​I grandi produttori di vino italiano: intervista a Giuliano Tognazzi, azienda agricola Benedetto – Tognazzi

Ci troviamo, virtualmente, in due aree vinicole di grande pregio: la zona della D.O.C. Botticino e della D.O.C. Lugana, due delle Denominazioni più importanti delle province Brescia e Verona, nei pressi del Lago di Garda. Qui opera il protagonista della nostra intervista ...

1 - Bentrovato Giuliano, presentati ai nostri lettori ...

Sono il produttore vinicolo Giuliano Tognazzi dell'azienda agricola, a conduzione famigliare, Tognazzi-Benedetto. La nostra sede storica originaria si trova a Brescia, frazione Caionvico, in un’area tradizionalmente dedicata alla produzione del vino rosso Botticino D.O.C. Più recentemente, abbiamo ampliato la nostra area di coltivazione, acquisendo vigneti nel comune di Peschiera del Garda, dove produciamo il grande vino bianco della zona, il vino Lugana D.O.C.

2 - Come ti sei avvicinato al mondo del vino?

La nostra è una tradizione di famiglia. Operiamo nel settore da moltissimo tempo. Lo scorso anno [2020] abbiamo raggiunto un traguardo storico, che ci rende molto orgogliosi: abbiamo festeggiato i 100 anni di vita dell'azienda Tognazzi-Benedetto, di cui io rappresento la quarta generazione di vignaioli.

Niente male ...

3 - NON SOLO VINO: parlaci un pò di te e della tua formazione. Prima del vino ti sei occupato d’altro? Hai svolto altre professioni? E ci sono delle somiglianze con il tuo lavoro attuale?

Mi posso definire come un farmacista-vignaiolo. Infatti, dopo aver conseguito il diploma come perito agrario ho intrapreso gli studi universitari in Farmacia. Ho conseguito la laurea nel 2003 e poi, per circa un decennio, mi sono sdoppiato tra il lavoro in Farmacia e quello in vigna, nell’azienda di famiglia.

Col tempo, la nostra azienda agricola è cresciuta sempre più così come la mia passione per il mondo del vino, finché ho deciso di togliermi definitivamente il “camice bianco” per dedicarmi, solo ed esclusivamente, all’azienda.

Gli studi scientifici in farmacia si sono rivelati molto utili per perfezionare e curare ogni dettaglio nelle varie fasi della produzione del vino. Mi hanno, infatti, aiutato a capire in profondità i segreti dei processi enologici.

4 - SON TUTTE ROSE E FIORI O QUASI … Quali sono i vantaggi della tua professione? E cosa, invece, è meno piacevole?

Fare il vignaiolo e il produttore di vino ti consente di lavorare nel "verde", a stretto contatto con la natura. E non tutte le professioni possono vantare un simile privilegio. La natura ci offre e ci dona tanto, ma, allo stesso tempo, tanto ci può togliere. Ad esempio, basta un’improvvisa e inaspettata gelata o grandinata per mettere a rischio mesi e mesi di duro lavoro.

Ma quello che più mi entusiasma del nostro lavoro è la possibilità di seguire e incidere su ogni fase del processo produttivo e di svolgere più ruoli, compiti e mansioni. Con la potatura decidiamo quanta uva produrrà la pianta, poi coccoliamo il grappolo fino alla vendemmia e al raccolto, infine trasformiamo le uve in ottimo vino che portiamo in bottiglia e cerchiamo di vendere. Bisogna essere bravi contadini, bravi cantinieri e bravi venditori. Insomma, 3 lavori in 1! Questa opportunità di spaziare da un ruolo all’altro è uno degli aspetti che più amo della mia professione.

5 - Cosa ti piace maggiormente della tua azienda?

L’azienda, per come è strutturata e collocata geograficamente, mi permette, ogni giorno, di apprezzare due cantine e due territori diversi e di grande valore. Infatti, seguo contemporaneamente i vigneti di Peschiera del Garda, dedicati alla produzione del vino bianco D.O.C. Lugana, e quelli della zona di Caionvico dove produciamo il rosso Botticino D.O.C.. Poter lavorare e apprezzare due territori così vocati e splendidi è davvero una fortuna!

6 - Una canzone, un personaggio, un film, un’opera etc. etc. con cui descrivere o a cui paragonare la tua cantina e la tua filosofia? E perché?

Un film che sento molto "vicino", per ovvi motivi, è “Un’ottima annata” [2006, diretto da Ridley Scott], ma se dovessi pensare a una pellicola che rappresenti al meglio la storia e il percorso della nostra azienda penso a quelli che descrivono i viaggi di Colombo e la scoperta dell'America, [“1492 - La conquista del paradiso” (1992), di Ridley Scott e con l’interpretazione di Gérard Depardieu; “Cristoforo Colombo - La scoperta” (1992), per celebrare il 500esimo anniversario dell’evento storico]. In questa storia ritrovo un parallelo con quella della mia azienda: da piccola cantina nella D.O.C. del vino rosso Botticino, nel 1997 abbiamo “scoperto” un’altra grande zona, quella della D.O.C. Lugana, acquistando 7 ha di terreni a Peschiera del Garda, e abbiamo “scoperto” un altro mondo vinicolo. Da qui la costante crescita e ascesa dell’azienda che oggi ci ha portato anche a esportare i nostri vini in tutto il mondo, passando da 20.000 a oltre 80.000 bottiglie prodotte.

7 - Qual è il vino della tua produzione che preferisci o al quale sei maggiormente legato? E perché?

Il vino a cui sono maggiormente legato è il “Lugana Selezione Oro” perché è nato per mia convinzione e volontà. Si tratta di un vino che, inizialmente, doveva rivolgersi solo al mercato estero, in particolare per essere esportato nei paesi asiatici. Nel corso degli anni, data la richiesta e il successo, abbiamo cominciato a introdurlo anche sul mercato nazionale. E la scelta è stata a dir poco vincente …

Con questo Lugana vogliamo garantire al consumatore un vino da bere subito, un vino che lasciamo maturare e affinare per mostrare tutte le sue molteplici sfaccettature, un vino che sappia emozionare, lasciando una memoria gustativa indimenticabile.

8 - Devi convincere un appassionato a comprare i tuoi vini. Cosa gli diresti?

Consiglierei di provare le nostre etichette per scoprire la piacevolezza, la struttura e la genuinità di un bicchiere di vino fatto con uve sane e con tecniche di vinificazione moderne che vogliono salvaguardare l'identità del vitigno e del nostro splendido territorio. Non dimentichiamoci che bere vino deve essere prima di tutto un sano piacere per il palato ed un momento di relax. I nostri vini garantiscono tutto questo!

9 - L'abbinamento perfetto non esis … o forse sì. Un tuo vino e un piatto che formano un abbinamento perfetto ...

I nostri “Lugana” si sposano alla perfezione con qualsiasi tipo di pesce, di lago o di mare. Per cui Lugana + pesce, abbinamento perfetto.

Il nostro Botticino, invece, lo consiglio con arrosti importanti e con un classico della cucina della nostra zona: lo spiedo bresciano.

10 - IL SOGNO NEL CASSETTO: quali sono i tuoi sogni, desideri o aspettative per il futuro?

Più che un sogno la definirei una speranza, quella di continuare a lavorare bene i frutti della terra e far crescere in maniera sostenibile la mia azienda. Spero che i miei bimbi possano coltivare questa passione e seguire le orme del padre diventando la quinta generazione Tognazzi in vigna ed in cantina.

Noi ce lo auguriamo!

Grazie Giuliano e alla prossima.