​10 cose che devi sapere sul Fior d’Arancio dei Colli Euganei

La sua fama, a livello nazionale e internazionale, è in costante ascesa, grazie al grande pregio e alla grande qualità dei suoi vini. Ecco, in 10 punti, tutto quello che devi sapere sulla D.O.C.G. Fior d’Arancio Colli Euganei.

1. “Fior d’Arancio Colli Euganei” (o “Colli Euganei Fior d’Arancio”) è una D.O.C.G. dal 2010

La D.O.C.G. “Fior d’Arancio Colli Euganei” o “Colli Euganei Fior d’Arancio” (il disciplinare ammette l’utilizzo sia del primo che del secondo “nome”) è stata riconosciuta con decreto del 22 dicembre del 2010.

2. Fior d’Arancio + Colli Euganei

Il nome della Denominazione rivela i suoi due tratti principali e distintivi. “Fior d’Arancio” è il soprannome del vitigno di riferimento della D.O.C.G., il Moscato Giallo o Moscato Fior d’arancio, mentre i “Colli Euganei” (Padova) sono la sua zona d'elezione.

3. il vitigno Moscato Giallo è alla base della D.O.C.G. Fior d’Arancio Colli Euganei

I vini a denominazione di origine controllata e garantita “Colli Euganei Fior d’Arancio” o “Fior d’Arancio Colli Euganei” devono essere ricavati dalle uve della varietà Moscato giallo, per almeno il 95%. Per il restante 5% possono concorrere le uve di altri vitigni aromatici, a bacca bianca, idonei alla coltivazione nella zona di Padova.

Il Moscato Giallo è un vitigno aromatico, a bacca bianca, rientrante nella grande famiglia dei Moscati. È di probabili origini siriane, tanto che è chiamato Moscato Sirio, ed è stato introdotto in Veneto, nel XIII secolo, da alcuni mercanti o commercianti Veneziani di ritorno da un “viaggio d’affari” in Grecia.

Il nome Moscato Giallo deriva dalla tendenza delle uve di questo vitigno a conservare il loro tipico colore giallo, indipendentemente dal loro grado di maturazione.

Oltre che con il nome di Moscato Sirio, il Moscato Giallo è conosciuto anche come “Moscato Fior d’Arancio” per la sua tipica aromaticità, che richiama il profumo degli agrumi, in particolare dell’arancia, e dei loro fiori (“zagara”).

4. il nome Moscato è stato escluso da quello della denominazione per evitare confusione

Al momento di definire il nome della denominazione si decise di escludere il nome Moscato e optare per il soprannome “Fior d’Arancio” per almeno due motivi.

In primis, per evitare confusione con gli altri Moscati, in particolare con i vitigni Moscato Bianco e Moscato di Scanzo, alla base di altre famosissime Denominazioni italiane.

Inoltre, il nome Fior d’Arancio fu subito apprezzato per la sua originalità e ritenuto affascinante e distintivo dai produttori e dai consumatori.

5. la D.O.C.G. “Fior d’Arancio Colli Euganei” si sviluppa nella zona dei Colli Euganei (Padova)

La zona d'elezione della D.O.C.G. “Fior d’Arancio Colli Euganei” comprende determinati territori di alcuni comuni in provincia di Padova che si estendono nell’area dei Colli Euganei.

I comuni di riferimento sono: Abano Terme, Arquà Petrarca, Torreglia, Montegrotto Terme, Battaglia Terme, Due Carrare, Galzignano Terme, Monselice, Baone, Este, Cinto Euganeo, Lozzo Atestino, Vò, Rovolon, Cervarese S. Croce, Teolo e Selvazzano Dentro.

6. la natura del terreno e il clima rendono i Colli Euganei un’area molto vocata

I Colli Euganei sono rilievi collinari di origine vulcanica, caratteristici della provincia di Padova e inseriti all’interno di un’isola naturalistica protetta che prende il nome di Parco dei Colli Euganei.

I suoli derivano dalla disgregazione delle rocce vulcaniche e sono molto ricchi di minerali e microelementi. La loro natura è comunque variabile, tra zone di carattere alluvionale e altre dove prevalgono rocce sedimentarie.

Il clima è temperato con inverni miti, estati calde e buone escursioni termiche. Tipico di questa zona è il fenomeno dell’inversione termica, per cui le zone più alte o collinari, nelle prime ore del giorno, risultano più calde rispetto a quelle pianeggianti. Tale fenomeno contribuisce a favorire la maturazione delle uve ed è fondamentale nel definire la grande attitudine di questo territorio alla coltivazione della vite.

7. la D.O.C.G. “Fior d’Arancio Colli Euganei” prevede 3 tipologie di vini

La denominazione di origine controllata e garantita “Fior d’Arancio Colli Euganei” comprende tre possibili tipologie di vini:

1. “Colli Euganei Fior d’Arancio” o “Fior d’Arancio Colli Euganei” versione base e secca;

2. “Colli Euganei Fior d’Arancio” o “Fior d’Arancio Colli Euganei” spumante (dolce);

3. “Colli Euganei Fior d’Arancio” o “Fior d’Arancio Colli Euganei” passito.

8. i vini “Fior d’Arancio Colli Euganei” si distinguono per un’inconfondibile aromaticità

Il tratto distintivo dei vini “Fior d’Arancio Colli Euganei” è il loro tipico profumo agrumato con aromi tipici del fiore delle piante di agrumi, la “zagara”. Il bouquet aromatico è comunque complesso e comprende anche note floreali e sentori di miele.

È interessante notare che, a seconda della tipologia di vino che si intende produrre, anche la scelta della zona dove raccogliere le uve varia. Per la versione secca e spumante si tendono a privilegiare le uve provenienti dalle zone più fresche, mentre per la versione passito si scelgono le uve delle aree più calde, esposte al sole e poi fatte appassire sui graticci (vedi foto).

9. i vini “Fior d’Arancio Colli Euganei” e l’abbinamento con il cibo

A seconda della tipologia, i vini D.O.C.G. “Fior d’Arancio Colli Euganei” si prestano ad accompagnare determinate preparazioni.

La versione “secca” si abbina alla perfezione con pesce e piatti di mare. La versione “spumante” è perfetta con dolci non troppo complessi, soprattutto quelli con la frutta. La versione “passito” è ottima con la pasticceria secca o come “vino da meditazione”.

10. il Fior d’Arancio Colli Euganei D.O.C.G. “Passito” è in vendita online su Wineshop.it