol.".

4. VINO SPUMANTE GASSIFICATO: "il prodotto ottenuto da vino senza una denominazione di origine protetta o una indicazione geografica protetta; caratterizzato alla stappatura del recipiente da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente, in tutto o in parte, dall’aggiunta di tale gas; che, conservato alla temperatura di 20°C in recipienti chiusi, presenta una sovrappressione non inferiore a 3 bar dovuta all’anidride carbonica in soluzione".

In precedenza, la normativa europea contemplava anche la categoria "VINO SPUMANTE DI QUALITA' PRODOTTO IN UNA REGIONE DETERMINATA" comprendente quei vini spumanti D.O.C. o D.O.C.G. il cui Disciplinare di produzione prevede la tipologia spumante. Oggi tale dicitura è stata abolita e non è più utilizzata per ricorre alle più comuni e specifiche sigle D.O.C. o D.O.C.G.

Che cosa sono i "vini spumanti di qualità"?

Ora, dopo che abbiamo specificato la definizione legislativa di "vino spumante di qualità", è arrivato il momento di individuare i tratti caratteristici di questa categoria.

Vino spumante di qualità: quali sono le sue caratteristiche?

La domanda che sorge spontanea è la seguente: "Quali sono i vini spumanti di qualità?" e "Che cosa li differenzia dai vini spumanti di qualità prodotti in una regione determinata?"

Diciamo subito che l'espressione "vini spumanti di qualità" è ormai utilizzata per spumanti per i quali non è prevista una denominazione con tipologia spumante o che non rispettano, per scelta del produttore, una o parte delle specifiche norme stabilite dai disciplinari di produzione delle Denominazioni (un pò come i supertuscan). Ad esempio, pensa a quei produttori che utilizzano percentuali di vitigni diversi o particolari metodi produttivi per dare un tocco "personale" e "innovativo" al prodotto. Specifichiamo che tutto ciò non significa che i vini spumanti di qualità siano di valore inferiore a quelli che rientrano in una Denominazione. Semplicemente sono prodotti diversamente.

Per potersi fregiare di questo titolo, i vini spumanti di qualità devono comunque rispettare determinate norme e limiti, oltre a quelli relativi alla sovrappressione e al titolo alcolometrico totale delle partite, che abbiamo già visto in precedenza. A ciò si aggiunga l'obbligo di una gradazione alcolica finale non inferiore ai 10% vol.; un periodo di produzione complessivo necessariamente superiore ai 9 mesi (di cui 2 almeno per fermentazione e affinamento sur lie)

Speriamo che questo articolo possa esserti stato utile per avere maggiori informazioni sul vino spumante di qualità che intendi acquistare.

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Posted in: Cultura del vino
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