Rocca di Frassinello Rocca di Frassinello 2018

Rocca di Frassinello Rocca di Frassinello 2018

Il vino più importante della nuova straordinaria join venture con Domaines Baron de Rothschild Lafite, grande stile preludio di un grande terroir, seducente con profumi di rosa rossa, viola e mammola, ribes e tabacco biondo
Cod. Prod. W882
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Descrizione prodotto

Dettagli

ProduttoreRocca di Frassinello
BioNo
TipoRossi
RegioneToscana
ZonaMaremma
Denominazione-VitignoSangiovese
UvaggioSangiovese (60%), Merlot (20%), Cabernet Sauvignon (20%)
Annata2018
Gradazione14.5
BottigliaBordolese
Formato (cl)75
BicchiereBordeaux Grand Cru
Rocca di Frassinello è il "Grand Vin", un vino da grande competizione nato dalla join venture tra Castellare di Castellina e Domaines Baron de Lafite-Rotschild e dalle mani di Alessandro Cellai enologo di Castellare e Christian Le Sommer enologo prima di Latour per poi diventare enologo di tutti i domini esteri dei Rothschild. Grande stile, preludio di un grande terroir, seducente con profumi di rosa rossa, viola e mammola, ribes e tabacco biondo, humus e china. Relazione totale tra naso e bocca e grandissimo equilibrio ed eleganza, tannino straordinariamente morbido e dolce. Il vino riposa per 18 mesi in piccoli fusti di rovere francese e successivamente per altri 12 mesi in bottiglia prima di uscire sul mercato. Contiene solfiti. Prodotto da Rocca di Frassinello s.r.l. - Gavorrano (GR) - Italia.

LEGGI IL NOSTRO APPROFONDIMENTO: "ROCCA DI FRASSINELLO: 10 COSE CHE DEVI SAPERE"

Il produttore

Il grande progetto di Rocca di Frassinello è nato da una piccola idea. Come altre aziende chiantigiane, infatti, anche Castellare di Castellina, che appartiene all’editore Paolo Panerai da quasi 30 anni, aveva dovuto constatare, alla fine degli anni 90, che nella zona del Chianti Classico era diventato impossibile espandersi. Lo sbocco storico, naturale del Chianti Classico è sempre stata la Maremma. E così da alcuni anni era cominciata una sorta di transumanza dalle colline chiantigiane verso il mare, in particolare a nord (Bolgheri) e a sud (Morellino di Scansano). La scelta di Castellare era stata di non puntare sull’ovvio e sul già noto, ma di capire se nel resto della Maremma c’erano terreni altrettanto o più qualificati di quelli di Bolgheri e di Scansano. C’erano e li avevano scoperti Ezio Rivella e Gianni Zonin. Infatti proprio al centro della Maremma, fra Bolgheri e Scansano, arriva una sorta di piede geologico che ha le stesse caratteristiche dei terreni del Chianti e di Montalcino, di cui in effetti questo piede è una sorta di prolungamento verso il mare. Quindi terreni come quelli delle due più famose zone vinicole della Toscana, ma con una differenza sostanziale: 4-5 e anche 6 °C di temperatura media più alta e quindi con una capacità di maturazione delle uve in un anticipo anche di tre-quattro settimane rispetto al Chianti e a Montalcino. Paolo Panerai invece della zona quasi pianeggiante scelta da Rivella e da Zonin puntò deciso sulla collina che si forma ai due lati della vecchia Aurelia e che, grazie alla prima grande strada romana, forma una sorta di canyon nel quale si infila il vento di mare proveniente dalla piana fra Castiglion della Pescaia e Grosseto, una brezza costante che toglie qualsiasi umidità e mitiga ancora di più il clima sia d’inverno che d’estate. Ecco la piccola idea, da cui è nato il grande progetto, un grande progetto internazionale concepito con la partnership di Les Domaines Baron De Rothschild Lafite: 500 ettari di cui 90 già vitati, per produrre tre etichette, nell’incontro del meglio dell’italia e della francia. A sanzionare il livello internazionale dell’azienda, il progetto della cantina firmato dall’architetto Renzo Piano.

L'abbinamento

Piccione ripieno, crostini alla toscana, cacciagione, umidi e stufati, carni rosse, formaggi stagionati.

Il servizio

Si consiglia di aprire la bottiglia qualche minuto prima, servire a 18-20 gradi in un calice di cristallo trasparente.

La conservazione

Se ben conservato, ha una vita media di 15-20 anni, le bottiglie vanno coricate orizzontalmente in cantina fresca umida e buia.

Recensioni

Grande blendRecensito da Gio88
Qualità
Uno dei migliori blend dalla Toscana. Me lo aspettavo ricco, complesso, variegato e perfettamente equilibrato. Le attese sono state confermate. (pubblicato il 04/12/2023)
SpettacolareRecensito da Martino
Qualità
Un blend azzeccatissimo. Ricchissimo all'olfatto, morbidissimo al palato, raffinato e super elegante. Amo concedermelo fuori dai pasti per percepire tutte le sue molteplici sfumature. (pubblicato il 26/01/2023)
ComplessoRecensito da Greta
Qualità
Incredibilmente ricco e complesso all'olfatto: ad ogni sorso si avvertono nuove sensazioni! Morbidissimo al palato. Strutturato e corposo. Tutto da scoprire. (pubblicato il 20/10/2022)
grande rossoRecensito da Franco
Qualità
Vale la spesa, fidatevi, bevetelo almeno una volta nella vita non ve ne pentirete (pubblicato il 30/03/2020)
vale tutti i soldi spesiRecensito da Mirko
Qualità
Grande supertuscan, corpo, struttura, bouquet, sono eccezionali! (pubblicato il 29/06/2018)

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Bicchiere Consigliato
Bordeaux Grand Cru
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