Dettagli
Produttore | Hofstätter |
Bio | No |
Tipo | Dessert |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Zona | Alto Adige |
Denominazione-Vitigno | Gewürztraminer |
Uvaggio | Gewürztraminer 100% |
Annata | 2017 |
Gradazione | 9 |
Bottiglia | Speciale |
Formato (cl) | 37.5 |
Bicchiere | Sauternes |
Questo Gewürztraminer di vendemmia tardiva è selezionato dai migliori vigneti situati nel paese di Termeno. il vitigno autoctono porta il nome del paese (Tramin in tedesco), e, proprio qui, trova le ideali condizioni di maturazione per dare il meglio di sé. La vendemmia ha luogo a novembre inoltrato. E' un momento assai difficile. Gli acini stramaturi sono delicatissimi e ci vogliono mani esperte per coglierli e riporli in cassettine per poi avviarli alla cantina. I grappoli vengono pigiati in maniera soffice e, dopo lieve pressatura e sedimentazione, il mosto fermenta lentamente. Finita la fermentazione, il vino matura in piccole botti di rovere per 12 mesi e dopo l'imbottigliamento per ulteriori 6 mesi in bottiglia. Un vino dal colore dorato, di elevata composizione, che sprigiona subito un intenso profumo. Gli aromi ricordano frutti esotici come mango, papaia, con un tocco di ananas e lychee. Al palato sviluppa intensi aromi tipicamente varietali con un finale di elevata gradevolezza. Sicuramente destinato ad acquisire ulteriore personalità dopo un periodo di permanenza in bottiglia di uno-due anni. Contiene solfiti. Prodotto da WEINGUT J. HOFSTÄTTER - Rathausplatz, 7 - 39040, Tramin (BZ) - Alto Adige - Italia.
Il produttore
Da un secolo il nome Hofstätter è noto agli intenditori come quello di una casa produttrice di eccellenti vini dell'Alto Adige. Fu Josef Hofstätter a posare la prima pietra della azienda. In verità la sua professione era quella di fabbro, ma egli produceva altresì, per la moglie Maria, che all'epoca possedeva una nota trattoria a Termeno, il vino "della casa": un usanza a quei tempi molto comune. Il suo amore per il vino divenne poi tale che, ben presto, abbandonò la sua prima professione per dedicarsi con passione, talento e sensibilità alla vinificazione. E da allora, in un non lungo lasso di tempo i vini "Josef Hofstätter" divennero famosi in Italia e oltre confine e la cerchia dei clienti si allargò di anno in anno. Dopo la morte di Josef Hofstätter, nel 1942, l'azienda passò al nipote Konrad Oberhofer e alla moglie Luise. Konrad Oberhofer era perfettamente conscio del potenziale ancora non del tutto sfruttato dei vigneti di famiglia. Fra i primi in Alto Adige, egli iniziò quindi a vendemmiare e vinificare le propie uve vigna per vigna, separatamente, e a commercializzare, quindi, non un anonimo vino, ma ciascun vino con una diversa denominazione di tenuta (i "Crus"). Nel 1959 la figlia di Konrad, Sieglinde, sposò il vignaiolo Paolo Foradori, la cui famiglia si dedicava da decenni, con altrettanto successo, alla viticoltura in quel di Mazon presso Egna. In virtù di questo matrimonio vennero a unirsi i migliori siti vinicoli della Bassa Atesina. Termeno e Mazon divennero quindi le colonne su cui poggia, e oggi più che mai, l'azienda di famiglia. La conduzione dei vigneti e delle cantine è arrivata ora, con Martin Foradori, alla quarta generazione. Slancio giovane e voglia di innovazione, che germinano su un substrato di quasi un secolo di esperienze, sono le caratteristiche legate a questa azienda.
L'abbinamento
Ottimo incompagnia della frutta secca, dei dolci di buona struttura, dei formaggi stagionati o erborinati.
Il servizio
Servire a 15 gradi centigradi in un calice di cristallo trasparente, liscio e incolore.
La conservazione
Le bottiglie vanno conservate coricate orizzontalmente in una cantina fresca, umida e buia.