Il risotto alle fragole si inserisce alla perfezione in questa categoria “fuori dal comune”. Lo abbiamo preparato nella cucina di Wineshop.it e abbiamo sperimentato un abbinamento davvero speciale con un grande vino italiano.

Risotto alle fragole: storia e caratteristiche

Il risotto alle fragole è una preparazione molto recente, che ha fatto la sua comparsa negli anni Ottanta del Novecento. In quel periodo, molti cuochi e chef cominciarono a proporre una serie di accostamenti inusuali e anticonvenzionali, alla ricerca di piatti insoliti e “innovativi” pronti a conquistare “nuovi palati”, quelli meno legati alle consuetudini. Il “nostro” risotto è stato uno dei piatti protagonisti di quella fase, a cui seguirono altre interpretazioni “fruttate”: ad esempio, più tardi, fecero la loro comparsa anche risotti con mele, meloni, arance, limoni ... Tre le preparazioni introdotte nel clima rivoluzionario degli anni Ottanta ci sono anche le famosissime “pennette alla vodka”.

Gran parte di questi piatti hanno conosciuto una diffusione limitata nel tempo, tanto che già nei primi anni del XXI secolo furono abbandonati. Solo pochi hanno resistito e, ancora oggi, vengono cucinati e si possono trovare nelle proposte di diversi ristoranti. Il “risotto alle fragole” è uno di questi.

Un piatto elegante, delicato e particolare, adatto per essere cucinato in occasioni speciali e per sorprendere gli invitati o i commensali, a patto di trovare il giusto equilibrio tra i vari ingredienti.

La sua preparazione è piuttosto semplice e prevede l’aggiunta delle fragole, tagliate a pezzetti, a metà cottura circa. Prima, come per ogni risotto, è necessario preparare il soffritto di cipolle e far tostare il riso con l’aggiunta di vino bianco, spesso si utilizza il Prosecco, altri optano per lo Champagne. Considera che il vino utilizzato in questa fase può accompagnare anche il piatto “finito”.

A cottura terminata, va aggiunto il parmigiano, mentre il risotto avrà assunto una colorazione tendente al “rosa”. Prima di servire il risotto, ricorda di decorarlo con pezzetti di fragole rigorosamente fresche.

Risotto alle fragole: quale vino abbinare?

L’abbinamento vino e risotto alle fragole è stato ampiamente discusso e dibattuto. Il consiglio degli esperti è quello di accompagnare il piatto con il vino bianco che si è utilizzato per sfumare il risotto. A tal proposito, Prosecco e Champagne rappresentano i grandi classici, ma nulla vieta di utilizzare altri bianchi, ma solo per la preparazione ...

L’abbinamento, invece, richiede necessariamente delle bollicine leggere e delicate, non strutturate, non corpose e non troppo alcoliche, per accompagnare la leggerezza e la delicatezza del piatto. L’aromaticità del vino dovrà essere, allo stesso modo, elegantemente fruttata e floreale per non sovrastare e nascondere quelli del piatto. E ovviamente, le bollicine dovranno essere secche. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che non ci troviamo di fronte ad un dessert o a una preparazione dolce, a cui sono stati aggiunti zuccheri o ingredienti ricchi di zuccheri, che richiederebbero un vino dolce. Al contrario, in questo contesto, il sapore zuccherino della fragola ben si sposa con quello degli altri ingredienti salati, predominanti.

Ecco allora che il Prosecco Brut Cantina Produttori di Valdobbiadene è il vino ideale per il risotto alle fragole.