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​Abbinamento Vino e Spatzle

By Luca Stroppa 06 marzo 2019 11453 Views

Abbinamento Vino e Spatzle

Alto Adige, dopo ore e ore sulle piste da sci ci concediamo una pausa rigenerante. Per recuperare forze ed energie non c’è niente di meglio di un sostanzioso piatto tipico della zona, accompagnato da un buon bicchiere di vino. Per il nostro pranzo in alta quota spazio agli Spatzle con un bianco altoatesino.

Storia e Curiosità sugli Spatzle

Gli Spatzle sono gnocchi di dimensioni ridotte e dalla forma leggermente allungata tipici della cucina tedesca e in particolare di quella bavarese.

Il piatto ha origini medievali ed è indissolubilmente legato alla cultura sveva. La Svevia è stata un Ducato e una regione della Germania Meridionale; per lungo tempo ne è stato il territorio più esteso e più importante, mentre oggi è parte della regione amministrativa bavarese. Anche se il suo territorio è stato notevolmente rivisto e ridotto, la cultura, l’identità e la lingua della popolazione germanica degli svevi sono ancora oggi diffusi e praticati.

“Sappiamo fare tutto, tranne che parlare il tedesco standard”: traduzione di un motto con cui i tedeschi definiscono e descrivono la popolazione di origine sveva, famosa per la sua inclinazione al lavoro, per la sua sagacia e per il particolare dialetto, lo “Schwäbisch” che, ancora oggi, è parlato da milioni di persone.

Tra gli aspetti della cultura sveva gelosamente custoditi ci sono anche i nostri “spatzle”, inventati e gustati dai contadini di questo popolo in accompagnamento a carni sostanziose e in sostituzione del pane. Non a caso, “spatzle” significa “passerotti” proprio perché è tradizione sveva abbinare questi gnocchi a piatti di cacciagione.

Dalla Svevia questo piatto si è diffuso nei territori limitrofi: Austria, Svizzera, Francia, Ungheria ma anche Trentino Alto Adige, dove è stato reinterpretato e dove se ne cucina una deliziosa variante…

Come e Quando gli Spatzle

Gli spatzle altoatesini che abbiamo deciso di gustare sono “verdi”, a base di spinaci, mentre quelli originari svevi sono “bianchi”, composti esclusivamente da un impasto di farina, acqua e uova senza l’aggiunta del nostro ortaggio.

Oltre agli spinaci, aggiungiamo anche una salsa di pomodoro e speck, mentre nella versione base si utilizza burro fuso e erba cipollina.

Per ottenere la loro forma caratteristica, “a goccia allungata”, esiste un apposito strumento, chiamato “Spatzlehobel”, una grattugia forata dove viene fatto passare l’impasto prima di essere fatto cadere in pentola.

Noi di Wineshop.it, gli spatzle non li gustiamo come contorno di piatti di carne, come da tradizione, ma come un vero e proprio primo piatto del nostro pranzo in alta quota.

Spatzle e Vino

Gli spatzle “verdi” sono un piatto dai sapori piuttosto delicati, certamente rinvigoriti dal sugo di pomodoro e speck che abbiamo deciso di aggiungere al composto.

Per accompagnarli scegliamo dunque un vino bianco dalla buona struttura e persistenza, aromatico e dall’ampio bouquet di profumi. Un Müller Thurgau altoatesino è il vino che fa per noi.

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