Pour la vie

Questo romantico scritto ci è stato inviato dal nostro cliente Dario Mussi di Crema.

Protagonista di voli pindarici e di rare concretezze, ho sempre cercato di sposare la razionalità all'istinto portando sempre quest'ultimo verso il primo per ovvi motivi di comodità. Un tocco di romanticismo è polvere magica su tale coktail, la cui assunzione assicura una grande dose di emozioni da respirare, creare, vivere.

Ma ecco una domanda a cui nessun ingrediente riesce a dar risposta:"Come amare per la vita? Com'è possibile dire: per sempre? Com'è possibile sentire una certezza simile"?

L'unica cosa che ho sempre creduto di poter amare per la vita è la vita stessa. Vero che la cosa più vicina alla propria vita è quella di un'altra persona, ma pur vicina che sia a persona normale, anche se pazza sognatrice, sembra distanza incolmabile.

Eppure ecco che piano piano, giorno dopo giorno, esperienza dopo esperienza, può accadere che il fato sia tanto generoso, la fortuna tanto sfacciata, da presentarti una persona le cui fattezze hanno dell'incredibile...ai tuoi occhi, al cuore, alla tua carne...ai tuoi sogni! Una regina.

L'incredibile temporale di energie che ne deriva spazia oltre ogni confine, ingestibile anche agli animi più razionali...perchè è proprio la razionalità a stupirsi di se stessa.

Tutto ciò che è volatile e passeggero diventa un percorso sempre più senza fiato, a stento riesci a crescere, a tenere il passo.

Finalmente tutto ciò che sei e vorresti essere si unisce in cosa sola e si specchia nell'altra persona. Le percezioni aumentano, non c'è parola suono colore che sfugga e che sia reso dono...come i sogni stessi.

La risposta alla domanda iniziale si capovolge tanto è ovvia, illogica e concreta al contempo. Il trono che ti spetta e che hai sempre sperato assegnare a qualcuno è ora occupato da qualcosa che ne è più che mai degno...l'amore stesso.

Comunicare, scherzare, vivere, progettare, sognare diventano ospiti quotidiani di un tavolo per due. Mai allontanare anche solo uno dei nuovi amici ma anzi, impegnarsi perchè siano stelle sulle nostra felicità.

La casa si tinge di fiori, sulla trave un'altalena con braccia di ghirlande che nascondono il più stretto dei legami, il più agognato...l'anello, di legno ed unico!

Il corso del vero amore è musica nella stanza e fra le sue note fa spazio ad una poesia...mi vuoi sposare?

I singhiozzi sono infine domati con un dolce e profumato brindisi con un'indimenticabile fra i passiti, il Sanct Valentin. Carichi di concentrazione e piacevolezza estrema anche i morbidi baci che ne seguono.