Semplicemente un gran vino, potente e al contempo cremoso, con sentori di frutti maturi ed aromi di rovere elegantemente combinati fra loro. Si ottiene da uve Chardonnay raccolte a mano e poste in cassette come da antiche tradizioni, per poi essere trasportate direttamente alla diraspapigiatrice. Il mosto, una volta separato dalle bucce, viene poi fatto raffreddare ad 8°C. Completano il processo produttivo la macerazione, la decantazione e la fermentazione, che avviene in barriques di rovere francese nuove. L’affinamento avviene in barriques di rovere francese per circa 9 mesi e, prima di essere commercializzato, il vino riposa in bottiglia per circa 5/6 mesi. Al naso è strutturato, ha profumi balsamici di agrumi e di fiori bianchi, con un palato pulito, ricco e teso, con note floreali e leggermente aromatiche che non vengono coperte bensì esaltate dal passaggio in legno. Contiene solfiti. Prodotto da Paolo e Noemia d’Amico S.r.l. - Località Palombaro - Vaiano - 01024, Castiglione in Teverina (VT) - Italia.
LA RECENSIONE DELLO CHARDONNAY FALESIA DI LUCA STROPPA
Il produttore
L’azienda di Paolo e Noemia d’Amico, situata nella suggestiva Valle dei Calanchi di Vaiano, al confine fra Lazio e Umbria, rispecchia nel suo insieme la bellezza del paesaggio circostante, sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista della qualità del vino qui prodotto. L’ambizioso progetto di Paolo e Noemia D’amico, offrire vini che, congiuntamente all’eleganza di varietà importanti come Chardonnay, Merlot e Pinot Noir, esaltassero al massimo le potenzialità di questo terroir, è stato avviato alla fine degli anni 80 e si è oggi concretizzato con meritato successo. I vigneti si estendono fin nel territorio Umbro, dove viene prodotto un piacevole ed equilibrato D.O.C. Orvieto, varietà di vino che, si narra, venne richiesta dallo stesso Pinturicchio come parte del suo compenso per i suoi dipinti nel Duomo di Orvieto. L’eccellenza dei vini d’Amico è cresciuta sempre di più negli anni ed oggi questa azienda rappresenta un’importante realtà nel panorama enologico italiano.
L'abbinamento
Si sposa perfettamente con un risotto ai frutti di mare, con piatti a base di pesce un po’ elaborati, in particolar modo crostacei, con carni bianche servite con salse leggere e con formaggi freschi.
Il servizio
La temperatura di servizio raccomandata è 15° C in calice di cristallo.
La conservazione
E’ un vino adatto all’invecchiamento che preserva intatte le sue caratteristiche per vari anni dopo essere stato messo in commercio, se conservato in un ambiente fresco-umido e buio.